Ad un paio di settimane da quella dedicata al cinema coreano, “gustosamente” arricchita da diversi e più che benvenuti contribuiti di altri, eccomi pronto a cimentarmi in questa nuova impresa, ovvero nella redazione di questa nuova lista, stavolta dedicata al cinema indiano contemporaneo (quindi no Satyajit Ray e Co. eh:) [non perché sia una bestemmia, ci mancherebbe, ma piuttosto perché ho deciso, per l'appunto, di concentrarmi sul cinema degli ultimi vent’anni...]) il quale, non che non ci fosse da aspettarselo, in Italia è uno tra i più ignorati e negletti.

Se non fosse per Netflix ed altre soluzioni similari di film indiani da noi se ne vedrebbero non pochi, di meno. Dunque, onore al merito del sito di streaming americano e di quanti si dedichino per pura passione alla diffusione anche nell’asfittica nonché provinciale penisola italica d’un cinema sì diverso (molto diverso) da quello occidentale ma proprio per questo estremamente interessante.

Vi propongo, ordunque, un’agile lista di “filmuncoli” (si scherza) che hanno impressionato la mia (di sicuro banale) mente e che pertanto mi sento di consigliare. Come per la lista riguardante i film coreani, anche qui ho inserito qualche titolo già citato altrove. Ed anche qui ho cercato di inserire film di generi tra i più disparati, dal dramma (anche sociale) al thriller, dalla commedia all’azione; dal cinema quasi “d’autore” a quello di puro intrattenimento.

Bene, come sempre dunque bando alle ciance ed eccovi serviti

TITOLI – VOTO (SU BASE 5)

Article 15 (2019)* – 4

Pink (2016)* – 4

Talvar – 4

Ugly (2013) – 4

Barfi! – 3,5

Drishyam (2015)* – 3,5

Stelle sulla terra – 3,5

3 Idiots – 3,5

Kahaani* – 3

Pad Man (2018)* – 3

PK (2014) – 3

* QUELLI DI SEGUITO, PURTROPPO, NON SONO PRESENTI QUI SU FILMTV MA, EHI, NON MANCATELI. MI RACCOMANDO!

SEMPRE A SEGUIRE BREVI COMMENTI SUGLI STESSI:

ARTICLE 15 (2019)

Opera potentissima, fortunatamente presente nel catalogo di Netflix, che narra d’una storia agghiacciante in maniera ineccepibile. Fotografia tetra e plumbea, sceneggiatura perfetta, buona recitazione e importanti temi trattati: dalla violenza sessuale alla diseguaglianza economica fino, in particolare, alla sempre annosa questione delle caste.

PINK (2016)

L’ingiustizia d’un sistema maschilistico, moralistico e spietato, e chi cerca di combatterla. Memorabili i confronti nell’aula di giustizia, e molto bravi gli interpreti. Un film necessario, socialmente rilevante e, anche, serratissimo e avvincente.

DRISHYAM (2015)

Remake d’un originale film in lingua malayalam, ma recuperabile su Netflix, al contrario dell’altro. Avvincente, teso (tesissimo) e strapieno di colpi di scena quasi mai scontati, si tratta di un thriller che vi terrà letteralmente col fiato sospeso, nonostante duri ben 2 ore e 45 minuti. E con bel messaggio incorporato perfetto per qualunque cinefilo .)

KAHAANI

Thriller con sorpresona finale che forse fa scivolare un po’ il tutto dalle parti dell’improbabilità, quella grossa. Ciononostante, fino ad allora si mantiene su un buonissimo livello, intrattenendo abilmente grazie ad una trama stratificata e ai numerosi colpi di scena.

PAD MAN (2018)

Il titolo un poco ridicolo (lett. “l’uomo assorbente”) predispone forse alla visione d’un autentica idiozia, ma questo divertentissimo film ha molto di più di quel che appare. E, soprattutto, non è talmente leggero come potrebbe sembrare. Tratta d’una tematica di perenne rilevanza, ci dice del solito maschilismo e dell’oppressione d’un intera società, ma ci lascia con un filo di speranza. Assurdamente importante.