E una commedia italiana il titolo su cui punta la distribuzione per il weekend pasquale che si avvicina. Si tratta di Ma cosa ci dice il cervello, con Paola Cortellesi, che arriverà in oltre 600 sale. Si dimezza invece il numero di sale per l'altro film italiano, Il campione, con Stefano Accorsi e il giovane Andrea Carpenzano, secondo - nella lista dei più dotati di sale - insieme all'horror La llorona.
Per quanto riguarda invece l'offerta per i più piccoli si distinguono il film d'animazione A spasso con Willy (270 sale) e il fantasy Il ragazzo che diventerà re (180).
Ennesimo documentario sul mondo e i luoghi dell'Arte classica. Questa volta la visita guidata, ad opera di Jeremy Irons, ci conduce a scoprire il grande museo madrileño del Prado, in occasione del duecentesimo aniversario dalla sua fondazione.
Documentario su Illegio, pease della provincia di udine, che ha risposto all'impoverimento e alla migrazione con un atto resistente, trasformandosi - grazie ai due preti del luogo che hanno coinvolto nell'operazione l'intera comuinià - in un luogo che ospita ogni anno una mostra a tema con opere provenienti dai musei di tutta Europa.
Gioca con la dura attualità l'horror di Luna Gualano, mettendo in scena un'apocalisse zombie nel cuore di Roma. L'unico luogo sicuro è un centro d'accoglienza: quello dove si rifugia un ragazzo dell'estrema destra che fino a poco prima vedeva gli ospiti di quel luogo come il fumo negli occhi.
Titolo originale Kaiser: The Greatest Footballer Never to Have Played Football
Regia di Louis Myles
Con Bernardo de Paula, Carlos Henrique Raposo
Docu-film su Carlos Henrique Raposo, in arte il Kaiser, il calciatore che ha reso la sua vita perfino più assurda della finzione, architettando il più grande imbroglio nella storia del calcio.
Il regista cipriota Marios Piperides butta il cuore al di là di un'ostacolo che conosce bene: il muro che ancora divide Nicosia, la capitale, nella parte greca e in quella turca. Anzi più che il cuore, butta il cane: il cagnetto Jimi Hendrix che sfugge al suo proprietario, un musicista rock, che si vede quindi costretto a cercare di recuperarlo, buttandosi a capofitto nella commedia.
Non è una storia vera, ma le premesse perché lo sia ci sono tutte: c'è soprattutto la figura del protagonista, interpretato da Andrea Carpenzano, qui nei panni di un calciatore di quelli cui l'estrema notorietà vissuta da troppo giovane dà alla testa. Senza un'orizzonte di valori in cui credere e crescere, troverà inaspettatamente un appoggio in un professore - Accorsi - che gli viene affiancato dalla società per cui gioca affinché passi l'esame di maturità. Regia di Leonardo D'Agostino.
Una commedia che fa il verso ai molti film in cui spie impegnate in azioni segretissime ed estreme si celano dietro agli abiti di cittadini qualsiasi. La spia in questione è Paola Cortellesi, che nei suoi panni quotidiani è una scialba impegata del Ministero, qui impegnata in una missione impossibile dai caratteri molto personali. Dirige Riccardo Milani.
Da una leggenda diffusa un po' in tutta l'America latina - lo spettro di una madre che piange e rivuole i suoi figli che lei stessa ha ucciso - un horror americano ambientato negli anni '70 e diretto da Michael Craves.
La genesi di uno dei capisaldi della commedia teatrale francese - il Cyrano de Bergerac - raccontata mettendo in scena i travagli del suo autore Edmond Rostand, che nel 1897, quando in tre settimane scrisse quella che rimane una delle più celebri commedie teatrali, aveva solo 29 anni. Regia di Alexis Michalik e folto cast di attori francesi, alcuni - come Olivier Gourmet e Mathilde Seigner - anche molto noti.
È Willy. Non Wall-e. E non gli assomiglia: è un ragazzino. Ma nel film d'animazione francese diretto da Eric Tosti qualcuno che assomiglia a Wall-e c'è: è il robottino che accompagna il protagonista, interprete di un'avventura spaziale in un film destinato ai piccoli.
Fantasy per ragazzini che incarna un sogno comune di tutti coloro che si sono fatti sedurre dalle leggende della corte di Re Artù: trovare la mitica spada Excalibur. Nel film ci riesce Alex, un ragazzino cicciottello qualsiasi dei giorni nostri, che si troverà coinvolto in incredibili avventure.
Campione d’incassi in Francia con oltre 10 milioni di euro al box office il film di Louis-Julien Petit è una commedia che ha come protagoniste quattro assistenti sociali dell’Envol, un centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora. Quando il Comune decide di chiuderlo, si lanciano in una missione impossibile: dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro al variopinto gruppo delle loro assistite, abituate a vivere in strada. Violando ogni regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno infine a dimostrare che la solidarietà al femminile può fare miracoli.
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