Vice - L'uomo nell'ombra
- Biografico
- USA
- durata 132'
Titolo originale Vice
Regia di Adam McKay
Con Christian Bale, Amy Adams, Steve Carell, Sam Rockwell, Alison Pill, Lily Rabe
Gli Oscar 2019 si stanno avvicinando. Per il terzo anno, anche noi di FilmTv.it vogliamo far sentire la nostra voce – la più autorevole e attiva della penisola - e scegliere i nostri Oscar. Semplicemente seguendo il format de I sondaggi di FilmTv.it, nell’arco di pochi giorni saranno inaugurate playlist singolarmente dedicate a tutti i premi principali. Ma non è tutto, con una deadline fissata per il 22/02/2019, prendendo i voti espressi – solo i “Sì” che corrispondono alle preferenze ai premi – verrà formulato un post riepilogativo che decreterà i nostri Oscar. Per una volta, vediamo quanto i verdetti dell’Academy si distanziano dal volere della community cinefila più ampia e competente d’Italia. Chiaramente, dovrete votare in ogni singola categoria non tanto il film/artista che pensate vincerà - non si tratta di un concorso a premi - bensì quello che ritenete meriti di trionfare.
La categoria che decreterà il miglior attore protagonista è potenzialmente una di quelle più in bilico, in quanto tutti i nominati hanno ricevuto apprezzamenti compatti. Christian Bale (Vice – L’uomo nell’ombra) ha già spazzolato la sua bacheca, rimpinguata dal recente Golden Globe, per far spazio a ulteriori premi, ma Viggo Mortensen (Green book) lo insidia da vicino. Non scherzano neanche gli altri contendenti: Willem Dafoe (Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità) e Rami Malek (Bohemian rhapsody) possono contare sull’appeal dei personaggi noti (anche ai sassi) che hanno interpretato ed entrambi hanno già ritirato degli ambiti riconoscimenti (rispettivamente, miglior attore a Venezia e Golden Globe per il miglior attore drammatico). Invece, le speranze di Bradley Cooper (A star is born) sono ridotte al lumicino.
Per esprimere la vostra preferenza, cliccate sul “Sì” a fianco del titolo che avete scelto come vostro preferito (i “No” non verranno in alcun modo conteggiati). Di seguito, trovate la lista delle categorie proposte per i sondaggi. Saranno tutte linkabili appena le relative playlist saranno aperte (verranno tutte inserite nei prossimi giorni). In ogni caso - e in qualsiasi momento - c’è sempre il tag che trovate nella colonna di destra per poter accedere direttamente a ogni categoria ed esprimere le vostre preferenze, oppure vi basterà semplicemente andare nella scheda di qualsiasi film nominato per essere ricondotti alle playlist in cui lo stesso compare. Prendetevi tutto il tempo necessario, basta che esprimiate le vostre preferenze entro il 22/02/2019. Il giorno seguente sarà diramato un post riassuntivo, che riporterà i risultati delle votazioni. In caso di parità di “Sì”, non saranno conteggiati i “No”, ma sarà selezionato come vincente il titolo con la maggior media voto e qualora il risultato fosse ancora il medesimo verranno considerati il numero di voti ricevuti. Di seguito, l’elenco dei sondaggi Oscar (oltre a trovarli nelle rispettive playlist, diventeranno automaticamente linkabili non appena aperti).
Miglior Attore protagonista
Miglior Attore non protagonista
Miglior Attrice non protagonista
Miglior Sceneggiatura originale
Miglior Sceneggiatura non originale
Miglior Montaggio
Miglior Scenografia
Miglior Costumi
Migliori effetti speciali
Miglior Colonna sonora
Miglior Canzone
Titolo originale Vice
Regia di Adam McKay
Con Christian Bale, Amy Adams, Steve Carell, Sam Rockwell, Alison Pill, Lily Rabe
Titolo originale A Star Is Born
Regia di Bradley Cooper
Con Bradley Cooper, Lady Gaga, Sam Elliott, Andrew Dice Clay, Dave Chappelle, Anthony Ramos
Titolo originale At Eternity's Gate
Regia di Julian Schnabel
Con Willem Dafoe, Oscar Isaac, Rupert Friend, Mads Mikkelsen, Anne Consigny, Mathieu Amalric
Titolo originale Bohemian Rhapsody
Regia di Bryan Singer
Con Rami Malek, Lucy Boynton, Gwilym Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello, Aidan Gillen
Titolo originale Green Book
Regia di Peter Farrelly
Con Viggo Mortensen, Mahershala Ali, Linda Cardellini, Mike Hatton, Dimiter D. Marinov
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