Il traditore di Fort Alamo
- Western
- USA
- durata 97'
Titolo originale The Man from the Alamo
Regia di Budd Boetticher
Con Glenn Ford, Julia Adams, Chill Wills, Hugh O'Brian, Victor Jory
Glenn Ford, per recitare nei film western, non possedeva la durezza malinconica di John Wayne, né il rassicurante magnetismo di Gary Cooper. Non aveva il rude viso di Randolph Scott, né quello dell’ambiguo mascalzone Robert Ryan e neanche la faccia da schiaffi del bel Paul Newman. Non possedeva la forza e i muscoli scattanti di Burt Lancaster e non aveva il controllo malinconico di Henry Fonda. Un po’ ricordava il leale e pacato James Stewart ma Glenn Ford era più rassicurante … anche quando interpretava un bandito! Glenn Ford non era parente del grande John Ford che è stato, forse, il più grande regista di film western. Neanche hanno mai lavorato insieme, strano…forse John pensava che i suoi film non erano adatti al modo di essere e di recitare di Glenn… non lo sapremo mai.
Glenn Ford (Sainte-Christine in Canada 01/07/1916 – Beverly Hills 30/08/2006) pseudonimo di Gwyllyn Samuel Newton Ford, è stato uno dei più grandi divi di Hollywood. Molto amato dal pubblico per le sue interpretazioni dell'uomo apparentemente comune che nasconde, ma tira fuori al momento opportuno, grandi doti come un’indomita volontà, un innato senso di giustizia, un cuore d’oro ma anche un’insuperabile velocità e mira nello sparare. Qualcuno lo definì melenso…forse, ma ce ne fossero oggi di attori come lui! Recitò in più di cento film, dal thriller al drammatico alla commedia. Gli spettatori lo amarono molto e lo resero uno degli attori più popolari dell’epoca ma anche uno dei meno premiati…l’unico premio importante che vinse fu il Golden Globe come miglior attore per la sua interpretazione nel film Angeli con la pistola (1961) di Frank Capra. Ricordiamo Gilda (1946) di Charles Vidor, Il grande caldo (1953) e La bestia umana (1954) di Fritz Lang, Il seme della violenza (1955) di Richard Brooks, Gazebo (1959) di George Marshall, I quattro cavalieri dell'apocalisse (1962) e Una fidanzata per papà (1963) di Vincente Minnelli.
Per questa playlist ho scelto i seguenti film western in ordine di realizzazione che secondo me lo valorizzano meglio: Il traditore di Forte Alamo (1953) di Budd Boetticher, La pistola sepolta (1956) di Russell Rouse, Vento di terre lontane (1956), Quel treno per Yuma (1957) e Cowboy (1958) tutti e tre di Delmer Daves, La legge del più forte (1958) di George Marshall e Cimarron (1960) di Anthony Mann.
Titolo originale The Man from the Alamo
Regia di Budd Boetticher
Con Glenn Ford, Julia Adams, Chill Wills, Hugh O'Brian, Victor Jory
Titolo originale The Fastest Gun Alive
Regia di Russell Rouse
Con Glenn Ford, Jeanne Crain, Broderick Crawford, Russ Tamblyn
Glenn Ford è un negoziante felicemente sposato che ha nascosto ai concittadini il suo passato di esperto pistolero ma quando il suo trascorso diventa di dominio pubblico non può non salvare il paese messo sotto scacco dai banditi. Personaggio perfetto per la sua espressività. Eccelso nel mostrare sofferenza nello scegliere se restare un tranquillo commerciante come vorrebbe la moglie o rischiare tutto per porre fine ai soprusi.
Titolo originale Jubal
Regia di Delmer Daves
Con Glenn Ford, Ernest Borgnine, Felicia Farr, Rod Steiger, Valerie French
L’integerrimo Glenn Ford è l’ultimo arrivato a lavorare nel ranch del malinconico e semplice Ernest Borgnine che subito lo mette a capo dei suoi uomini creando così malumori. La storia sfocia nel dramma shakespeariano quando il nostro protagonista si vede costretto a rifiutare le avance della bella moglie del capo.
Titolo originale 3:10 to Yuma
Regia di Delmer Daves
Con Glenn Ford, Van Heflin, Felicia Farr, Leora Dana
Glenn Ford è un pericoloso capobanda che, dovendo essere scortato in carcere col treno (delle 3:10 to Yuma) dal povero Van Heflin costretto dalla miseria ad accettare questo lavoro, instaura con lui un duello mentale. Western psicologico tratto da un racconto di Leonard Elmore.
Titolo originale The Sheepman
Regia di George Marshall
Con Glenn Ford, Shirley MacLaine, Leslie Nielsen, Mickey Shaughnessy, Edgar Buchanan
Titolo originale Cimarron
Regia di Anthony Mann
Con Glenn Ford, Maria Schell, Anne Baxter, Arthur O'Connell
Non un capolavoro, sicuramente prolisso e troppo rimaneggiato ma con belle scene di massa. Anche qui il ‘Glenn Ford’ che amiamo recita un altro personaggio che gli va a pennello. Un giornalista avventuriero ai tempi delle corse per accaparrarsi e coltivare le terre libere dell’Oklahoma sempre pronto a difendere i pionieri più deboli dai soprusi dei malviventi.
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