Togliamoci subito il dubbio: no, non ha funzionato. Il fatto che domenica fosse il primo il giorno dell'iniziativa Cinema in festa, con il prezzo del biglietto portato a 3.50 euro, non è servito da incentivo e non ha motivato un numero maggiore di spettatori ad accorrere al cinema. Lo potete vedere da voi: gli incassi di tutti i film, compresi i primi della lista, sono molto bassi (pur facendo le dovute differenze in base alle diverse tipologie di film - e quindi di pubblico - e al numero di settimane di presenza nella sale).
Non solo: non ha funzionato neppure il lancio offerto da Venezia: basti osservare il caso dell'ultimo film di Crialese, L'immensità. Per motivi più legati alla biografia del regista che al valore dell'opera stessa, di questo film si è parlato molto e molti giornali hanno dedicato ampio spazio e interviste (buona ultima quella, assai ampia, di Paolo Giordano, sul Corriere della Sera), eppure il film ha incassato solo 260 mila euro, finendo in quarta posizione nella top ten. Sempre di più quindi Il signore delle formiche mostra di essere un caso raro nelle recenti performance dei titoli italiani: questo weekend, durante il quale ha conservato la seconda posizione), ha addirittura aumentato le sale dell'esordio (aumentata di circa una cinquantina). Certo nemmeno i suoi numeri sono da favola, ma era al suo secondo weekend e le prospettive - facendo il confronto con altri andamenti analoghi - sono di terminare intorno al milione e mezzo, che di questi tempi per un film come questo sono una cifra dignitosa.
Considerevole invece il flop di un altro film italiano, Un mondo sotto social: incasso modestissimo e media sala inguardabile. Ci si domanda quali motivi spingano alla produzione di simili titoli, nemmeno sostenuti da un'affluenza dignitosa.
Resta comunque una possibilità: che il pubblico non fosse sufficientemente informato del fatto che le giornate dal 18 al 22 settembre offrano accesso alle sale a prezzi dimezzati, È un'ipotesi che trova conferma nel fatto che la differenza tra gli accessi di sabato e quelli di domenica, nella media. Se lo fossero stati - si ragiona - magari avremmo avuto un calo sabato, con gli spettatori pronti ad attendere un giorno per approfittare del risparmio.
Speriamo quindi che i prossimi quattro giorni (compreso questo lunedì) offrano migliori risultati. Ne approfittiamo quindi per ricordarlo anche noi, pubblicando ancora il link al sito dove sono presenti tutti i dettagli dell'iniziativa.
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