L'uomo che volle vivere 120 anni
- Documentario
- Italia
- durata 100'
Regia di Dado Martino
Con Adriano Panzironi
Si va a memoria, ma 18 film presentati in una settimana sono il numero massimo che ci sia dato ricordare. Vero è che molti di questi sono documentari e che diversi sono stati presentati nei primi giorni della settimana e sono quindi già ormai fuori programmazione, ma il totale imponente resta.
Tolta quindi la buona parte di opere che escono in pochissime sale, resta comunque un bottino non indifferente capitanato, se si vuole cercare una gerarchia, da due titoli. Il primo è il nuovo film di Ang Lee, l'action-thriller Gemini Man, che primeggia in quanto a numero di sale: 460 circa. L'altro invece è il film di Koreeda che ha aperto il concorso di Venezia 76: di sale ne avrà molte meno - un centinaio ma dal punto di vista cinefilo è senz'altro il titolo più in vista: da Venezia non ha portato a casa alcun premio ma molti nei pronostici avrebbero tributato la Coppa Volpi - poi andata ad Ariane Ascaride - alla Deneuve.
Ben distributi saranno anche la commedia italiana Brave Ragazze, e quella americana Non succede, ma se succede..., alla pari con 320 schermi. Le tallona il film d'animazione A spasso col panda (300), mentre l'horror irlandese Hole - L'abisso avrà dalla sua quasi 200 sale.
Regia di Dado Martino
Con Adriano Panzironi
Titolo originale Searching Eva
Regia di Pia Hellenthal
Con Eva Collé
Eva Collé, modella-artista-personaggio attiva sui social media e che incarna una sorta di progetto d'arte vivente, si mette in scena e a nudo attraverso un diario visivo che documenta la sua vita pubblica e privata
Titolo originale Roger Waters: Us + Them
Regia di Sean Evans, Roger Waters
Con Roger Waters, Dave Kilminster, Jess Wolfe, Joey Waronker, Holly Laessig, Jon Carin
Titolo originale Psychomagie, un art pour guérir
Regia di Alejandro Jodorowsky
Con Alejandro Jodorowsky
Si è fatto prolifico Jodorowsky, in questo decennio e nonostante la veneranda età (ha compiuto 90 anni in febbraio). Dopo i due film di fiction molto autobiografici - La danza della realtà (2013) e Poesia senza fine (2019) - esce ora questo documentario da lui stesso girato sulla psicomagia, l'arte terapeutica da lui inventata e descritta nel suo celebre testo del 1991.
Regia di Giangiacomo De Stefano
Titolo originale La Vérité
Regia di Hirokazu Koreeda
Con Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke, Clémentine Grenier, Manon Clavel
Il film che ha aperto il concorso di Venezia 76 è questa opera del maestro giapponese Koreeda che per la prima volta ha girato un film fuori dai confini della sua nazione, utilizzando un cast occidentale francese (eccezion fatta per Ethan Hawke) dove spiccano le presenze di due colossi femminili: Chaterine Deneuve e Juliette Binoche. Le due grandi attrici interpretano rispetivamente il ruolo di una madre e una figlia: la prima è una diva e la seconda l'ha lasciata da tempo, trasferendosi negli USA. Si riuniranno per un'occasione speciale - la pubblicazione del libro di memorie della madre - e ovviamente la cosa farà emergere tutti i non detti che hanno determinato il distacco.
Titolo originale Long Shot
Regia di Jonathan Levine
Con Seth Rogen, Charlize Theron, O'Shea Jackson Jr., Andy Serkis, June Diane Raphael
Se c'è Seth Rogen nei panni del protagonista, allora non importa se la sua partner in scena è Charlize Theron (che è una capace di tutto): il film è necessariamente una commedia. E questa è una di quelle scorrette e un po' sboccate. E improbabili: perché i due personaggi principali che in passato erano legati da un rapporto bambino-baby sitter, ora occupano posizioni molto diverse. Lui è un gionalista nerd e sfigato, lei è divenuta la possibile futura presidente degli USA: una accoppiata potenzialmente esplosiva.
Titolo originale Gemini Man
Regia di Ang Lee
Con Will Smith, Mary Elizabeth Winstead, Clive Owen, Benedict Wong
Ang Lee ha già giocato con la computer graphic - basti pensare a Vita di Pi - ma qui la cosa si fa seria: perché il personaggio interpretato da Will Smith si trova a dover combattere con un killer che è se stesso, ma di trent'anni più giovane. Altro che deepfake. Tecnologia e azione diventano quindi centrali, con un risultato che fa discutere.
