Cinquanta sfumature di rosso
- Drammatico
- USA
- durata 109'
Titolo originale Fifty Shades Freed
Regia di James Foley
Con Jamie Dornan, Dakota Johnson, Eric Johnson, Rita Ora, Marcia Gay Harden, Tyler Hoechlin
Ancora relativamente pochi titoli si aggiungono a quelli in sala e il motivo è presto detto: c'è un film che si presenta in ben 750 sale. È l'ultimo capitolo della trilogia "Cinquanta sfumature di..", dal quale ci si aspettano ovviamente floridi incassi (ma se il primo fu un successo, il secondo lo fu molto meno... riuscirà il terzo?).
Altri titoli meritano attenzioni più cinefile: sicuramente in prima posizione c'è il nuovo film del prolifico Clint Eastwood, che ha anche lui un gran numero di sale: 480. Sono un centinaio in meno quelle invece per il film d'animazione a passo uno I primitivi, di Nick Park. Completano l'offerta il survival thriller L'ultima discesa (130), il film su Giacometti con Geoffrey Rush (60) e la commedia britannica di Sally Potter, con un gran cast, che sarà su una ventina di schermi.
Titolo originale Fifty Shades Freed
Regia di James Foley
Con Jamie Dornan, Dakota Johnson, Eric Johnson, Rita Ora, Marcia Gay Harden, Tyler Hoechlin
Titolo originale The 15:17 to Paris
Regia di Clint Eastwood
Con Anthony Sadler, Alek Skarlatos, Spencer Stone, Jenna Fischer, Judy Greer, Ray Corasani
Dopo il cinema verità, il cinema che rifà la verità. Clint Eastwood, ormai incastrato nella retorica dell'eroismo (amerikano), compie un'operazione curiosa: non tanto per il soggetto - la vicenda dei tre ragazzi americani che hanno sventato un attacco terroristico su un treno francese nel 2015, quanto per il fatto che per portarla in scena ha scritturato proprio gli stessi tre autori del coraggioso gesto, chiamandoli a interpretare se stessi, al pari di molti dei passeggeri che erano su quel treno e che sono scampati al'attentato.
Titolo originale Early Man
Regia di Nick Park
Nick Park, campione dell'animazione britannico, vincitore del premio Oscar nel 2005 per Wallace & Groomit, ripropone un nuovo film, sempre con la tecnica della stop-motion centrato su una famiglia di primitivi alle prese con il passaggio dall'età della pietra a quella del bronzo.
Titolo originale 6 Below - Miracle on the Mountain
Regia di Scott Waugh
Con Josh Hartnett, Mira Sorvino, Sarah Dumont, Kale Culley, Jason Cottle, Austin R. Grant
Alla fine è quasi un sottogenere quello dei film in cui il protagonista (singolo o gruppo che sia) deve riuscire a carsela venendo fuori da una brutta - anzi, tremenda - situazione. E spesso, poiché la cronaca supera la fantasia, la storia da cui prendono le mosse i plot dei film così è vera. È il caso di questo film dedicato alla vicenda occorsa al campione di hockey, raccontata prima in un libro e poi in un film: una storia di montagna e di un uomo che, infilatosi in una sitauzione disperata, deve fare davvero di tutto per venirne fuori vivo. Nei panni del protagonoista Josh Hartnett, dirige Scott Waugh.
Titolo originale Final Portait
Regia di Stanley Tucci
Con Geoffrey Rush, Armie Hammer, Tony Shalhoub, Sylvie Testud, Clémence Poésy
Geoffrey Rush torna a interpretare una parte simile a quella che gli diede il successo mondiale con Shine: l'artista geniale e sregolato. Qui però non è un pianista ma lo scultore e pittore svizzero Alberto Giacometti, raccontato attraverso due settimane dell'ultima parte della sua vita e le 18 sessioni che servirono a per realizzare il ritratto al suo amico James Lord, crtico d'arte.
Titolo originale The Party
Regia di Sally Potter
Con Kristin Scott Thomas, Timothy Spall, Patricia Clarkson, Bruno Ganz, Cherry Jones
È un gran cast quello che ha messo all'opera Sally Potter per la sua commedia da camera: si va da Kristin Scott Thoms a Bruno Ganz, da Cillian Murphy a Timothy Spall fino a Emily Mortimer. La scena è quella di una festa in un ambiente borghese: si festeggia la promozione della padrona di casa a ministro ombra della sanità del partito all'opposizione. Ma le cose degenerano, e l'umorismo tragico è quello britannico. Of Course.
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