Poi arrivano weekend così e tutti restano un po' a bocca aperta. Perché - come i sondaggisti che ormai sbagliano tutto - anche noi non avremmo scommesso su tanto successo del secondo capitolo di quella che sarà una trilogia (con Cinquanta sfumature di rosso già annunciato). Certo Cinquanta sfumature di nero ha avuto dalla sua quasi 800 schermi, e sono tanti. Ma prevedere che in quattro giorni avrebbe fatto quanto un buon film di questo periodo fa nel corso della sua intera vita nelle sale non era cosa certa: per di più con il Festival di Sanremo in corso. Del resto già nel 2015 fu così: e proprio nello stesso periodo. Allora Cinquanta sfumature di grigio fece anche meglio, quasi 9 milioni di euro nel weekend di esordio.

Anche questa volta il pubblico, soprattutto femminile, non ha disertato e 860 mila spettatori sono accorsi nei cinema con progressione forte e costante: 1.4 milioni di euro giovedì, altri 1.4 milioni venerdì, 1.7 sabato e 1.9 domenica. È già sesto nella classifica dell'anno solare e di certo sarà primo entro un paio di settimane. Così va il mondo. E se tanto ci dà tanto, il film potrebbe essere il primo, nel 2017, a bucare la soglia dei 15 milioni complessivi.

Dietro di lui le cifre sono - ovviamente, necessariamente - diverse. Lego Batman è secondo ma con un incasso appena superiore al milione di euro e una media sala piuttosto bassa: come fu per Lego - The Movie, in Italia l'accoglienza data a queste opere, indifferente ai risultati ben più positivi in giro per il mondo, non tiene il passo con quella riservata in genere ai prodotti d'animazione.

Terzo è invece La La Land, che prosegue con buon passo: ovviamente il calo - ora siamo sotto al milione di euro nel weekend - è fisiologico, ma non va dimenticato che il film potrebbe avere una spinta ulteriore a partire dal 26 febbraio, quando l'Academy consegnerà gli Oscar. L'ulteriore spinta al film di Chazelle - candidato a 14 Oscar - sarà direttamente proporzionale al numero di premi vinti.

Questa settimana le posizioni delle due commedie italiane si invertono: Smetto quando voglio 2 supera L'ora legale, ma va detto che il primo è alla sua seconda settimana e il secondo alla sua quarta. L'ora legale è al momento anche secondo nella classifica del 2017, preceduto solo dal film di Siani che lo sopravanza di circa 500 mila euro. L'obiettivo del primo posto - ovviamente temporaneo - è pertanto ancora possibile per la coppia di comici siciliani che hanno comunque realizzato il loro miglior incasso di sempre e sono in un momento importante della loro già lunga carriera. Giovedì però - va calcolato - arriverà il film con Paola Cortellesi e Antonio Albanese: la loro comparsata a Sanremo è stata sicuramente un buon viatico e il film potrebbe sottrarre energia alla corsa delle altre commedie italiane.

Con la nona posizione è arrivato a fine corsa infine Sing che può comunque dirsi soddisfatto: chiudendo a quasi 9 milioni di euro complessivi, è al momento il film d'animazione di maggior incasso del 2017, oltre che quarto nella calssifica generale provvisoria.