Conta certamente anche il fatto che domenica ci sarà la finale dei Campionati europei di calcio, ma la verità è che al cinema il gioco è presso che fatto. Prova ne sia che il numero delle nuove uscite cala vistosamente ora a 6: non salirà (anzi semmai si impoverirà ulteriormente) nelle prossime settimane per riprendersi solo il 25 agosto prossimo.
Non si dice a gran voce, ma siamo praticamente alla chiusura estiva. Certo fa piacere che il buco dia l'occasione per due recuperi: i film del 2013 di Terry Giliam e Xavier Dolan. Ma il segreto di Pulcinella è che chi voleva vederli non ha certo atteso 3 anni.
La pellicola meglio distribuità sarà comunque Tartarughe Ninja - Fuori dall'ombra, con 400 schermi.
Tornano le quattro tartarughe mutanti, impegnate in nuova rutilante avventura: nihil sub sole novi... Altrove un film così potrebbe forse chiamare di più. In italia invece la serie delle Tartarughe Ninja, qui al suo secondo capitolo dopo i tre film degli anni '90, evidentemente non induce la distribuzione a far uscire questo film in un miglior momento dell'anno.
Sull'onda del (molto relativo) successo di The Conjuring 2, ecco un'altro horror (che è nelle sale già de ieri e che è già andato molto relativamente bene). Passato dal TFF, nella rassgena After Hours, il film di David Robert Mitchell vanta già un bel numero di recensioni e decisamente positive: gli appassionati apprezzeranno.
È dal 2013 che i fan di Terry Gilliam aspettando questo momento... in realtà probabilmente i fan di Terry Gilliam si sono arrangiati sicuramente altrove. Fatto sta che l'arrivo nelle sale di The Zero Theorem - che venne presentato a Venezia nel 2013, suscitando (va detto) reazioni controverse - resta comunque un evento per coloro che hanno amato l'opera di Terry il Matto.
Il recupero dell'opera non distribuita di Xavier Dolan e precedente ai suoi successi recenti, porta ora nelle sale il suo film del 2013, del quale il canadese è anche interprete: una storia che parte da un non detto e approda alla necessità della verità in un mondo che non sa e non vuole guardare.
Con Alessandro Roja, Stefano Fresi, Francesca Inaudi, Matilde Gioli, Malik Barnhardt
Gianfranco Gaioni - che ha svoltato grazie alla sua casa di produzione grafica e filmica grazie a grafica ed effetti di Hellboy 2 - passa ora alla regia e filma un suo "tutto-in-una-notte (anzi: in un weekend)" milanese, grottesco e pulp, sballato e giovanilista.
Con Emiliano Carrazzone, Luciano Cáceres, Cindy Díaz, Manuel Fanego, Rafael Ferro
Attrverso la storia di una rock band immaginaria - los Hermanos Santoro, I Doors dei tropici - Gianfranco Quattrini imbastisce un viaggio nell'identità dell'Amazzonia, in un film pieno di musica e colore.
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