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Torna Agatha Christie - che in realtà non se ne è mai andata, visto che ancora oggi i suoi libri sono vendutissimi - e torna alla grande, con un classico: il remake del film di Lumet del 1974, che allora vedeva Albert FInney nei panni dell'investigatore Poirot. Al suo posto c'è ora Kenneth Branagh, che qui è anche regista, e che si trova affiancato da un cast di grandi nomi: da Penelope Cruz a Johnny Depp, da Michelle Pfeiffer a  Willem Dafoe.

Dice che smette quando vuole, ma in realtà no: Sydney Sibilia ripropone per la terza volta le avventure della sua banda di ottime menti senza speranza. E poiché l'ultima volta erano finiti tutti in galera, è da lì che si riparte, con una missione: riuscire ad evadere da Rebibbia per fermare un cattivissimo che progetta un atto terroristico. Cast - ovviamente - pressoché invariato rispetto ai precedenti.

Tre cammelli, delle pecore, una colomba. Così il gruppetto non dice gran che ma, se ci aggiungete il bue e l'asinello, capite subito che si tratta degli animali presenti nel mito della Natività, e che ora diventano protagonisti di questo film d'animazione fedele, nella sostanza (pur se in chiave ovviamente allegra), al racconto dei testi evangelici. 

Prova d'attrice per Noomi Rapace nel thriller fantascientifico (dove l'accento è su "thriller") diretto da Tommy Wirkola. Un po' come James McAvoy in Split, anche qui l'attrice protagonista è chiamata a ricoprire molti ruoli, solo che le sue non sono sfaccettature di una personalità multipla, ma sette sorelle gemelle identiche, vissute di nascosto nella casa paterna perché nella società - oberata dalla sovrappopolazione - vige un rigidissimo controllo delle nascite. Destinate a uscire da sempre a turno - una alla volta, un giorno alla settimana - vivranno un'emergenza quando una di loro, Lunedì, non farà ritorno a casa. 

114 Dal romanzo della stessa regista - abitudine familiare - una commedia femminile sotto ogni punto di vista, con Lucoa Mascino mattatrice nel ruolo principale: una donna di cinquantanni che vive un'urgenza emotiva, essendo finita la storia con l'uomo che ha amato a lungo (interpretato da Thomas Trabacchi), il quale trova per di più una sponda in una donna più giovane (Camilla Semino Favro). Nel cast in vista anche Valentina Bellé, Iaia Forte e Carlotta Natoli.

Commedia familiare natalizia con Mark Wahlberg e Will Ferrell nel ruolo di due amici (l'uno ha sposato l'ex moglie dell'altro) e Mel Gibson e John Lithgow in quello dei rispettivi padri, arrivati per festeggiare il Natale e trovatisi in una strana famiglia estesa. 

Barocca ed eccessiva, moderna e sfrontata, la rilettura (chiamarlo adattamento è limitante) che Roberta Torre dà del Riccardo III è questo musical con Massimo Ranieri nei panni del protagonista. Con lui anche Sonia Bergamasco.

Uscita in contemporanea con la presentazione al Torino Film Festival. 

A Calais, porto sulla Manica e luogo divenuto infernale per gli immigrati che tentano di attraversarla, vive una famiglia alto borghese. Haneke, indagatore del disagio, punta ancora una volta il suo sguardo sulla famiglia e la sua crisi, profonda e valoriale. Passato in concorso a Cannes, ma questa volta senza premi, il film del Maestro austriaco ritrova Jean-Louis Trintignant e Isabelle Huppert, di nuovo padre e figlia come in Amour, affiancati da un cast di rilievo: Kassovitz, Toby Jones e la piccola Fantine Harduin.

Una brava ragazza, un'adolescente, con i sogni di un'adolescente e il desiderio di diventare ballerina. È Camilla, la protagonista del film di Ulisse Lendaro, esordiente e marito di Anna Valle (nel cast anche li nel ruolo dell'insegnante di danza). Camilla incontra un'amica, Sara - carsimatica, sensuale -  e il loro rapporto diventa speciale, privilegiato. Ma le strade che prenderà quest'amicizia diventeranno imprevedibili. 

In sala solo il 30 novembre, è il film-concerto che riassume le due straordinarie serate tenutesi al Wrigley Field di Chicago, città natale di Eddie Veddder e dei Pearl Jam, in occasione della vittoria alle World Series della squadra locale di baseball, i Chicago Cubs, dopo un lungo digiuno. Al tempo stesso un ritratto della città, dei suoi abitanti, della forte relazione tra la band e il club. 

La civile Svezia fa i conti con il proprio passato torbido con questo film di Amanda Kernell, che ambienta in flash-back il suo film negli anni '30 quando la protagonista, allora una ragazzina dell'etnia Sami, viveva con difficoltà l'appartenenza al proprio gruppo etnico, complice anche il comportamento razzista del governo svedese di allora nei confronti dei Sami. Film e regista premiati ai Venice Days.

Le immagini del concerto tenutosi il 1° luglio 2017, a Modena, quando Vasco Rossi è stato protagonista assoluto di un concerto storico che, con i suoi 220.000 spettatori accorsi da ogni parte, si è trasformato in festa epocale per festeggiare i primi 40 anni "dal fronte del palco" del rocker. 

Anteprima il 1° dicembre, poi di nuovo nelle sale dal 4 al 7 dicembre.