Ai confini della realtà
- Serie TV
- USA
- 5 stagioni 156 episodi
Titolo originale The Twilight Zone
Con Rod Serling, Robert McCord, Jay Overholts, Vaughn Taylor, James Turley
Tag Fantascienza

Due vedute di Rocca Castello, Maine, ovvero: King + King = Scopa!
I.
Un racconto di formazione.
La gente è curiosa. Quando vede una levetta, vuole abbassarla. E quando vede un bottone, vuole schiacciarlo.
All'apparenza un romanzo breve, in realtà un racconto lungo (in comune col successivo - rispetto alla bibliografia dell'autore e non a questa playlist -, “Sleeping Beauties”, ha il fatto d'essere stato scritto in coppia, in quel caso col figlio Owen, e l'essere stati pubblicati entrambi, in originale, da Cemetery Dance).
Stephen King e Richard Chizmar, “Gwendy's Button Box”, 2017; “la Scatola dei Bottoni di Gwendy”, pubblicato da Mondadori Libri S.p.A. per conto di Sperling & Kupfer (collana Pickwick), 2018; traduzione di Giovanni Arduino; 250 pagg. (di piccolo formato - e stampate con caratteri grandi e spazi larghi tra le righe - e molte bianche: quelle effettivamente scritte/stampate sono 150), 9.90 € (edizione brossurata flessibile).
Illustrazioni di Ben Baldwin e Keith Minnion.
Dedica: non c'è, ma il nome di Richard Matheson e del suo racconto “Button, Button” del 1970 {trasposto sullo schermo prima dal secondo segmento del ventesimo episodio (sceneggiato dallo stesso Matheson con la regia di Peter Medak; marzo 1986) della prima stagione del primo revival (tre annate in tutto, dal 1985 al 1989, cui collaborarono anche Wes Craven, William Friedkin, Joe Dante, John Milius, Martha Coolidge, Jim McBride, Atom Egoyan e John D. Hancock) di “the Twilight Zone” di Rod Serling [la cui serie originale conta 5 stag. dal 1959 al 1964 e il 2° reboot 1 stag. dal 2002 al 2003, mentre siamo in attesa dell'imminente (aprile 2019) 3°rinascente riavvio ad opera di Jordan Peele], poi da un cortometraggio di Kvon Chen del 2006 e infine da un lungometraggio di Richard Kelly ("the Box") del 2009} aleggia imperituro...
Gwendy è assalita da un pensiero (un pensiero strano per le sue implicazioni adulte, ma che si trasformerà con il tempo in una fastidiosa verità): i segreti rappresentano un problema, forse il maggiore di tutti. Sono un peso per la mente e occupano spazio nel mondo reale.
Ha un finale più debole (e, paradossalmente, più sperimentale/minimalista) rispetto al lavoro seguente trattato in questa pagina, ma i primi ¾ sono un rullo compressore.
* * * ¾
II.
Un racconto di trasformazione.
The Incredible Lightness Man.
...quando le sue ginocchia sbatterono sule tavole del parquet capì meglio come mai Scott riuscisse a sorridere. Le tornò in mente una frase che aveva letto al college, forse di Faulkner: “La gravità è l'ancora che ci spinge verso la tomba.” Non ci sarebbe stata una tomba, per l'uomo che le stava davanti, come non ci sarebbe più stata gravità. Gli era stata concessa una dispensa speciale.
E un vero romanzo breve [in comune col precedente - rispetto a questa playlist, ché l'effettivo è “the Outsider” (entrambi pubblicati in originale da Scribner) - ha la durata/lunghezza: breve/corta].
Stephen King, “Elevation”, 2018; pubblicato da Mondadori Libri S.p.A. per conto di Sperling & Kupfer (collana Pandora), 2019; traduzione di Luca Biasco; 200 pagg. (di piccolo formato – e stampate con caratteri grandi e spazi larghi tra le righe -, ma quasi tutte piene), 15.90 € (edizione cartonata/brossurata rigida).
Illustrazioni di Mark Edward Geyer.
Dedica: “Pensando a Richard Matheson”; e come non considerare, in effetti, “The Shrinking Man” del 1956 e il quasi omonimo (con l'aggiunta di un “Incredible”) film Universal dell'anno successivo diretto da Jack Arnold e sceneggiato dallo stesso Matheson?
Tutto converge in questo continuo levitare, pensò. Se è questo che si prova morendo, ognuno di noi dovrebbe essere ben lieto di fare il passo estremo.
Ha un finale più forte (e, paradossalmente, più classico e retoricamente ancorato al climax costruito con un pathos cesellato in progressione) rispetto all'opera precedente e i primi ¾ cozzano un po' con la sospensione dell'incredulità (rispetto alla logica interna delle reazioni dei personaggi, non certo, ovviamente, riguardo l'argomento trattato) e sono invece altresì molto apprezzabili soprattutto per la costruzione della descrizione dell'ambiente della piccola, oramai conosciutissima (come Derry) ma ancora dispensatrice di segreti e peculiarità, cittadina di Castle Rock, per la prima visita dall'amico medico condotto in pensione e per il capitolo dedicato (e un piccolo pensiero corre a "the Long Walk") alla Corsa del Tacchino (Turkey Trot).
