La scoperta
- Sentimentale
- USA
- durata 110'
Titolo originale The Discovery
Regia di Charlie McDowell
Con Rooney Mara, Jason Segel, Robert Redford, Riley Keough, Jesse Plemons
"Il primo ordine di problemi consisteva nel convincersi che le cose fatte da quelle tre persone precedenti non erano state fatte da ME. Io ero una persona nuova, la quarta in linea di successione. Io e le mie precedenti incarnazioni avevamo parecchio in comune, compresi i ricordi che risalivano al giorno in cui avevo deciso di arrendermi alle apparecchiature per la registrazione. Ma il mio io che apparteneva a quel tempo e a quello spazio era stato ucciso."
John Varley - the Phantom of Kansas - 1976 (traduzione di Nicola Fantini, racconto lungo contenuto nell'antologia "l'Uomo Duplicato", a cura di Piergiorgio Nicolazzini, pubblicata dalla benemerita, ex, fu, Casa Editrice Nord nel 1997)
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"Toh, eccone un altro" - le dice. Non può saperlo: potrebbe essere un normalissimo incidente stradale. Le mani rimangono strette al volante, il bianco delle nocche in leggera evidenza nel pieno del controsole a picco pomeridiano di un luglio che fa il suo dovere: sciogliere l'asfalto.
"È un suicidio di massa. Anzi no: questi sono omicidi veri e propri. Uno sterminio di massa" - gli risponde.
Lui non la guarda. Ma si sente il suo sguardo addosso. Lei è di lui che sta parlando.
“Scoperto il gene del risveglio”
È una scoperta tutta italiana quella che vede protagonisti due ricercatori dell'Università dell'Insubria. Un gene fino ad ora ritenuto latente e senza una sua funzione apparente è invece l'artefice di una delle capacità tra le più ignorate e considerate banali della vita: il risvegliarsi dal sonno. Il gene, denominato…
il Messaggero – 01 Febbraio 2018 – pag. 35
La loro automobile supera l'incidente in via di dismissione (lamiere rimodellate come sotto la forza delle ere geologiche, corpi, o parti di essi, a punteggiare lo scenario, sirene, luci, paracarri contorti, grosse chiazze scure per terra: olio, carburante, acqua, sangue).
Lui si ridesta dall'impasse. Sono entrambi leggermente in ritardo per l'ennesima conferenza. Da Milano a Torino, hanno scelto l'automobile, come ai “vecchi” tempi, quando bastava svoltare, a sinistra (sud), verso il mare, o a destra (nord), incontro ai monti, per lasciarsi alle spalle il per altri versi amato, adorato, coltivato stress della ricerca pura, per lei, e di quella applicata, da campo, di grana grossa, per lui.
“Scoperta sensazionale”
Avete mai considerato la possibilità di non essere più in grado di risvegliarvi? Di cadere vittima della sindrome della Bella Addormentata (in gergo tecnico: Sindrome di Kleine-Levin, disgiunta però da ogni condizione di genere e quindi dal ciclo catameniale), manifestantesi però con sintomi ben più deleteri e protratti nel tempo?
L'equipe formata da…
la Stampa – 15 Marzo 2018 – pag. 18
Alla fine, cede. “E chi ti dice fosse un suicidio? Si, d'accordo...la strada è dritta, il traffico è minimo, può essere stato un...”. Si blocca di colpo. Cretino. È incredibile: stava davvero per dire: “Può essere stato un normale colpo di sonno”? Tra parentesi: da quant'è che lui stesso non dorme? 36 ore? Certo, è sveglio da così tanto tempo per delle ragioni totalmente differenti rispetto a...ah!
Ma lei non gliela lascia passare, sarcastica. “Ah! Certo, beh, un colpo di sonno...”, finendo per lui la frase con uno scatto di staffetta degno di miglior causa, forse.
“Aspro dibattito scientifico in corso”
Magari vi ricorderete della scoperta – finita anche sulle prime pagine dei giornali la primavera scorsa – compiuta da due ricercatori italiani, quella relativa al cosiddetto “Gene del Risveglio”. Ecco, oggi quella notizia torna alla ribalta perché altri due ricercatori (un indiano e un israeliano dell'università di Melbourne), in collaborazione con dei loro colleghi (statunitensi e giapponesi prevalentemente), implementando lo studio iniziale dei due italiani con elementi di neurologia, biochimica, psichiatria e fisica delle particelle, sono venuti a formulare un'ipotesi forse strampalata, ma di certo affascinante (se non terrorizzante!). La cosa eccezionale (anzi: impensabile) è che sia “Nature” sia “Science” - le due riviste scientifiche generaliste più serie e affidabili del mondo, da sempre - hanno pubblicato lo stesso articolo, firmato in totale da 8 scienziati e ricercatori, divenuto immediatamente famoso con l'inequivocabile titolo, citato da tutte le testate giornalistiche, di: “Del perché moriamo ogni volta che chiudiamo gli occhi” (in realtà il titolo originale è diverso, e la frase appena citata è stata estrapolata dai giornalisti da un esergo agli abstract presente nella pubblicazione originale).
[John William Waterhouse - "Sleep and his Half-Brother Death" - 1874]
L'ipotesi è questa: la nostra coscienza – ovvero la sua stessa essenza, cioè la sua continuità e persistenza – viene in realtà azzerata, formattata, sovra e riscritta ogni volta che ci addormentiamo e sognamo, sia che lo facciamo per 8-10 ore o più, sia che ci appisoliamo per un brevissimo dormiveglia: non è un processo lungo e difficoltoso, è un “clic” che entra in azione ogni volta che la nostra consapevolezza, il libero arbitrio, il controllo sul corpo, sulle nostre azioni e decisioni, cede il passo al limbo onirico. In parole povere: noi moriamo ogni volta che ci addormentiamo, e chi si sveglia al mattino (o dopo la pennichella pomeridiana, o dopo un breve episodio di sonnolenza, il classico colpo di sonno) non riapre i nostri occhi, ma quelli di qualcun altro che non è più noi.
Le ripercussioni sono molteplici…
il Fatto Quotidiano – 30 Ottobre 2018 – pag. 9
Da quando lui aveva reso pubblici i dati della sua scoperta, avallati e controprovati dal lavoro d'indagine e vivisezione di lei -- che però si era dimostrata sin da subito ritrosa a divulgare i risultati nudi e crudi, non parzialmente censurati (omissis che sarebbero ben presto stati colmati dalla comunità scientifica: era certamente un compromesso ipocrita, ma forse sarebbe stato sufficiente per dare loro il tempo di...di...escogitare una via di fuga morale, una scappatoia filosofica, un salvagente...oddio!, se non "metafisico", nel senso spurio del termine, e di certo non mistico, "spirituale"? -- due avvenimenti su scala globale avevano incassato un incremento esponenziale: le morti causate dalle conseguenze nefaste di colpi di sonno improvvisi (sul lavoro, alla guida, o anche solo semplici incidenti domestici incrementati dalla poca lucidità delle persone non dormienti) - nessuno riusciva più a dormire per paura di morire e lasciare il proprio posto a un altro-, e i suicidi veri e propri. Persino la ricerca sul trasferimento di coscienza aveva subìto delle conseguenze.
“Non è una nuova moda creata dai mass media: l'escalation di suicidi continua”
il Corriere della Sera – 10 Marzo 2019 – pag. 4
Il fulcro della questione consisteva in questo: ora come allora il terrorismo di matrice integralista islamica, pur continuando a tenere il passo dei suoi giorni migliori, era stato numericamente sopravanzato, fino a farlo letteralmente scomparire, dai suicidi e dagli incidenti per mancanza di sonno.
L'auto sfreccia. La strage prosegue.
“Misure eccezionali per prevenire l'ondata di suicidi di massa. Dormite, gente! Non abbiate paura!”
la Repubblica – 20 Giugno 2019 – pag. 1
L'incidente è alle loro spalle. La velocità è costante.
"Mi ami ugualmente, ancora?" - le chiede, con un tono dimesso scopertamente finto, ma dolce, un occhio alla strada.
Lei gli restituisce lo sguardo, inclinando di un poco il capo sul poggiatesta. Poi accenna un mezzo sorriso. "Fammici dormire sopra" - gli dice, accomodandosi meglio sul sedile.
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Note.
