E' Billy Wilder, uno dei re della commedia, a firmare il più bel noir della storia del cinema. Il motivo è semplice. Ci sono tutte le cifre stilistiche e narrative del genere, sceneggiate in maniera impeccabile: la voce fuori campo, la femme fatale, l'ineluttabilità del destino, il detective, la fotografia in b/n, la tensione di un thriller.
Con Burt Lancaster, Edmond O'Brien, Ava Gardner, Albert Dekker
Un gangster movie la cui cupezza e l'impossibilita di redenzione del protoganista lo trasformano in un noir impeccabile. All'interno della pellicola uno dei piani sequenza più belli della storia del cinema: la rapina alla fabbrica di cappelli.
Una delle migliori rese narrative di un altro grande tema del noir: il passato che ritorna nella vita dell'eroe protagonista e lo trascina verso un destino segnato.
Si dice che il noir prima che un genere sia uno stile. La regia di Laughton e la splendida fotografia in bianco e nero dal taglio espressionista rende questa pellicola stilsticamente perfetta.
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