Questa settimana si sta verificando un caso curioso che non riguarda i titoli che rappresentano come sempre le nuove uscita e che vedete qui elencati. Accanto a loro, e spesso anche su un numero superiore di schermi, la programmazione e gli esercenti propongono infatti un certo numero di titoli del passato più o meno recente. Troverete così Mia e il leone bianco, del 2018, in 33 sale mentre in circa 25 sale l'horror IT, del 2017, e Tolo Tolo, di Checco Zalone. In 15 sale ci sarà Il giorno più bello del mondo, film del 2019 di Siani, e in 12 I Goonies, il classico fantasy degli anni '80. In quest' ultimo caso almeno il motivo è chiaro: l'arrivo su Netflix della quarta stagione di Stranger Things, che all'immaginario dei Goonies è strettamente legata, ha fatto pensare che riproporlo fosse cosa sensata. Negli altri casi invece non è evidente cosa abbia portato a quelle scelte (anche considerando che sono titoli presenti in streaming e in certi casi in abbonamento).
E se pensate che i numeri degli schermi su cui saranno proiettati siano pochi, potreste aver ragione, ma solo in senso assoluto. In certi casi infatti sono numeri più alti di quelli che accompagnano titoli nuovi presenti in questa lista e sono superati solo da 3 nuove uscite: la commedia con Luca e Paolo Il giorno più bello (con 286 schermi), l'anime Jujutsu Kaisen 0 (233) e l'horror The Other Side (163), oltre al film con Bud Spencer e Terence Hill Lo chiavano Trinità, che di schermi ne ha 122 e la cui riproposizione, a 52 anni di distanza dalla prima pubblicazione, è dovuta al restauro compiuto dalla Cineteca di Bologna.
Ricordiamo anche che oggi esce nelle sale la seconda parte di Effetto notte, che raccoglie gli ultimi tre episodi della serie tv di Marco Bellocchio, che sarà proposta in tv dalla Rai l'autunno prossimo.
Con Jan Six, Duke of Buccleuch, Eric de Rothschild, Thomas S. Kaplan
Documentario sull'opera del grande pittore olandese Rembrandt e sulla ricezione della sua arte nel tempo oltre che sui problemi di attribuzione delle sue opere, rese complicate dall'intensa attività di bottega dei suoi allievi.
Ronn Moss e Lino Banfi. Ovvero il Ridge di Beautiful e Oronzo Canà: la realtà effettivamente è sorprendente e supera la fantasia. A unire questi due - a modo loro - colossi degli anni '80 ci pensa la commedia di Roberto Baeli nella quale l'attore americano interpreta un ricco uomo d'affari che acquista una masseria in Puglia ma si ritrova fregato. Ma non tutte le fregature vengono per nuocere.
Andrea Zalone, autore da sempre e molto noto come spalla di Crozza, esordisce alla regia con questa commedia dove militano Paolo e Luca, insieme a Valeria Bilello e Violante Placido, tra gli altri: una storia che ruota intorno a un organizzatore di matrimoni che ha deciso di passare la mano, ma che per farlo si troverà di fronte a molte difficoltà e a un ultimo matrimonio che si prospetta molto, molto impegnativo, oltre che cruciale.
Una vivace docufiction spagnola ambientata a Barcellona che attraverso la relazione tra tre idraulici - due anziani e spagnoli e un più giovane apprendista marocchino - mostra l'insieme di pregiudizi nell'accettare la "sostituzione etnica", che poi è in realtà la semplice accettazione dell'esistenza di lavoratori provenienti da altre parti del mondo. I due attori protagonisti (non attori, in realtà: non sono professionisti) hanno vinto a Locarno il premio per i migliori interpreti.
Arriva nelle sale del circuito Nexo Digital, nei giorni dal 9 al 15 giugno, l'anime tratto dal manga più venduto degli ultimi due anni, un enorme successo in Giappone, che segue la prima stagione della serie animata.
È una favola nera il film di Lorenzo Bianchini, regista di horror e thriller che cambia genere: la storia di un anziano sfrattato che elabora un trucco per restare nella sua vecchia abitazione, creandosi un nascondiglio. Quando la casa viene assegnata a una madre sola con una figlia cieca, l'anziano si trasforma in una specie di fantasma con cui la bambina inizia a interagire. Nel ruolo principale troviamo Pierre Richard, noto attore francese di commedie, per una volta in un ruolo drammatico.
È chiaramente un ritorno: il classico dei ceffoni-western con la coppia Bud Spence - Terence Hill riappare nelle sale in versione restaurata a cura della Cineteca di Bologna (cui prima o poi bisognerà fare un monumento di qualche tipo per tutte le cose belle e buone che fanno).
Estate: tempo di horror. Il primo a inaugurare la stagione è questo film svedese - esordio della coppia di registi Danielsson & Mellander - su una presenza misteriosa e indesiderata all'interno di una casa dove si trasferisce una coppia con bambino: più classico di così...
Arriva nelle sale ma è in tour (e questa è un'avvertenza: vuol dire che sarà in una sala per volta in giro per l'Italia e se vi interessa dovrete cercarlo molto attivamente) questo documentario presentato al Festival dei Popoli e con il patrocinio di Amnesty Internationl che è l'opera prima di Flavia Montini. È il racconto di Camilo Zuluaga che torna in Colombia dopo 25 anni di esilio e che nel tentativo di comprendere le scelte radicali dei suoi genitori - i guerriglieri colombiani Bernardo Gutierrez Zuluaga e Amparo Del Carmen Tordecilla - si immerge nell'archivio di famiglia.
Con Margit Carstensen, Irm Hermann, Juliane Lorenz, Hanna Schygulla, Harry Baer, Hark Bohm
Emerge, a distanza di ormai sette anni dalla sua realizzazione, questo documentario su Rainer Werner Fassbinder e che si concentra sull'intero della sua esperienza artistica: quindi non solo l'attività come regista, ma anche come attore e sceneggiatore. Il lavoro si avvale di molte interviste a suoi compagni di viaggio come Hanna Schygulla, Irm Herman, Harry Baer. Margit Carstensen, Thomas Schühly e Volker Schlöndorf.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta