Sono solo quattro i film in uscita, e sono davvero pochi rispetto a quanto accade tipicamente. Ma è la prima settimana dopo le feste e diversi film - quelli usciti nelle ultime due settimane - sono ancora in cartellone, molto vitali. Non c'è pertanto da stupirsi.
Per di più il primo della lista è il film di Verdone, che opportunamente si è tenuto alla larga dall'uscire sotto Natale e ha preferito arrivare in forza (750 schermi per lui, sono davvero molti) con la sua commedia ora.
Ci prova anche il film d'animazione italiano Leo Da Vinci - Missione Monna Lisa, che avrà 300 sale: 100 in più dell'horror The Midnight Man.
Il più premiato (sin qui almeno) è invece Tre manifesti a Ebbing Missouri, che dopo essere stato a Venezia ha di recente anche raccolto consensi ai Golden Globes: 150 sale per un film così, con un cast tanto qualificato, sembrano poche. Ma solo l'affluenza potrà decidere se qualcuno ha sbagliato i conti.
Torna Verdone, sempre più amabilmente senile, in un'improbabile accoppiata con Ilenia Pastorelli (e proprio per questo magari vincente). Al centro della storia, come già in altri suoi recenti film, il suo personaggio proviene da una separazione: qui è Guglielmo, che dirige un rispettabilissimo negozio di apparati sacri, e che - mollato dalla moglie - si ritrova proiettato nell'inferno degli incontri su Tinder guidato da un Virgilio decisamente coatto: Luna (la Pastorelli), la nuova sexy commessa che ha assunto nel suo negozio
Una nuova proposta d'animazione, questa volta italiana, appare all'orizzonte. È il film diretto da Sergio Manfio che racconta le fantasiose avventure di un giovane Leonardo da Vinci alle prese con la soluzione dei problemi di una sua amica dall'ineffabile sorriso. Gioconda.
Una vecchia casa, un gioco trovato in soffitta, il risveglio di una creatura misteriosa e malefica. Il plot dell'horror di Travis Zariwny gioca con diversi topoi del genere.
Premiato a Venezia 2017 per la migliore sceneggiatura e ora vincitore di due Golden Globes - nuovamente per la migliore sceneggiatura e per la miglior attrice drammatica, la grande Feances McDormand, il film di Martin McDonagh non può passare inosservato. Il film è una black comedy, la storia di una madre - un osso duro - che non si rassegna all'omicidio, rimasto impunito, della figlia. Nel cast anche Woody Harrelson e Peter Dinklage, tra gli altri.
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