- Questo racconto è un'appendice a quest'altro: "} ] ) ... ( [ {".
- Il titolo parafrasa (del tutto gratuitamente) una delle traduzioni italiane date a "the Crack in Space" di P.K.Dick del '66.
- I film inseriti nella playlist hanno un puro valore tematico, la loro qualità cinematografica non è entrata in gioco.
- Ogni strafalcione è un omaggio (da imputarsi) alle testate giornalistiche.
Titolo originale The Discovery
Regia di Charlie McDowell
Con Rooney Mara, Jason Segel, Robert Redford, Riley Keough, Jesse Plemons
Titolo originale Selfless
Regia di Tarsem Singh
Con Ryan Reynolds, Natalie Martinez, Matthew Goode, Victor Garber, Derek Luke
Titolo originale The Machinist
Regia di Brad Anderson
Con Christian Bale, Jennifer Jason Leigh, Aitana Sánchez-Gijón, John Sharian
Titolo originale Vanilla Sky
Regia di Cameron Crowe
Con Tom Cruise, Penélope Cruz, Kurt Russell, Cameron Diaz
Titolo originale Abre los ojos
Regia di Alejandro Amenábar
Con Eduardo Noriega, Penelope Cruz, Chete Lera, Fele Martinez
Titolo originale Memento
Regia di Christopher Nolan
Con Guy Pearce, Carrie-Anne Moss, Joe Pantoliano, Stephen Tobolowsky
Titolo originale Insomnia
Regia di Christopher Nolan
Con Al Pacino, Robin Williams, Hilary Swank, Martin Donovan, Maura Tierney
Titolo originale The Prestige
Regia di Christopher Nolan
Con Hugh Jackman, Christian Bale, Michael Caine, Scarlett Johansson, David Bowie
Titolo originale Inception
Regia di Christopher Nolan
Con Joseph Gordon-Levitt, Leonardo DiCaprio, Ellen Page, Marion Cotillard, Cillian Murphy
Titolo originale Empire
Regia di Andy Warhol
"Sleep", 1963.
Titolo originale O Estranho caso de Angélica
Regia di Manoel de Oliveira
Con Pilar López de Ayala, Ricardo Trêpa, Leonor Silveira, Isabel Ruth, Luis Miguel Cintra
Titolo originale Sleeping Beauty
Regia di Julia Leigh
Con Emily Browning, Michael Dorman, Mirrah Foulkes, Rachael Blake, Hugh Keays-Byrne
Titolo originale A Scanner Darkly
Regia di Richard Linklater
Con Rory Cochrane, Robert Downey jr., Mitch Baker, Keanu Reeves, Winona Ryder
Titolo originale Invasion of the Body Snatchers
Regia di Don Siegel
Con Kevin McCarthy, Dana Wynter, Sam Peckinpah, Larry Gates, King Donovan, Carolyn Jones
Titolo originale Invasion of the Body Snatchers
Regia di Philip Kaufman
Con Donald Sutherland, Brooke Adams, Jeff Goldblum, Leonard Nimoy, Veronica Cartwright
Titolo originale Body Snatchers
Regia di Abel Ferrara
Con Gabrielle Anwar, Meg Tilly, Christine Elise, Forrest Whitaker, R. Lee Ermey, Terry Kinney
Titolo originale The Invasion
Regia di Oliver Hirschbiegel
Con Nicole Kidman, Daniel Craig, Jeremy Northam, Veronica Cartwright, Jackson Bond
Regia di Michelangelo Antonioni
Con Jack Nicholson, Maria Schneider, Jenny Runacre, Ian Hendry
Titolo originale Brainstorm
Regia di Douglas Trumbull
Con Christopher Walken, Natalie Wood, Louise Fletcher
Titolo originale Lost Highway
Regia di David Lynch
Con Bill Pullman, Patricia Arquette, Balthazar Getty, Robert Blake, Robert Loggia
Titolo originale Enemy
Regia di Denis Villeneuve
Con Jake Gyllenhaal, Mélanie Laurent, Sarah Gadon, Isabella Rossellini, Joshua Peace
Titolo originale Eva
Regia di Kike Maíllo
Con Daniel Brühl, Lluís Homar, Alberto Ammann, Marta Etura, Claudia Vega
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