Vi presento Toni Erdmann
- Commedia
- Germania, Austria
- durata 162'
Titolo originale Toni Erdmann
Regia di Maren Ade
Con Peter Simonischek, Sandra Hüller, Lucy Russell, Trystan Pütter, John Keogh
Il 2016 sta tirando le cuoia ed è già tempo di classifiche di gradimento. Ognuno ha il suo punto di vista, nessuno può avere una visuale completa, tutto è contestabile, ma il cinema è bello soprattutto grazie al confronto, anche quando mancano pezzi e qualcosa stride, a volte enormemente. Per il cinefiIo, I cahiers du cinema rimangono un punto di vista importante; l’anno scorso premiarono a spada tratta Mia madre di Nanni Moretti, autore da loro sempre stimato, descrivendo, giusto per rimanere nell’ambito italiano che ci compete maggiormente, Youth di Paolo Sorrentino come una delle cose cinematografiche più inguardabili dell’anno.
Arrivando all’oggi, noto con piacere al numero uno Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade, opera che aspetto in grazia, distribuita in Italia da Valerio De Paolis dal 19 gennaio, già decantata da (quasi) chiunque a Cannes, ignorata praticamente solo dal presidente di giuria di George Miller. Così come per le classifiche, anche i premi non sono tutto, fanno palmares, inducono curiosità, ma rimangono un’espressione soggettiva; pure Elle (ma davvero nessuno in Italia vuole farlo uscire?) e The neon demon seguono la medesima falsa riga di Vi presento Toni Erdmann: niente premi. Scorrendo la classifica, due cose però stridono, obbligando a delle domande. Al festival di Torino è passato La loi de la jungle; dunque, faccio un bagno d’ignoranza, mi è sembrato davvero poca cosa (fortunatamente non solo l’unico), roba che un Scemo e + scemo, per me comunque un cult in fatto di comicità non sense, potrebbe, a questo punto, essere il film più importante della storia del cinema. Ma soprattutto, possibile che quasi tutti i titoli della top ten di un anno intero possano essere stati presentati a Cannes? Li hanno davvero visti gli altri? Cannes è il festival più importante del mondo, e pure con ampio margine, ma da Berlino e Venezia davvero non è uscito nulla, nemmeno uno striminzito titolo, da inserire in questa lista? Animali notturni, La la land, il documentario di Terrence Malick, Paradise, Une vie, L’avenir, con coscienza metto anche titoli che non ho amato, sono realmente tutti secondari? Che forse non siano nemmeno stati presenti in questi festival (nemmeno voglio pensarlo, ce la facciamo anche noi su filmTv :-P )? Inevitabilmente, il dubbio sorge, qualcuno può venirmi in soccorso? Nel frattempo, mi tengo stretto l’ennesimo endorsement per Maren Ade, aspettando gennaio.
Titolo originale Toni Erdmann
Regia di Maren Ade
Con Peter Simonischek, Sandra Hüller, Lucy Russell, Trystan Pütter, John Keogh
Titolo originale Elle
Regia di Paul Verhoeven
Con Isabelle Huppert, Anne Consigny, Virginie Efira, Laurent Lafitte, Charles Berling
Titolo originale The Neon Demon
Regia di Nicolas Winding Refn
Con Elle Fanning, Karl Glusman, Jena Malone, Bella Heathcote, Abbey Lee, Desmond Harrington
Titolo originale Aquarius
Regia di Kleber Mendonça Filho
Con Sonia Braga, Jeff Rosick, Irandhir Santos, Maeve Jinkings, Carla Ribas, Julia Bernat
Titolo originale Ma Loute
Regia di Bruno Dumont
Con Fabrice Luchini, Juliette Binoche, Valeria Bruni Tedeschi, Jean-Luc Vincent
Titolo originale Julieta
Regia di Pedro Almodóvar
Con Emma Suarez, Adriana Ugarte, Inma Cuesta, Rossy De Palma, Nathalie Poza, Pilar Castro
Titolo originale Rester vertical
Regia di Alain Guiraudie
Con Damien Bonnard, India Hair, Raphaël Thierry, Christian Bouillette, Basile Meilleurat
Titolo originale La loi de la jungle
Regia di Antonin Peretjatko
Con Vimala Pons, Vincent Macaigne, Pascal Legitimus, Mathieu Amalric, Jean-Luc Bideau
Titolo originale Carol
Regia di Todd Haynes
Con Cate Blanchett, Rooney Mara, Sarah Paulson, Kyle Chandler, Jake Lacy, Cory Michael Smith
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