Dopo un paio di settimane senza itoli particolarmente forti, arriva l'esordio di Incredibili 2, destinato a risollevare le sorti del box office italiano di settembre (per nulla emozionanati, sin qui). Nelle sale già da ieri, con a disposizione ben 800 schermi, il sequel del successo Disney del 2004 è partito già molto forte.
Insieme a lui una gran mole di titoli, anche se molti - ovviamente e come sempre quando c'è un titolo forte - sono in pochissime sale. Tra tutti, il megllio distributio è l'horror The Nun - La vocazione del male, di Warner, con 420 sale, segutio dal film del palemrtiano Roberto Andò Una storia senza nome, in circa 300. Sono invece di poco sopra al centiano di sale a testa il sentimentale Un amore così grande e la commedia francese Un figlio all'improvviso, mentre Lola + Jeremy ne ha qualcuna in meno.
Tutti gli altri titoli invece - tra i quali spicca l'offerta di documentari - avranno una manciata di sale ciascuno.
Sono passati 14 anni dal primo Incredibili (che - va ricordato - vinse l'Oscar come miglior film d'animazione) e buona parte del pubblico "target" del nuovo film di Brad Bird non era ancora nata ai tempi, anche se avrà probabilmente visto il primo episodio in homevideo. Niente male allora se la trama ci riporta parzialmente, per struttura, al primo, con la famiglia di supereroi di nuovo alle prese con la quotidianità e con il bisogno di riaffermare il loro ruolo sociale in piena legalità. Ma questa volta declinata al femminile!
Nun in inglese vuol dire suora e, sappiatelo, l'abbazia della suora del titolo è in Transilvania. Questo chiarisce subito di cosa stiamo parlando: perché il film di Corin Hardy non è erotico o pecoreccio (è sempre un'alternativa possibile nei film sulle suore) ma horror. C'entrano ovviamente fenomeni paranormali, esseri demoniaci e un prete esperto di stranezze. Spinoff della saga di The Conjuring.
Il furto della Natività del Caravaggio, sparito a Palermo nel 1969 e mai più ritrovato (ma si teme anche che sia andato dustrutto) è al centro del film di Roberto Andò, presentato fuori concorso a Venezia 75, che arriva nelle: protagonisti di questa storia intricata sono Micaela Ramazzotti - nei panni di una ghost writer al servizio di uno sceneggiatore (Alessandro Gassmann) - e Renato Carpentieri: Insieme a loro anche Laura Morante e un ineffabile Jerzy Skolimoswki, qui per una volta attore.
Con Giuseppe Maggio, Francesca Loy, Eleonora Brown, Riccardo Polizzy Carbonelli
Un viaggio alla ricerca delle radici: un ragazzo italiano che vive in Russia torna in Italia per cercare il padre mai conosciuto. Incontrerà l'amore e grazie al "bel canto", il successo. La più nota canzone di Guido Maria Ferrilli, territorio di pascolo per grandi voci, offre il titolo al film dell'esordiente Cristian De Mattheis che mette la sua regia al servizio di un film sentimentale, zuccheroso e canoro. Nel cast anche i tre giovani tenori del Volo.
Commedia francese con due volti noti del cinema d'Oltralpe - Christian Claver e Catherine Fot - e con una trama dalle premesse surreali: l'arrivo nella casa di una coppia stagionati di un figlio già grande che i due non sapevano di avere. È un bugiardo lui o sono andati di cottura loro?
La più grande piazza di Roma, Piazza Vittorio Emanuele II - per gli "amici" Piazza Vittorio - non poteva non contentere una moltitudine di storie: le esplora e le racconta Abel Ferrara, alle prese tanto con la multietnicità del luogo quanto con le vite dei suoi abitanti, sia gli umili sia i famosi.
Fuulvio Grimaldi - giornalista, scrittore e conduttore televisivo - ebbe la sorte di testimoniare in Irlanda del Nord nel 1972, unico fotoreporter italiano, la strage di Derry, passata alla storia come il Bloody Sunday. Vi fa ritorno oggi, entrando in contatto i Bogside Artists, autori dei murales che raccontano di quell'evento: un'occasione per ripercorre memorie e intrecciare storie.
Film documentario sul rapporto tra la città di Roma e il pugilato, ripercorso sia narrando le grandi storie del passato e i grandi incontri, sia documentando le più piccole storie delle palestre di periferia, con i giovani praticanti che aspirano a rinnovare i fasti di un tempo.
Con Camillo Ciorciaro, Roberto Marinelli, Leonardo Ventura, Rosario DiGiovanna
Film drammatico di produzione indipendente, esordio alla regia del 27enne Claudio Ripalti: la storia - ambientata nel 1860 e all'alba dell'unità nazionale - è quella della banda di briganti capitanata da Terenzio Grossi e attiva nelle Marche che unisce e dà corpo ai sentimenti di rivalsa del proletariato nei confronti dello Stato della Chiesa prima e del nuovo potere poi.
Dalla regista francese July Hygrek, abituata a clip e video pubblicitari e qui al suo secondo lungometraggio, una storia sentimentale che punta a raffigurare la modernità usando molte licenze stilistiche e tenendo come riferimento il cinema di Gondry.
Proviene dalla selezione della Settimana dela Critica a Venezia 75 il film di Letizia Lamartire con Barbara Bobulova, impegnata nel dar corpo al personaggio di una popstar non più giovane ma ancora sufficientemente bella da sembrarlo che canta e vive in coppia con il figlio adolescente e chitarrista, avuto precocemente. Una relazione "pericolosa" indagata dalla esoridente Letizia Lamartire.
La madre, la terra: un profugo della minoranza hazara, perseguitata in Afghanistan, sradicato da bambino dal suo mondo e cresciuto in Italia, sente il bisogno di ricongiugersi con il suo passato e cercare la madre, che dal momento del distacco era rimasta senza più notizie di lui. Costanza Quatriglio, palermitana, dirige il film presentato a Locarno.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta