Come dicevo il primo maggio dello scorso anno presentando la prima selezione, non si tratta sempre di CAPOLAVORI con la lettera maiuscola, cioè riconosciuti tali a furor di popolo (e/o di critica). E neppure possono essere definiiti i "capolavori secondo cherubino".
Di oggettivo ci sono solo due cose:
- Sono tutti film che io ho visto (ed ecco perchè potete non trovare anche dei film clamorosi: è un limite mio) e che ho apprezzato "nettamente". In termini di stelle, per essere espliciti, anch'io ne riconosco spesso 5, oppure 4 e mezza o 4, ma non meno. La mia ricerca parte dal film; e si chiude subito se nessun utente di Film Tv ha assegnato sinora le 5 stelle. Capita e non di rado: questione di gusti.
- Qualcuno dei coutenti, naturalmente secondo il suo personale metro di giudizio, se l'è quindi sentita di dare il giudizio massimo. Spesso sono molti, altre volte pochi e talvolta uno solo (scelta obbligata). In ogni caso le recensioni a ***** le ho lette tutte e ne ho scelta una. E sovente è stato più difficile, per esempio, che scegliere un solo film per ciascun anno. Non me ne voglia chi non ha visto selezionata alcuna sua pregevole recensione: è assolutamente casuale.
Quale criterio ho seguito per scegliere? Non ho cercato necessariamente la "migliore" o la più approfondita o la più snella o la più sentita o la PIU' "qualcosa d'altro". Non saprei dirvi con esattezza: a volte ci ho visto un pregio ed altre volte un altro del tutto diverso se non opposto, che mi ha convinto. Ho azzardato affermare un anno fa (e lo confermo) che di massima ho preferito quelle in cui ci fosse qualcosa "che desideravo di più ricordare".
Salvo poi accorgermi ora, a distanza di 13/14 mesi, che il solo nome dell'autore della recensione non mi è sufficiente per ricordare alcunchè. E allora ho pensato questa volta di estrarre da ogni recensione scelta poche righe, significative, che forse aiuteranno.
Posso aggiungere che il desiderio di ricordare riguarda sovente lo stesso autore della recensione. Nel senso che quando mi imbatto in nomi che oggi non sono più sul sito il riportare in luce quel che scrissero parecchi anni fa mi sembra quasi doveroso. Anche perchè ho la sensazione che non siano in tanti a rammentarsi di loro... altrimenti non troverei un gran numero di recensioni attempate prive (o quasi) di "utilità": c'è una gran fretta di assegnarle (anche senza aver ancora visto il film) per le produzioni attuali; ma poca attenzione, credo, a quanto fatto in passato. Per me è un peccato.
In questa seconda selezione vi presento altri 82 film, come nella prima i cui titoli trovate subito qui sotto elencati per anno di produzione.
Quelli che vi propongo ora (dal n° 83 al n° 164) li troverete invece elencati quando sarete arrivati alla fine della playlist.
Anche questa volta il numero non ha alcun significato se non quello dell'ordine - casuale - di scelta da parte mia dei film e quindi delle recensioni.
"... l'immagine di Frank con il suo volto combattuto e quella dei suoi cari in apprensione ma sempre fieri di lui sono cose vere e forti. ...e arrivano in fondo al cuore. "
" 'Arare una terra arida, che ti limita, ti condurrà al Paradiso' "
Nota: E' una forzatura, che spero scuserete, quella di proporre (per la prima volta) me stesso. Ma l'ho fatto esclusivamente perchè abbiate la possibilità di leggere - lo meritano! - i commenti di un entusiasta Neve Che Vola.
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Altrimenti, avrei dovuto scegliere tra queste due recensioni *****. Eccezionalmente, ve le consiglio entrambe:
" ... un falso documentario che racchiude una narrazione quasi frenetica, escludendo solo il ricorso al dialogo; perchè il contadino non deve parlare ma agire, lavorare la terra, curare fino alla fine il suo raccolto, proteggerlo dalle mille incognite ... Un film memorabile."
"..l'acqua deve essere portata a secchi dalle isole vicine e l'unico mezzo di locomozione è rappresentato dalla barca, i remi e la forza delle braccia ...una vita che somiglia a quella di tremila anni fa..."
