Il 2020, annus horribilis di pandemia, lockdown, regioni rosse, tamponi, sierologici, terapie intensive ed altre virali "amenità", ha colpito quanto mai anche il cinema, costringendo le sale a lunghi mesi di chiusura forzata, spostando la fruizione sullo streaming casalingo, mettendo nel congelatore ghiotte uscite di film già pronti e realizzazioni di nuove pellicole ed annullando eventi e festival importanti ( per me soprattutto Cannes, dove non mancavo mai negli ultimi anni ed avevo già ottenuto l'accredito cinephile per l'edizione che non si è mai tenuta). Nonostante tutto, si è comunque riusicti a godere del buon cinema, approfittando dei mesi in cui le sale erano aperte (e costituivano luoghi pubblici particolarmente sicuri e controllati), dei festival che si sono comunque tenuti (Venezia e Roma, il primo soprattutto ha brillato per un'organizzazione anti-Covid eccellente) e dello streaming online, che tanto ha aiutato soprattutto a trascorrere le giornate di arresti domiciliari determinati da lockdown e isolamenti.
Ecco i magnifici 7 dell'anno che nessuno dimenticherà: oltre al primato di una pellicola vista in sala a gennaio, quando ancora il coronavirus era un problema cinese, la fanno da padrone i festival, soprattutto Venezia con quattro titoli e poi Roma con due.
Tecnicamente strabiliante, visivamente meraviglioso, perfezione e virtuosismo a livelli eccelsi nel dominio del mezzo cinematografico per creare un'esperienza immersiva: segnerà il decennio che si è appena aperto.
La mia recensione: //www.filmtv.it/film/170583/1917/recensioni/969101/#rfr:none
Venezia 2020 - In un paio di scarpe sportive che all'inizio del film un fratello aveva chiesto in prestito all'altro è racchiusa tutta la mostruosità dell'orrore che gli uomini sono purtroppo capaci di infliggere ai loro simili.
La mia recensione: //www.filmtv.it/film/193328/quo-vadis-aida/recensioni/980123/#rfr:none
Roma 2020 - Un'opera di fattura curata, di stile elegante ed armonioso e di grande sensibilità, tra le migliori della regista Naomi Kawase, discreta ma intensa nello scavare nell'intimità e ricca nella scrittura che tesse insieme tutti i diversi percorsi di vita che si intrecciano grazie a questa complicata genitorialità, un percorso gravido di sofferenza ma il cui esito è tuttavia caratterizzato da una serena accettazione
La mia recensione: //www.filmtv.it/film/183361/true-mothers/recensioni/981934/#rfr:none
Con Tilda Swinton, Augustin Almodóvar, Miguel Almodóvar, Pablo Almodóvar, Diego Pajuelo
Venezia 2020 - Costruito intorno alla splendida performance di Tilda Swinton, ma grondante della personalità autoriale del regista spagnolo, il cortometraggio di Almodovar è un grido di disperazione, quello di una donna abbandonata da tre giorni dal suo compagno con una telefonata, lasciata dopo quattro anni di relazione da sola con un cane nell'appartamento condiviso insieme, da un uomo che non tornerà.
La mia recensione: //www.filmtv.it/film/192561/the-human-voice/recensioni/979860/#rfr:none
Venezia 2020 (ma visto al cinema dopo il festival) - Protagoniste cinque sorelle e un appartamento che condividono con un stormo di colombi durante tre fasi della vita: un film che prende al cuore più che alla testa, emoziona e commuove, lascia un magone che ti accompagna all'uscita.
La mia recensione: //www.filmtv.it/film/170037/le-sorelle-macaluso/recensioni/980350/#rfr:none
Roma 2020 - Francis Lee realizza un dramma sentimentale elegante e rigoroso, senza tuttavia smorzare la passione quando questa deflagra tra le due signore vittoriane.
La mia recensione: //www.filmtv.it/film/172063/ammonite/recensioni/981939/#rfr:none
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