Non è priva di interesse la lista dei film di questa settimana. Insieme infatti ai capilista - la commedia Mamma o papà, che è in sala già da mercoledì forte di quasi 500 schermi, e il film d'animazione Ballerina, con 400 schermi e passa - ci sono due titoli con molte nomination agli Oscar ormai imminenti che ancora non erano arrivati da noi.
Si tratta di Manchester by the Sea e di Moonlight, due opere drammatiche, la prima dai toni più intimi, la seconda anche volta a ritrarre un tema sociale: per il primo gli schermi saranno circa 150, mentre il secondo ne avrà circa la metà.
Entrambi sono comunque superati dall'ultimo capitolo della saga di Resident Evil, che viaggia intorno alle 270 sale e dall'action-thriller Autobahn, con circa 180 sale.
L'orribile dilemma che talvolta ( o spesso?) si impone ai figli di una coppia che entra in crisi viene proposto già a partire dal titolo dal film di Riccardo Milani. I due poli della coppia sono qui però interpretati da Paola Cortellesi e Antonio Albanese e pertanto ciò che comunemente è dramma qui è visibilmente commedia, anche perché la guerra è basata sul fatto che nessuno dei due genitori in realtà vuole la custodia... L'idea è ripresa dal film francese Papa ou maman, del 2015.
Film d'animazione, di produzione franco-canadese, che ambienta nella Francia di fine Ottocento la storia di una piccola orfana che sogna di fare la ballerina e il percorso che la porterà dalla Bretagna a Parigi e al grande palcoscenico dell'Opera.
Il sesto capitolo della saga Resident Evil conclude le avventure di Alice, oramai unica reduce della battaglia di Washington contro gli zombie. Naturalmente il ruolo principale è affidato come sempre all'inossidabile Milla Jovovich - che ha legato la sua cerriera al ruolo di Alice - mentre la regia torna a Paul W.S. Anderson, che ha saltato solo due dei sei capitoli della saga tratta dall'omonimo videogame.
Felicity Jones - cha abbiamo appena visto in Rogue One - e Nicholas Hoult, che da About a Boy - passando per X-Men, Single Man e Mad Max - ha fatto già un gran percorso, sono i due interpreti principali di questo action-thriller del semi esordiente britannico Eran Creevy, giocato tutto su furiosi inseguimenti in auto lungo le autostrade tedesche. Nel cast anche due grandi vecchi del cinema mondiale: Anthony Hopkins e Ben Kingsley.
Interpretato da Casey Affleck, diretto da Kenneth Lonergan (già sceneggiatore e alla sua terza regia), il film drammatico di tema familiare racconta del rapporto tra uno zio e un nipote adolescente, la cui custodia è stata affidata all'uomo.
Esce ora in vista degli Oscar, visto che ha ben sei nomination di quelle pesanti: miglior film, regia, attore protogonista, attore non protagonista (il giovane Lucas Hedges), attrice non protagonista (Michelle Williams), sceneggiatura originale.
Tra i film con molte nomination agli Oscar 2017 mancava anche questo film drammatico di Barry Jenkins, che concorre a ben 8 premi, tra i quali quello per il miglior film e quello per la miglior regia. Visto già alla festa di Roma dell'anno passato il film racconta il percorso di formazione del nero (omosessuale) Chiron attraverso due decenni della sua vita nel sud della Florida.
Non è mai tardi per arrivare a dirigere un film. Lo dimostra la britannica Mandie Fletcher (classe 1956) che esordisce al cinema con questa commedia al femminile, ma lo fa forte della regia di sit-com televisive inglesi di successo, tra le quali anche Absolutely Fabulous, serie BBC decennale che ora giunge sul grande schermo, raccontando le rocambolesche avventure di due signore tanto glamour quanto scombinate.
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