"Lang si cimenta in un genere non suo e lo fa proprio. ... C'è tanto del western di stampo classico ma si respira un'aria diversa, più leggera nelle inquadrature ed al tempo stesso più tesa nei giochi psicolgici tra i vari personaggi."
" ...trama maledettamente intrigante e beffarda, che fonde con successo le tragedie notturne urbane del Noir. Ma è Jeanne Moreau che cattura l'attenzione,,, "
" ... Il protagonista ...appare monolitico, inscalfibile, calmo e solo un paio di volte dalle sue labbra esce la parola 'Irma' (la donna che l'ha abbandonato), ma nessuno lo ascolta, nessuno pare capirlo..."
" ...Quella che dominerà alla fine sarà la vera 'morale' che distingue i componenti di questa 'pseudo-banda' di falsari, i quali in realtà hanno sempre preferito guadagnarsi la vita onestamente. ...'I soldi si fabbricano al Policlinico dello Stato'.... Alta comicità. "
" Wilder imprime il suo tocco personalissimo su un genere difficile ed esposto alla banalità come quello bellico... un'insolita venatura grottesca. ...William Holden, che vinse l'Oscar per la migliore interpretazione maschile. "
" .... Terry crede che la vita non sia degna di essere vissuta, mentre Calvero ha bisogno di credere che, al mondo, ci sia ancora speranza e .... trova in lei un espediente per uscire da se stesso prendendosi sulle spalle la totale responsabilità di questa anima smarrita.... 'Non è Calvero a morire nel film ma è lo stesso Chaplin che dice addio al pubblico' nella maniera più dolce e indimenticabile che conosce .... "
" .... Il finale è un chiodo conficcato per sempre, un quadro che stordisce il nostro animo e l'amore per l'uomo: Umberto che rincorre (per quello che può) la vita del suo cane mentre fanciulli (gaudenti) rincorrono (per la voglia che hanno) il gioco di una palla..... Il connubio De Sica & Zavattini raggiunge uno degli apici (se non l'apice)..... "
" ...non solo è un film di un romanticismo generoso che i nostri tempi complicati probabilmente non si meritano: è un capolavoro che possiede - nella sua calcolata complessità - l'inconfondibile e miracolosa semplicità dei classici."
" ... un film d'animazione capace di spaventare, motivo per il quale lo si può annoverare fra quei rari capolavori capaci di unire grandi e piccini. ...un film più adulto e profondo di quanto possa sembrare."
" Si sentono ancora gli echi della seconda guerra mondiale quando Rossellini decide di girare il secondo film facente parte della trilogia della guerra antifascista.... La capacità di cogliere la realtà è semplicemente unica. Rossellini dà vita ad un'opera pressochè inimitabile, tanta è la sua maestria ad esternarsi dal racconto a favore della storia e dei ricordi... "
" ... E' un film molto pessimista ma non cinico, perchè il male viene presentato quasi con dolore ... Robert Wise è certamente un regista da riscoprire. "
" ...l'avvento del sonoro e la sua enorme fortuna colgono tutti di sorpresa... Definirlo uno dei migliori musical di sempre è persino riduttivo, perchè significa relegarlo all'interno di un genere: è una parabola sull'evoluzione del cinema in un difficile momento di passaggio ... "
" .... Se dal punto di vista maschile Vertigo è un film sulla nevrosi e sullo spaesamento, ma soprattutto sulla virtualità dell'attrazione erotica, dal punto di vista femminile è forse ancora più straziante: Madeleine/Carlotta era pura invenzione, l'unica donna 'esistente' si chiama Judy. Ma ...anche Judy non 'può' esistere: perchè... Scott vuole solo ....il fantasma... "
" ...due eccezionali interpretazioni... Due personaggi opposti ma che in qualche modo si rispettano e si combattono senza odio ed anzi alla fine quasi ...."
"... Fellini dipinge un ritratto vivissimo della provincia italiana, esaltando pregi ormai scomparsi e difetti che nell'Italia di oggi sarebbero pregi."
" ...è un capolavoro del melodramma... Magnifiche le prove di un grande cast, in primis un ottimo Frank Sinatra e ...Shirley MacLaine al suo primo ruolo importante. Magnifica, buffa, toccante, si meritò una nomination all'Oscar."
"..quando vedo il film di Sturges vedo il western come deve essere... C'era poco da fare romanticismo in quell'epoca dove il solo argomento valido era la Colt..."
" ...un film da antologia nel genere heist che ha secondo me ispirato tantissimi suoi successori fra cui citerei senza indugio 'Non è un paese per vecchi' dei Coen devoti alla scuola del grande maestro Don Siegel."
" ...è, innanzitutto, un'analisi psicoanalitica sulle origini, le conseguenze e le modalità di elaborazione del conflitto insorto in seno ad una coppia alto-borghese, ma è anche un ritratto impietoso del contesto socioculturale che di quel conflitto costituisce il terreno di coltura e che vede nell'emancipazione femminile una grave minaccia per l'equilibrio psichico del maschio."
" .... I due protagonisti, uno: ambizioso, ambiguo, votato alla castità, diventato grande grazie al duro lavoro ma anche ad impegno e furbizia; l'altro: lascivo, arrogante, immorale, nato per essere il migliore senza alcuno sforzo. Il loro confronto è fatto di doppi giochi e macchinazioni, d'ossessioni e d'amore, conservando un tono epico, in crescendo, fino a quello scontro finale a colpi di note che non ha nulla da invidiare ai più grandi duelli della storia del cinema. ..... "
" ... Romanzo e film sono molto diversi tra loro, entrambi fascinosi e intensi. Il primo è un saggio di storia e filosofia con all'interno una trama gialla, il secondo mette in risalto l'altro aspetto lasciando in secondo piano il resto senza però perdere del tutto la complessità e la profondità dell'assunto. ...Una volta tanto va consigliata la versione doppiata in italiano... "
" ...un perfetto documentario finto ...,è un'interessante riflessione su ...una tendenza molto moderna... ,quella di compiacere le persone con cui ci troviamo... Bello il finale, dove Zelig finalmente guarisce dal suo male con l'amore di una donna. Come dire: quando si ama e si è amati non si ha più la smania di piacere e di compiacere chiunque... "
".... è un film spietato, claustrofobico, implacabile..... la realtà diventa prima incubo e poi, nel ribaltamento di ruoli che investe i due protagonisti, di nuovo 'normalità'. ....il servo Hugo Barrett.... è Joseph Losey che, finalmente libero in Inghilterra dopo aver tribolato per anni con la censura maccartista .... dichiara guerra ai suoi nemici: il pregiudizio, la fragilità e e le debolezze umane... "
" ...Qualche eccesso melodrammatico (le esplosioni di follia, forse volutamente sopra le righe, recitate) non incrina minimamente il film che è uno spaccato di vita straordinariamente intonato e preciso. Accanto a G. Rowlands non si può non citare uno splendido P.Falk. "
".... La glorificazione del surreale per una rivitalizzante cerimonia iconoclasta. ...Un capolavoro di irridente genialità. L'ennesimo di un maestro. "
" ....quello che conta è il cuore del racconto e questo non ha anni che appesantiscono, ma la leggerezza dei capolavori. Nessuno può dimenticare lo sguardo forte e amoroso di Gabin e quello avvincente e puro della Morgan... "
" ...un film di Fritz Lang girato negli States con particolare cura della scena e dei personaggi (non solo i principali..). ...Henry Fonda rende il marchio indelebile di quel 'tipo' di America con il suo volto scavato e gli occhi sbarrati (paure folli e innocenza svuotata). "
" Due amanti (Cooper, mai così bello; e Harding, mai così bionda) .....continueranno a ritrovarsi ogni notte , al di fuori delle rispettive celle, per camminare tra i fiori... Fino al momento che decideranno di condividere per essere uniti, eternamente... Bellissimo. "
" 'Vigo trasforma la realtà in incantesimo e nel filmare prosa ottiene senza sforzo poesia' (cit. Franςois Truffaut)..... L'Atalante è la barca dei nostri desideri, ma anche della nostra vita. È il mezzo con il quale viaggia il nostro inconscio ma anche il contenitore che ci trasporta dalla nascita alla morte, attraverso tutte le sfumature dell'animo umano. ..."
" ... J.Vigo, spirito esplosivo e combattivo consumato dalla tubercolosi a ventinove anni, che gli sono bastati per scombussolare le convenzioni e i timori composti di un pensiero dominante e mediocre. Qui Vigo espone, affrontando di petto ogni censura, una rivincita ...contro le ingiustizie e gli abusi ipocriti che gli adulti impongono agli adolescenti ... "
" Capostipite, e caposaldo, del filone carcerario, con numerose filiazioni nei successivi titoli del genere... , il film è un durissimo atto d'accusa contro un sistema giudiziario sadico e disumano... "
" ... il seme del 'gangster movie' è stato piantato qui, in questo affascinante e rigoroso ritratto dell'America proibizionista.... Tutto è parvenza di un mondo in crisi sembra dire Hawks, affidando la sua poetica dura e senza sconti al fisico di Paul Munì, attore che incarna la vis e i gesti di tutti i 'Bravi ragazzi' che seguiranno.... "
" .... tutti gli amanti appartengono all'amore, e tutti i brutti alla bruttezza, eppure ognuno rappresenta la propria categoria in maniera esclusiva e irripetibile. Questo è il significato delle gallerie di borghesi, pupazzi, popolani, ballerine, operai che Jean Vigo trasforma in un vivace carosello surreale, condito da accostamenti irriverenti..."
" ---imperdibile, non solo perchè è l'unico film girato interamente a Riyad in Arabia Saudita (paese in cui non esistono sale cinematografiche!) ...è una metafora della voglia di riscatto del mondo femminile arabo. ...ma la regista ha dovuto dirigere nascosta all'interno di un pulmino ... "
" ... un film che si pone come opera sentita ma modesta e per nulla pretenziosa. E forse è proprio questo proporsi come 'piccolo film' che ne fa un grande film. Malinconico. Stralunato. Trasognato. Commovente. "
" ... Un film straordinario che pulsa delle immense prove di due facce scolpite dal tempo: la dolente e sgomenta Charlotte Rampling e il tormentato e smarrito Tom Courtenay al di sopra degli elogi. "
" ...GRANDIOSO!!!!....La Bergman è bravissima. Alla sua uscita fu un mezzo flop e tutt'oggi è sottovalutato (ingiustamente) rispetto alle versioni più intellettuali di Dreyer e Bresson. ...è stato rieditato nella sua versione originaria di 145 minuti... Insomma nel dvd sembra esserci un film completamente diverso. "
" ...due fratellini che il destino mette nelle mani di Antonio, il carabiniere calabrese che li deve accompagnare all'istituto per minori, dopo l'arresto della madre... costretti a fare i conti con il dolore di un affetto negato e con un mondo.... in cui l'indifferenza degli uomini, delle istituzioni e delle loro leggi è ancora più dolorosa della causa che l'ha creato.... uno dei film più importanti dell'ultimo ventennio. "
" ..... Gelsomina si è sentita scelta, poco importa che lui la tratti come un oggetto qualsiasi, come un sasso 'anche i sassetti servono, perchè se questo è inutile, allora è inutile tutto: anche le stelle' le dirà il Matto, buffo equilibrista la cui vita è sempre 'un filo teso nel vuoto'...... Il mare dei ricordi infantili, i clown con i loro convogli sgangherati, la realtà che trasfigura in favola, la sfuma in lirismo senza perderne i connotati ruvidi e stralunanti, Fellini, trentaquattrenne, c'è già tutto in questo film.... "
" ... Tutto il film è impregnato di dialoghi degni del miglior teatro dell'assurdo, di malintesi ed equivoci che solo Tarantino con la sua cinefilia ci poteva regalare. ...Le 'scopiazzate' d'effetto ....diventano 'd'autore', ... tutta la 'fiera' dell'assurdo orchestrata con esemplare maestria concorre all'accettazione di quella violenza esplicita ed eccessiva come ingrediente necessario e teso a suscitare ilarità. ... "
