Animali Benvenuti, Persone Tollerate.

Premessa.
Nel database di FilmTV non è presente la scheda di "Northern Exposure" ("Un Medico tra gli Orsi") e il mondo sta andando a scatafascio.
Una coincidenza? Io non credo. Pensateci sopra.

Questa quinta trasposizione…

1ª - “All Creatures Great and Small” (1975), film diretto da Claude Whatham, scritto da Hugh Whitemore, interpretato da Simon Ward e Anthony Hopkins e basato su “If Only They Could Talk” e “It Shouldn't Happen to a Vet”
2ª - “It Shouldn't Happen to a Vet” (1976), film diretto da Eric Till, scritto da Alan Plater, interpretato da John Alderton e Colin Blakley e basato su “Let Sleeping Vets Lie” e “Vet in Harness”
3ª - “All Creatures Great and Small” [1978-1990; 7 stagioni (1978-1980 e 1988-1990) e 3 special natalizi (1983, 1985 e 1990)], serie creata da Bill Sellars, interpretata da Christopher Timothy e Robert Hardy e basata su “If Only They Could Talk” e “It Shouldn't Happen to a Vet”
4ª - “Young James Herriot” (2011), mini-serie creata da Johnny Byrne & Kate Croft, diretta da Michael Keillor, scritta da Ann McManus & Eileen Gallagher e interpretata da Iain De Caestecker
5ª - “All Creatures Great and Small” (2020-2022; 3 stagioni e 3 special natalizi), serie (in corso) creata da Ben Vanstone e interpretata da Nicholas Ralph e Samuel West

…tratta dalla serie di romanzi - che fino ad ora conoscevo solo per il titolo onnicomprensivo, bellissimo, prim’ancor che biblico, di “All Creatures Great and Small” - pubblicati da James Alfred Wight (1916-1995) con lo pseudonimo di James Herriot nel Regno Unito dal 1970 al 1992…

- If Only They Could Talk (1970)
- It Shouldn't Happen to a Vet (1972)
- Let Sleeping Vets Lie (1973)
- Vet in Harness (1974)
- Vets Might Fly (1976)
- Vet in a Spin (1977)
- The Lord God Made Them All (1981)
- Every Living Thing (1992)

…è stata creata per Channel 5 nel 2019 e sviluppata sino ad oggi per 3 stagioni (da 6 episodi + 1 special natalizio ciascuna) da Ben Vanstone senza ammodernamenti (nel senso di traslazioni al presente) e con una sola "concessione", per altro storicamente plausibilissima, al black washing.

Ricapitolando (Stagione Uno, 2020: 6 ep. + 1 special natalizio: ***).
1937. James Herriot (Nicholas Ralph, semi-esordiente), un giovane neolaureato in veterinaria, lascia Glasgow (sud della Scozia) salutando madre e padre per sostenere un colloquio di lavoro nello Yorkshire Dales (nord dell’Inghilterra). Giunto a destinazione sugli abruzzesi altopiani collinosi dei Pennini d’Albione, scopre che Siegfried Farnon (Samuel West), l’eccentrico e scorbutico proprietario della clinica di Skeldale House, rimasto vedovo da qualche anno, di primo acchito manco avrebbe l’intenzione di dargli un’occasione, dato che la lettera con la proposta di lavoro è stata in realtà spedita da Mrs Audrey Hall (Anna Madeley), la governante della magione, nonostante il medico abbia nel corso del tempo licenziato una marea di aspiranti apprendisti, perché in fondo c’è effettivamente bisogno di un aiutante, ma in breve tempo saprà farsi valere, nonostante la sua timidezza e l’arrivo concorrenziale dello scapestrato fratello minore del veterinario, Tristan Farnon (Callum Woodhouse), riuscendo a farsi assumere in prova, seppur controvoglia, e forse riuscirà anche a trovare l’amore in Helen Alderson (Rachel Shenton), la figlia del fattore. Mado’ che fatica scrivere sinossi.

Le regìe sono affidate a Brian Percival (“Downton Abbey”), Metin Hüseyin (“City on a Hill”, “American Gods”, “Another Life”, “the Mosquito Coast”) e Andy Hay (“the Last Kingdom”), che dirige anche lo special natalizio.

Stagione Due, 2021 (6 ep. + 1 special natalizio: ***¼).
1938. In cui si svolge un'epica partita di cricket e finalmente James ed Helen si sposano, mentre dopo quel primaverile problema in Cecoslovacchia (invasione & spartizione) adesso la RAF organizza esercitazioni nei cieli d'Inghilterra con gli SpitFire.

Le regìe sono affidate a Brian Percival (“Downton Abbey”), Sasha Ransome (“McDonald & Dodds”) e Andy Hay (“the Last Kingdom”), che dirige anche lo special natalizio.

Stagione Tre, 2022 (6 ep. + 1 special natalizio: ***½).
1939. In cui finalmente Mrs Hall riesce ad incontrare di persona, se pur molto velocemente, il figlio Edward (che lei fece arrestare dopo che il ragazzo rubò in casa della famiglia presso cui la donna prestava servizio domestico, e l'uomo ancora oggi non l'ha perdonata: "Borstal mi ha rovinato. Mi ha tolto tutto il buono che mi era rimasto."), attualmente arruolato in Marina, instaurando un tentativo di riappacificazione, mentre Skeldale House ospita una bambina preventivamente sfollata da Londra (assieme ad altre migliaia di ragazzini sparsi per tutto il Regno Unito) e la Prima Guerra Mondiale tende il moncherino alla Seconda, che raccoglie di slancio il testimone ustionato e maciullato: «...And therefore never send to know for whom the bell tolls. It tolls for thee.»  

Le regìe sono affidate a Brian Percival (“Downton Abbey”), Andy Hay (“the Last Kingdom”) e Stewart Svaasand (“Grantchester”), che dirige anche lo special natalizio.

         The Finest Job in the World
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Ovviamente il mio gradimento nei confronti di "All Creatures Great and Small" sale (1ª stag.: *** → 2ª stag.: ***¼ → 3ª stag.: ***½) di pari passo con lo scemare dell'interesse del pubblico di Channel 5 (1ª stag.: 5 mln → 2ª stag.: 4.75 mln → 3ª stag.: 3.75 mln). 

"Normal Life Will Return...".