Sull'onda dell' ultimo remake della Disney, mi sono soffermata sul concetto di metamorfosi/trasformazione e sul simbolismo di cui si carica, espressione di un cambiamento che non è soltanto fisico, ma spiccatamente psicologico e intimista; così mi sono accorta che il fenomeno non soltanto esiste in natura, questo tema ricorre in letteratura - Ovidio e Kafka, appunto - e anche al cinema, dove la metamorfosi/trasformazione del personaggio diventa veicolo per linguaggi diversi con risultati diametralmente opposti.

I generi che affrontano l'argomento sono davvero i più disparati, non solo il fantasy o l'animazione, terreno naturale per dare libero sfogo alla fantasie più incredibili che suggeriscono messaggi più leggeri e positivi, ma anche la fantascienza e sicuramente l' horror con tutte le creature mostruose di cui si popola, generi che propongono situazioni risolte in maniera più drammatica e cupa.

Di seguito una serie di film senza una vera classifica per importanza, di generi diversi che affrontano l'elemento metamorfosi/trasformazione per raccontare storie dove l'umano lascia il posto alla parte non/umana sepolta dentro il nostro essere.

Naturalmente la lista è aperta ai vostri contributi su generi diversi, unica condizione è che nel film in questione ci sia un personaggio protagonista o meno, che subisce questa trasformazione in animale o altra creatura immaginaria.

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Sull'onda del ricordo.

Vi propongo un piccolo gioco.

Qualche anno fa, dovevano essere i primi anni '80 o giù di lì, vidi un film alla TV, che potrebbe benissimo essere inserito in questa lista; non ho più avuto occasione di una seconda visione, ma il film m'impressionò molto, e così tanto, che mi rimase fortemente impresso nella memoria, per alcuni aspetti che trattava.

Mi fece quell'effetto inquietante e disturbante che suscitano i film di genere thriller/horror, e virava forse nella fantascienza/fantasy, ma prendete queste mie informazioni col beneficio del dubbio, perchè i miei ricordi sono piuttosto nebulosi, salvo alcuni dettagli più vividi e forti di altri che mi hanno indotto a scrivere questo racconto.

La storia parla di uno scienziato appassionato di serpenti, che esegue strani studi su questi rettili; l'uomo ha una figlia che nutre la medesima passione del padre, e un giovane collaboratore - forse uno studente - che lo aiuta nel suo laboratorio, a cui fa delle iniezioni di uno strano siero/antidoto contro il veleno dei serpenti.

In realtà, il poveretto non sospetta di essere una specie di cavia da laboratorio, e quando il giovane e la figlia dello scienziato instaurano una relazione sentimentale, le cose si complicano.

Le iniezioni in verità hanno lo scopo di mutare la struttura fisica e genetica dell' ignaro ragazzo, che lentamente e inesorabilmente inizia a subire la terribile mutazione. 

Intenzione dello scienziato (pazzo) è infatti sperimentare la trasformazione di un essere umano in un vero e proprio rettile.

Ricordo ancora come se l'avessi davanti agli occhi una delle scene finali del film, che per l'epoca e i mezzi, fu davvero impressionante nella sua efficacia: la dolorosa, angosciante, allucinante trasformazione a vista del povero ragazzo in un serpente.

Finisce male per tutti, anche per lo scienziato pazzo che resta vittima del suo stesso folle esperimento (unica soddisfazione che ebbi alla fine del film, l'entrata in scena della mangusta, con la natura che ristabilisce le sue leggi che l'uomo ha osato violare).

Non amando il genere, non è un film che vorrei rivedere, ma la storia in sè mi è rimasta impressa.

La cosa che proprio non ricordo assolutamente è il titolo di questo film, e lo scopo di questo mio racconto è quello di chiedere aiuto a voi lettori e appassionati del genere.

Forse tra voi, qualcuno ha visto questo film e lo ricorda, e magari avrà voglia di inserirlo o segnalarlo in questa play.