The Sanctity of Space
- Documentario
- USA
- durata 101'
Titolo originale The Sanctity of Space
Regia di Renan Ozturk, Freddie Wilkinson
Con Renan Ozturk, Zack Smith, Freddie Wilkinson
Le attese per il sequel di Avatar sono tante, ma questo vale forse più per l'industria del cinema che per gli spettatori. Ci si attende infatti e soprattutto che il titolo - che arriva a tredici anni di distanza dal primo - faccia finalmente traboccare le sale e levitare gli incassi, in un periodo troppo lungo di disaffezione degli spettatori italiani. Sarà così - senz'altro - e sappiamo anche però che sarà evenemenziale ed effimero. Perché un buon incasso è come una vincita fortunata, e può ridare fiato agli esercenti, ma non può sollevare da solo le sorti di un'industria.
Intanto registriamo il primo dato: il film è uscito ieri e ha incassato 1.5 milioni di euro. Risultato conseguito in un mercoledì in cui si giocava la semifinale dei mondiali e non ancora con la dotazione di schermi al completo, che oggi è impressionante: quasi 1500. Avatar 2 è una gigantesca scialuppa di salvataggio su cui tutti vogliono balzare. Per ora basti così. Avremo modo di tornarci.
Inevitabile che i compagni di uscita del colosso siano sacrificati: il secondo film con più sale tra quelli elencati qui sotto è l'omaggio a Massimo Troisi e ne ha 59, gli altri a malapena arrivano sopra alle 20, se ci arrivano.
Titolo originale The Sanctity of Space
Regia di Renan Ozturk, Freddie Wilkinson
Con Renan Ozturk, Zack Smith, Freddie Wilkinson
Titolo originale Avatar: The Way of Water
Regia di James Cameron
Con Zoë Saldana, Kate Winslet, Michelle Yeoh, Sigourney Weaver, Sam Worthington
A tredici anni di distanza dal primo film, che occupa il quarto posto nella classifica dei migliori incassi di sempre (785 milioni di dollari negli USA, quasi 3 miliardi nel mondo e 68.6 milioni in Italia, dove è il maggior incasso di sempre), ecco il secondo Avatar: costosissimo, studiatissimo (Cameron non ha più girato per concentrarsi solo su questo film e su quelli che seguiranno), spettacolare per dovere. Si ritorna così su Pandora, dove Jake Sully ha messo su famiglia, ma dove una vecchia minaccia all'integrità dell'incredibile pianeta torna ad affacciarsi. Nel cast ritroviamo Sam Worthington nei panni di Jake Sully, Zoe Saldana in quelli di Neytiri e torna anche Sigourney Weaver, a cui vanno ad aggiungersi nuove star come Kate Winslet, Michelle Yeoh, Vin Diesel, Oona Chaplin.
Regia di Alessandro Bencivenga
Sono passati quasi settant'anni dalla nascita di Massimo Troisi, ma è più doloroso contare quelli passati dalla sua morte: 28 e mezzo. Ce ne parlano quelli che lo hanno conosciuto: i colleghi, gli amici. Ma ovviamente, oltre ai racconti, buona parte dell'operazione memoria è affidata ai filmati raccolti e utilizzati da Alessandro Bencivenga per questa commemorazione su pellicola.
Regia di Stefano Chiantini
Con Emma Marrone, Fabrizio Rongione, Diego Capretta, Luca Capretta, Lorenzo Ciamei
La prima volta di Emma Marrone come interprete principale di un film drammatico (qualche comparsata era già avvenuta in passato) è in questo film di Stefano Chantini: la storia di una donna che torna alla famiglia dopo dieci anni in carcere, dove era finita per difendere il figlio. Peccato che il ritorno sia accompagnato dal rifiuto e dall'ostilità.
Regia di Pappi Corsicato
Con Giuseppe Maggio, Carolina Sala, Margherita Vicario, Sandra Ceccarelli, Maurizio Donadoni
È da dieci anni - ovvero dall'uscita di Il volto di un'altra - che Pappi Corsicato non dirige un film che non sia un documentario ( di quelli ce ne sono stati), anche se in mezzo c'è stata la serie tv Vivi e lascia vivere, per Rai1. I toni della commedia qui si smorzano nel raccontare la vicenda di Toni - venata di non poche sfumature melodrammatiche - e della relazione a dir poco complicata con due donne: la popolana (come lui) moglie e l'altolocata Chiara. Con, in più, il desiderio di Toni di sfondare nel mondo dell'arte.
Titolo originale Fogo Fátuo
Regia di João Pedro Rodrigues
Con Anabela Moreira, Margarida Vila-Nova, Miguel Loureiro, Ana Bustorff, Raquel Rocha Vieira
È stravagante quanto l'idea di un principe che vuol fare il pompiere il film musicale di João Pedro Rodrigues. Che però racconta esattamente questa storia: quella di Alfredo, immaginario futuro sovrano del Portogallo che si arruola nel corpo dei pompieri, scoprendo i corpi dei pompieri e soprattutto quello del suo tutor nero. Mescolando erotismo, musica e argomenti vari - come l'emergenza climatica - la fantasia musicale del sempre coraggioso regista portoghese sfida con ironia la contemporaneità, decidendo da sé il tavolo su cui giocare.
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