Regia di Michela Andreozzi
Con Ambra Angiolini, Ilenia Pastorelli, Serena Rossi, Luca Argentero, Stefania Sandrelli
Il bisogno aguzza l'ingegno. E L'ingegno delle quattro donne della Gaeta degli anni '80, che di bisogni ne hanno non pochi, le porta a inventarsi di mettere in pista nientemeno che una banda con cui compiere rapine travestite da uomini, trasformandole in ricercati gangster. E la commedia di Michela Andreozzi strizza così vagamente l'occhio al poliziottesco di una volta, contando però su un cast di giovani donne note del mondo di oggi: Ambra Angioini, Ilenia Pastorelli, Serena Rossi e Silvia d'Amico.
Titolo originale The Big Trip
Regia di Natalya Nilova, Vasiliy Rovenskiy
È russo il film d'animazione della settimana che ruota intorno alle disavventura di un cucciolo di panda che è stato consegnato dalla cicogna alla porta spabgliata. Inizierà così un'avventura con il piccolo panda - scortato da un orso, da un alce, da una tigre e da un coniglio - alla ricerca dei veri genitori.
Titolo originale The Hole in the Ground
Regia di Lee Cronin
Con Seana Kerslake, James Quinn Markey, Kati Outinen, James Cosmo, Simone Kirby, Steve Wall
È stato presentato al Sundance l'horror irlandese del regista Lee Cronin che ruota intorno al fenomeno conosciuto come chengeling: la scomparsa di un bambino che viene poi ritrovato ma che sembra non essere più quello di prima.
Regia di Federico Ferrone, Michele Manzolini
Con l'aiuto di rari materali d'archivio messi a disposizione dall'Istituto Luce e da Home Movies - Archivio Nazionale dei Film di Famiglia e con la supervizione di Wu Ming 2, Federico Ferrone e Michele Manzolini danno vita a un progetto sui generis che, sulla scia di Il treno va a Mosca, tenta la carta del racconto di finzione su immagini reali. Nella fattispecie qui si inventa la storia di un militare che, figlio di una donna scappata dalla Russia anni prima e reduce dall’Etiopia, nel 1941 parte a bordo di uno dei tanti treni militari italiani per raggiungere l’Unione Sovietica, restituendo un viaggio spettrale nella guerra.
Titolo originale The Disappearance of My Mother
Regia di Beniamino Barrese
Con Benedetta Barzini
Benedetta Barzini, grande modella del passato oltre che musa e amica di grandi artisti, da Mulas a Dali, da Warhol a Avedon, a 78 anni ha deciso di sparire dal mondo, di sottrarsi a tutto, compresa la famiglia. Un progetto che sconolge la vita del figlio, il regsita Beniamino Barrese, che decide di fare un film su di lei.
Regia di Fabio Dipinto
La relazione tra l'uomo e il mare indagata nel documentario di Fabio Dipinto che passa attraverso un lungo viaggio in barca a vela nel cuore del Mediterraneo – con la guida di una misteriosa voce fuoricampo - e grazie alle testimonianze di personaggi quali Davide Carrera, Björn Larsson, Roberto Soldatini, Stefano Tiozzo e molti altri.
Titolo originale Kraben Rahu
Regia di Phuttiphong Aroonpheng
Con Wanlop Rungkamjad, Aphisit Hama, Rasmee Wayrana
L'opera prima del regista thailandese Phuttipong Aroonpheng è questo film drammatico dedicato al dramma della popolazione rhoingya, perseguitata in Birmania, raccontato attraverso la relazione tra un pescatore thailandese e un rifugiato cui egli dà accoglienza dopo averlo salvato. Il film era presente a venezia 75 nella sezione Orizzonti.
Regia di Silvia Giulietti
La regista Silvia Giulietti ha deciso di incontrare i fedeli collaboratori di Luchino Visconti. Partendo dalle loro parole e dai loro aneddoti, il documentario traccia un ritratto inedito dell'uomo più che dall'artista, capace di essere maestro di vita dentro e fuori dal set.
Titolo originale El Pepe, una vida suprema
Regia di Emir Kusturica
Con Pepe Mujica
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