It's Murder!
- Thriller
- USA
- durata 68'
Titolo originale It's Murder!
Regia di Sam Raimi
Con Bruce Campbell, John Cameron, Timothy Patrick Quill, Sam Raimi, Scott Spiegel, Ted Raimi
IT'S MURDER!
Prima ancora di "The Evil Dead", per durata (68 minuti) "It's Murder!" dovrebbe essere considerato il vero esordio di Sam Raimi alla Regia di un lungometraggio.
Appena diciottenne, il futuro Autore della Trilogia di Evil Dead si cimenta con una black comedy: la vicenda, per quel che si riesce a capire dalla assai pessima qualità audio-video della versione recuperata) ruota intorno ad un omicidio "in famiglia", un testamento e vari tentativi da parte dello zio (Raimi stesso) e parenti di sbarazzarsi, oltre che del figlio della vittima, di un detective (Scott Spiegel, co-produttore e co-sceneggiatore del film e parte della cerchia di amici-colleghi del Regista) giunto ad indagare sul delitto su cui si apre la pellicola.
Il budget, secondo Imdb, ammonterebbe intorno ai 2000$, inclusi probabilmente i materiali tecnici, e la produzione è decisamente molto casalinga, a partire dalla patina conferita dalla pellicola in super8: siamo dalle parti più dei cortometraggi come "Within the Woods" che dei lungometraggi realmente professionali poi diretti dall'Autore.
Partendo quindi dalla premessa di trovarsi di fronte a qualcosa di visibilmente "amatoriale", "It's Murder!" mette però già parzialmente in luce l'accortezza stessa del Cineasta del quale è possibile individuare alcuni elementi che ne caratterizzeranno la Poetica: dalla già citata componente Black Humour al Citazionismo cinefilo (con vari brani musicali pesantemente rubati a Classici come "Psycho"), dall'Esagerazione della messa in scena (pur con tutti i limiti) alla sperimentazione visiva; in particolare, nelle scene d'inseguimento automobilistico sembra quasi di vedere una sorta di anticipazione di "Crimewave". Troviamo inoltre buonissima parte della "factory", composta soprattutto da amicizie e parentele strette, che accompagneranno l'Autore praticamente per tutta la sua carriera, con parti più o meno piccole affidate a Bruce Campbell, i fratelli Ted (credo dodicenne ma riconoscibilissimo) e Ivan, Rob Tapert e così via.
Non un film imperdibile ma molto interessante per chi ama la Poetica di Raimi e intende approfondirne la Filmografia.
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