" Capolavoro del cinema Noir e del cinema tout court... probabilmente trae molto del proprio straordinario fascino da una serie di fattori disparati come l'ambientazione nella Vienna post-bellica, il contributo di attori eccezionali e soprattutto la sceneggiatura di Graham Greene. ...il regista aveva un suo stile visivo e non era un semplice emulo di Welles e altri maestri più blasonati. "
" Kubrick realizza un progetto poco personale, ma siccome la classe non è acqua il film è assolutamente bellissimo ed indimenticabile. C'è ..... tutto quello che si può chiedere: azione, emozione, dramma, sentimento, commozione, tensione, riflessione e ritmo .... Un capolavoro senza tempo. "
" Un classico.... Del cinema di genere, anzi.... d'evasione! .....Tarantino lo annovera tra i suoi 10 film preferiti, eppure quando la critica ricorda John Sturges....lo etichettano come direttore privo di un suo stile. Invece il suo cinema è il non-plus-ultra del gioco di squadra.... Mc Queen, con la sua moto o coi suoi perenni 20 giorni d'isolamento, divenne immediatamente leggenda... "
" '...Mi farò saltare le cervella durante questo programma.' ...Feroce satira di Lumet del mondo televisivo, immorale, ipocrita ed opportunista, capace di sfruttare un poveraccio sull'orlo di una crisi di nervi... Trama accattivante e crudele e recitazioni eccellenti ed esasperate... "
" ...ritengo questo film, insieme ad ...Ombre rosse, Mezzogiorno di fuoco, Il cavaliere della valle solitaria, un capolavoro del genere western, in cui i personaggi non sono studiati a fondo ...dando lunghe spiegazioni ma basta ...una frase che aggiunge un particolare sulla storia di quella persona. Come quando Nathan Burdett dice ghignante ...al vecchio Stumpy 'vedo che provi ancora del rancore verso di noi' e lui risponde avvilito e carico di rabbia 'quei cento ettari di terra saranno piccola cosa per voi Nathan, ma erano la vita per me' ... "
Nota
Questo è un caso particolare, nel senso che dany90 ha fatto una recensione "a rate", esattamente in 4 tempi: 7 dicembre 2004 e poi 27 marzo, 1 giugno e 11 settembre del 2005. Vi ho fornito solo il link della terza parte perchè è in essa che è contenuta l'opinione "che desidero ricordare" appena riportata: infatti la condivido in toto, al punto che potete considerarla "controfirmata da cherubino".
In mancanza di quella frase - e poiché avete diritto a recensioni complete - avrei dovuto scegliere tra altre due (pregevoli) recensioni. Ve le segnalo entrambe:
" .... Non è necessario essere ubriachi per riconoscersi in Dude. È un uomo che i suoi simili sbeffeggiano, che costringono a mettersi in ginocchio per raccattare il dollaro nella sputacchiera.
..... Un dollaro d'onore è molte cose tutte insieme. È, per esempio, la storia che lo sceriffo Chance ci racconta con lo sguardo. John Wayne, che lo interpreta, chiese a Howard Hawks:
- Tutte le cose interessanti della storia sono di Martin, vero?
- È vero.
- E io cosa faccio?
- Se il tuo migliore amico diventasse alcoolizzato, ma volesse riprendersi, tu non lo aiuteresti?
- Okay, ora so cosa fare.
.....
Chance non rappresenta solamente la Chance esteriore fornita al tipo comune (Dude significa 'tipo, tizio'), è una figura benevola e incoraggiante che deve essere sviluppata all'interno.
Rio Bravo, coi suoi personaggi magicamente disegnati, potrebbe benissimo essere il dialogo interiore che tutti avremmo disperatamente bisogno di sviluppare in noi stessi.
Forse è per questo che non mi stanco mai di rivederlo e di ripetermene i dialoghi memorabili. ...."
" ... una regia che sa sfruttare abilmente il senso di attesa dei vari personaggi per gli eventi che costituiranno il 'climax' dell'azione drammatica, e un'attenzione maggiore rivolta ai personaggi stessi piuttosto che all'azione (è stato definito un western 'da camera'). ... si riallaccia perfettamente al resto dell'opera hawksiana. ...è una straordinaria ricognizione su un genere che stava per perdere la sua purezza originaria e trasformarsi in qualcosa di diverso. ...."
" ....I continui colpi di scena, le interpretazioni formidabili e la riproduzione sbalorditiva della Chicago della Grande Depressione... una colonna sonora jazz di inconsueta eleganza... Insomma, ....un livello di intrattenimento pressochè ineguagliabile... "
" Il capolavoro più celebre e geniale dei fratelli Marx, qui diretti con mano sicura da Leo Mc Carey, un'esilarante satira della guerra e delle dittature, sorretta da un ritmo forsennato e da una vis comica irresistibile... "
" Philip Seymour Hoffmann è morto qualche giorno fa per overdose... un attore che ho amato molto... 'Non mi sono mai sentito parte del vostro quadretto familiare' dice Andy al padre. .....L'ultimo miraggio sembra essere la rapina alla gioielleria dei genitori.... Ma tutto va come non doveva andare.... .... È sconvolgente vedere Andy/Hoffmann sdraiato sul letto, con il laccio emostatico stretto attorno al braccio e l'eroina che gli entra nelle vene.... "
" ...Tati, pur essendo il comico più simile a quanto potete vedere se vi specchiate senza ridere, ha ancora un filo che lo collega al suo residuo idealismo, ed è la perseveranza a non uniformarsi agli altri. Ed è così che crea una malinconica poesia... Non si può sfuggire dal reale, si può solo provare a ridere. O a piangere ridendo. "
" Ecco un musical più leggero dell'aria. Ottime scenografie, coreografie eccellenti e alcune musiche sono talmente orecchiabili.... Per una serata in relax con un classico degli anni '50. "
" ..Può sembrare a volte episodico e frammentario ma, considerata la struttura del film, ciò era probabilmente inevitabile. Uno dei migliori film sulla seconda guerra mondiale. ...Insieme a Brando, Clift e Martin, altri buoni interpreti sono Maximilian Schell, Hope Lange, Barbara Rush, May Britt e Lee Van Cleef... "
" Un gioiello del musical e non solo, diciamo che l'apporto di Kelly nelle coreografie è stato determinante ma Minnelli ha saputo dare quel tocco magico.... Meritatissimi i sei Oscar vinti... "
" Fra le tante trasposizioni cinematografiche del romanzo omonimo di Victor Hugo che io amo alla follia, questa è sicuramente la mia preferita... un piccolo capolavoro, garbato e 'deliziosamente' drammatico, da gustarsi tutto d'un fiato... "
" Mamma mia. Un film avanti 30 anni rispetto a tutti quelli che andranno a descrivere il periodo della guerra fredda.... Strepitosamente divertente.... James Cagney immenso."
" ....bastavano pochi tocchi al genio sornione di Billy Wilder e al fascino disarmante di Shirley Mc Laine per creare la dolcezza di Irma, la prostituta più richiesta delle Halles.... La commedia degli equivoci e dei travestimenti è caleidoscopica e trascinante, .... Jack Lemmon ....irresistibile. Si respira aria di cinema non più possibile, di un Lubitsch supremamente falso, che il dopoguerra ha trascinato dalle regge ai bordelli... "
" Il miglior Wilder di sempre, il miglior Lemmon di sempre, forse anche la miglior Mc Laine di sempre. Con toni agrodolci, il film mina alle fondamenta quelli che dovrebbero essere i pilastri di un'ordinaria esistenza borghese: .....la sua carriera non dipende dalle capacità lavorative, ....non è padrone della sua casa che è territorio delle scorrerie dei ....superiori... ......esercitare il potere significa indurre i dipendenti a una delle varie forme di prostituzione praticabili... Alla fine ....decide: ...diventare ....un essere umano. "
" Il genere di film che piace a me! Azione e trama decisamente intriganti. Vincent Lindon non delude mai! Visto e piaciuto! "
Nota di fine maggio 2017:
La recensione è tutta in queste poche parole. Ma suo è il merito di aver assegnato ***** consentendomi così di inserire questo film, che ho visto stasera su Rai Tre condividendone il lusinghiero giudizio.
