Ecco una di quelle settimane in cui tentare di indovinare la gerarchia - dal più distribuito in giù - era davvero difficile. Anche se era chiaro che il primo (370 sale) poteva essere Robin Hood - L'origine della Leggenda (di cui - attenzione - si dice davvero poco bene), non avremmo sospettato che il biopic A Private War, la commedia dark briannica Morto tra una settimana e la commedia tedesca "buonista" Conta su di me avrebbero battuto in casa Troppa grazia, che almeno conta su volti noti e stimolanti come la Rohrwacher, Germano e Battiston. Si segnala anche la presenza del film Il vizio della speranza, un po' perché la precedente pellicola di Edoardo De Angelis - Indivisibili - aveva mostrato qualità, un po' perché questo ha già vinto a Roma il Premio del Pubblico BNL, pochi giorni fa.
Un reboot della leggenda di Robin Hood in chiave "populista", con Robin (interpretato da Taron Egerton) impegnato a sollevare il popolo contro la Corona. Dirige l'esordiente al cinema Otto Bathurst, che proviene dal mondo delle serie tv (Peaky Blinders, Black Mirror...). Nel cast anche Jamie Foxx.
La storia della coraggiosa reporter Marie Colvin - cui dà volto l'attrice Rosamund Pike - che dal 1985 al 2012 lavorò al servizio del settimanale britannico The Sunday Times. In particolar modo, il film segue il suo impegno presso i luoghi distrutti dalla guerra (dall'Iraq alla Libia, passando per l'Afghanistan) fino a quando, all'età di 56 anni, venne invitata ad Homs per seguire la guerra in Siria finendo tragicamente uccisa insieme al fotografo francese Rémi Ochlik.
Tra i vari modi di sucidarsi il più stupido, costoso e a rischio è quello di ingaggiare un killer, soprattutto se poi si cambia idea. È la base del plot della dark comedy inglese diretta da Tom Edmunds che si avvale della presenza, tra gli altri, di Tom Wilkinson, storico volto del cinema britannico e del giovane Aneurin Barnard, visto anche in Dunkirk.
Dramedy tedesco sulla "redenzione" di un trentenne bamboccione che incontrerà il senso di responsabilità occupandosi di un adolescente con serie problemi cardiaci. Regia di Marc Rothemund.
Casca bene (si fa per dire) il film di Zanasi con Albra Rohrwacher, Hadas Yaron, Elio Germano e Gisueppe Battiston, vistoche la protagonista è una geometra che scopre le magagne dietro a un grande appalto che deve essere realizzato su un terreno a rischio geologico. Pura (eterna) attualità italica... La trama prende però una piega inaspettata quando le appare niente meno che la Vergine che le chiede di costruire una chiesa. Ne nasce così una commedia altamente eccentrica e inclassificabile.
Il film che ha vinto il Premio del Pubblico alla festa del Cinema di Roma è questa opera di Edoardo De Angelis (Indivisibili), ambientata in una desolatissima Castel Volturno. Una storia cupa e drammatica: quella di Maria, che ha un lavoro crudele al servizio di una madama eroinomane. Musiche di Enzo Avitabile.
È un noir il film di Erick Zonca con protagonista Vincent Cassel: la storia della scomparsa di un adolescente sulla quale indaga il poliziotto interpretato dal popolare attore francese. Nel cast anche Romain Duris e Sandrine Kiberlain. Adattamento del romanzo Un caso di scomparsa dello scrittore israeliano Dror Mishani.
Ha vinto un sacco di premi il film argentino di Santiago Mitre: a Cannes e a Torino. Ma li ha vinti nel 2015: per nostra fortuna affiora ora, sebbene in un gruppo sparuto di sale. La storia che ci porta è quella di una giovane donna coraggiosa che alla carriera di avvocato a Buenos Aires antepone il suo desiderio di tornare al paese natio, nella provincia più lontana e umile, per insegnare e far crescere gli ultimi. Non ha però fatto i conti con il lato più truce della povertà: dovrà capire sino in fondo da che parte schierarsi. E perché.
Con Angélique Cavallari, Maya Murofushi, Pier Giorgio Bellocchio, Antonia Liskova
Film indipendente italiano di Claudio Sestieri ambientato a Matera: una storia densa di mistero dove le immagini prendono talvolta il sopravvento sulla trama che verte introno al ritorno di un ex tuffatrice, bloccata da un infortunio, nella casa natale. Incontrerà un pittore e la sua modella giapponese, con la quale stabilirà una relazione ossessiva.
Film australiano fantascientico a low-budget: quasi un B-movie nello stile e nelle risorse, ambientato in un futuro distopico. Il regista Leigh Wannel, qui alla sua seconda regia, si è guadagnato i galloni prima come sceneggiatore (Saw, L'enigmista).
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