In questi tempi di merda - la costante è la merda, ma di questi tempi il livello preme sugli argini sfiorandone la sommità e il Grande Fiume di Merda si è ripreso tutto il suo alveo - un'alternativa possibile è mandare tutti a fare in culo e lasciare i vecchi saggi e le giovani minoranze con le loro condizioni speciali a sbrigarsela da sé. E...
...elevarsi crescere sollevarsi migliorarsi accrescersi alleggerirsi alzarsi levitare sospendersi...
* * * ¾
Rimanendo in attesa, fra sei mesi, di “the Institute” (con - forse - qualche eco da “the Dark Tower”...).
Titolo originale The Twilight Zone
Con Rod Serling, Robert McCord, Jay Overholts, Vaughn Taylor, James Turley
Tag Fantascienza
Titolo originale Dr. Strangelove or How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb
Regia di Stanley Kubrick
Con Peter Sellers, George C. Scott, Sterling Hayden, Peter Bull, Keenan Wynn, Slim Pickens
Titolo originale Palindromes
Regia di Todd Solondz
Con Stephen Adly-Guirgis, Ellen Barkin, Jennifer Jason Leigh, Shayna Levine
Titolo originale The Box
Regia di Richard Kelly
Con Cameron Diaz, James Marsden, Frank Langella, Deborah Rush, Gillian Jacobs, Michael Zegen
Titolo originale The Incredible Shrinking Man
Regia di Jack Arnold
Con Grant Williams, Randy Stuart, April Kent, Paul Langton
Titolo originale Invisible Man
Regia di James Whale
Con Claude Rains, Gloria Stuart, Henry Travers, William Harrigan, Una O'Connor
Titolo originale Memoirs of an Invisible Man
Regia di John Carpenter
Con Chevy Chase, Daryl Hannah, Sam Neill, Michael McKean, Stephen Tobolowsky
Titolo originale Hollow Man
Regia di Paul Verhoeven
Con Kevin Bacon, Elisabeth Shue, Josh Brolin, Kim Dickens, William Devane
Titolo originale Gunsmoke: Return to Dodge
Regia di Vincent McEveety
Con James Arness, Amanda Blake, Buck Taylor, Fran Ryan
"E dài, Doc, piantala."
"Va bene, va bene. Ma solo se mi prometti di non chiamrmi più Doc. Lo odio. Mi fa pensare all'attore Milburn Stone."
"E chi è?"
"Cercalo su Google quando torni a casa, figliolo."
Titolo originale Siege at Red River
Regia di Rudolph Maté
Con Van Johnson, Joanne Dru, Richard Boone, Milburn Stone
Titolo originale Arrowhead
Regia di Charles Marquis Warren
Con Charlton Heston, Jack Palance, Katy Jurado, Brian Keith, Milburn Stone
Titolo originale Roadblock
Regia di Harold Daniels
Con Charles McGraw, Joan Dixon, Lowell Gilmore, Louis Jean Heydt, Milburn Stone
Regia di Pier Paolo Pasolini
Con Silvana Mangano, Massimo Girotti, Terence Stamp, Laura Betti, Anne Wiazemsky
Titolo originale Solaris
Regia di Andrej Tarkovskij
Con Donatas Banionis, Natalia Bondarciuk, Jüri Järvet, Anatolij Solonicyn
Titolo originale Zerkalo
Regia di Andrej Tarkovskij
Con Margarita Terechova, Jurij Nazarev, Ivan Danilcev
Titolo originale Offret - Sacrificatio
Regia di Andrei Tarkovsky
Con Erland Josephson, Susan Fleetwood, Gudrún S. Gisladóttir, Allan Edwall, Sven Wollter
Titolo originale The Exorcist
Regia di William Friedkin
Con Ellen Burstyn, Max Von Sydow, Linda Blair, Jason Miller, Lee J. Cobb
Titolo originale The Exorcist
Regia di William Friedkin
Con Ellen Burstyn, Max Von Sydow, Linda Blair, Jason Miller, Lee J. Cobb, Kitty Winn
Titolo originale L'humanité
Regia di Bruno Dumont
Con Emmanuel Schotté, Severine Caneele, Philippe Tullier, Ginette Allegre
Titolo originale Tokyo Godfathers
Regia di Satoshi Kon
Titolo originale Take Shelter
Regia di Jeff Nichols
Con Michael Shannon, Jessica Chastain, Katy Mixon, Shea Whigham, Kathy Baker, Ray McKinnon
Titolo originale First Reformed
Regia di Paul Schrader
Con Ethan Hawke, Amanda Seyfried, Michael Gaston, Cedric the Entertainer, Mahaleia Gray
Titolo originale Jupiter holdja
Regia di Kornél Mundruczó
Con Merab Ninidze, Zsombor Jéger, György Cserhalmi, Mónika Balsai
Regia di Marco Bonfanti
Con Elio Germano, Michela Cescon, Elena Cotta, Silvia D'Amico, Vincent Scarito
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