" .....c'è una famiglia, spesso numerosa, sempre conflittuale.... Intorno alla famiglia ....un assetto sociale ed economico che costringe singoli e gruppi ad essere quello che sono.... Se c'è stato un genere che, per circa un decennio, ha descritto senza parere un quadro terrificante dello stile di vita americano, della soppressione metodica della felicità individuale indotta dalla morale corrente, questo è stato il 'family melodramma'...... ha mascherato.... dietro colori fiammeggianti .....tutti i desideri repressi di un mondo che si specchiava nella sua perfezione piccolo-borghese e si scopriva grigio, banale, disperato. "
" ...Questo titolo me lo sono portato nella memoria per oltre 60 anni... quasi invariato il senso di suspense e di matematica costruzione narrativa, senza essere però più così terrorizzante come quando lo vidi per la prima volta. Ma sono convinto che, se a vederlo ci va un ragazzo, l'effetto perdurerà.... "
" The machinist infrange nella paranoia rimorso e dannazione, e la performance di Christian Bale, dimagrito all'inverosimile, nobilita offrendo, paradossalmente, ulteriore spessore ad un thriller visionario che trascina e coinvolge. ....Uomini senza sonno diveniamo noi.... riconosceremo forse un antico rimorso ed il suo mangiarci dentro.... "
" Tony Richardson, esponente di punta del Free Cinema inglese, dirige nel 1963 Tom Jones, prefissandosi di realizzare un film in costume diverso dagli altri fino ad allora prodotti, che a suo avviso erano pieni di scenografie e dove gli attori erano per lo più statici. ....Il risultato fu un film splendido, irriverente, dissacrante, scanzonato, ironico e allo stesso tempo autoironico .. "
" Un thriller semplicemente perfetto. Parte un po' lentamente, ma pian piano diventa sempre più coinvolgente, ...travolgente e mozzafiato. Poi Hoffman è così bravo da oscurare Laurence Olivier. .."
" ....Tramontati i tradizionali valori della famiglia e del matrimonio, resta solo un collettivo delirio apparentemente allegro... Il ritratto che Fellini dipinge della società del benessere ha l'anonima ed incerta consistenza di una tavolozza in scala di grigi: ....col tempo si rivela una tetra filastrocca che scandisce il funesto procedere del caso. "
" ...commedia nera firmata da Mario Monicelli.... i classici momenti delle feste in cui la famiglia allargata prepara il cenone, va a messa e si scambia i regali... Quando, durante il pranzo del 25, i genitori chiederanno asilo per trascorrere gli ultimi anni delle proprie esistenze a casa di uno dei figli... ....il finale..... è il più crudele e freddo che si possa immaginare... "
" Schlesinger mette in moto una regia attenta e lucida..... accentua gli 'odori', i corpi e le emozioni di due vite ai margini. Ma oltre a Joe e Rico la protagonista principale è lei: la New York, la GRANDE MELA 'settantina'..., una città che non accoglie, ma respinge, un ventre malato che partorisce disagio e follie....perfezione degli interpreti Voight e Hoffman.... "
" 'L'hermine' di Christian Vincent, ....Fabrice Luchini, a parer mio il miglior attore francese attualmente... Il ritratto del magistrato noto nel suo ambiente per la sua accentuata severità cede via via il passo a quello del ....giudice che crede nella giustizia pur conoscendone i limiti umani... Grazie alla donna che ritrova inaspettatamente dopo anni, si scopre capace di sentimenti profondi... ...gioiello cinematografico..., non riesco a trovare un difetto.... "
" 'L'amore non dura...' ....è proprio così... Franςois lascia la ragazza, che rimane come schiantata dalla delusione... Girato da Goretta.... con una sobrietà che ricorda l'ultimo Bresson, affidato alle tenere ma pugnaci spalle di una Isabelle Huppert che offre in spontaneità ciò che ancora non possiede in tecnica recitativa, LA MERLETTAIA è un piccolo straordinario film che ....merita molta più considerazione... "
" ...girato in modo eccelso da... John Boorman, ....si presenta come un incrocio fra l'avventura, il western e il thriller, ma ....si accenna al rapporto fra la natura e la civiltà, all'amicizia, alle differenze caratteriali che muovono i suoi fili, alla xenofobia, all'istintività e tutti questi richiami si palesano in maniera per niente forzata, lineare, realistica. ....Voight e Reynols sugli scudi.... ha il respiro della grande opera.... fino all'irrisolto e splendido finale. "
" Il mio film preferito, quello da cui ho derivato il nickname. Non c'è una vera trama: solo otto personaggi il cui nome inizia per MA, quattro uomini... e quattro donne.... e un breve tratto di strada che percorrono insieme. ...ognuno cerca a modo suo di costruire un mondo migliore (e lo stacco fra realtà e sogno è reso visibile nel passaggio dal colore al b/n): perchè bisogna mantenere i piedi per terra, ma conservando sempre il senso dell'utopia. "
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