Le abbiamo voluto bene, non era solo bellissima, sembrava "una di noi", certo riuscita molto bene ma non inarrivabile, poteva essere la fidanzata di cui andare fieri (come era accaduto a Mario Marenco).
In realtà era più fragile di tanti di noi e meritava la cura con cui si deve trattare tutto quel che è prezioso, la "divina creatura".
Uno scatto fotografico "al naturale" catturato nel 1975 da Giuseppe Patroni Griffi, regista del film con quel titolo, sembra proprio confermare che non era definizione immeritata:
Ma io preferisco proporvi una "innocente" immagine di lei sorridente, felice, come forse poteva essere per tutta la vita se non fosse stata considerata "la donna più bella del mondo", come la definì Luchino Visconti, che ne aveva viste tante (ed era in grado di giudicare con lucidità).
Il fatto è che probabilmente era adatta ad una vita "normale", appunto come una di noi.
Questo doveva essere, oggi pomeriggio, un Post estemporaneo che mi è venuto di scrivere come breve modesto omaggio all'amatissima Laura quando mi è capitato di sentire dalla tv (non la stavo seguendo, ho sentito solo poche parole), che da un anno la divina creatura era diventata "una delle stelle più belle del cielo".
ore 23 del 22.6.16 cherubino (che avrebbe potuto essere tuo compagno di classe e tuo amico)
Le sedicenni
DrammaticoFrancia 1949durata 95'
Titolo originale Rendez-vous de juillet
Regia di Jacques Becker
Con Daniel Gélin, Maurice Ronet, Brigitte Auber non c'entra nulla ovviamente con Laura Antonelli). Lo ha inserito automaticamente il sito senza che io potessi far qualcosa per evitarlo (e non mi è stato nemmeno possibile cancellarlo) Ho comunque provveduto a ripetere l'inserimento e questa volta con il film giusto.
Mi è dispiaciuto molto quando ho sentito la triste notizia...allo stesso tempo però sono rimasto contento che sia stata ricordata degnamente, come merita. Io la conosco soprattutto per i due film che ho aggiunto e per Rimini Rimini...
Cara Laura, è già passato un anno da quando ci ha lasciato...
Complimenti per i due film che hai aggiunto, che ricordo come divertenti.
"Grandi magazzini" (lei aveva un piccolo ruolo) non figura neppure nell'elenco dei film dell'Antonelli nel nostro sito, ma tu te ne sei ricordato!
Mi fa piacere leggerti, anche se accade di rado. Chiuso ok., spero, l'anno scolastico...
Ciao Lino!
Io davvero, come coetaneo, l'ho sempre vista con un "affetto" particolare, come ho voluto scrivere. Una ragazza bellissima, ma allo stesso semplice (come disse lei stessa) e che avrebbe potuto essere anche un'ottima moglie (come è stato detto di lei): non adatta all'enorme successo e a quel mondo sfavillante ma "strano".
Gentile Cherubino con me sfondi una porta aperta, Laura Antonella, così piccola e fragile, come nella canzone di Drupi, donna bellissima, attrice di valore, sfruttata e distrutta da ambiente del cinema che l’ha usata e buttata via. Un film per tutti, belli e brutti “Il merlo maschio” al massimo livello della sua bellezza e splendore ed anche bravura recitativa, ovunque tu sei ti ameremo per sempre. Stasera da vedere su RAI 3 documentario imperdibile che la ricorda.
Non mi aggredite questa an. e le altre donne così non mi sono mai piaciute! una che si mette nuda integrale(SENZA UN BRICIOL0 DI VERGOGNA)!e poi sti film così zozzi erotici che sono solo che maschi guardoni e poi dopo FANNO LE SANTE ?!FANNO le finte brave . e che una persona attrice mica si deve mettere tutta nuda senza mutande!! Per essere attrice.Ma che schifo è Oh! se può pure ESSERE ATTRICE SERIA così normale .vestite!! Ma di che gli piacciono a loro da essere semi porno DI DARSI ARIE E FARSI vedeRE SONO SOLO esibizioniste!! Si può essere belle pure vestite e senza di fare le ruffianone! e non aggredite non lo guarderò quel documentario e poi adesso ho da fare che non c'ho i camerieri come loro che mi fanno le cose È NON MI mangiate viva perché dico le cose dal punto di vista di una donna seria!so sensibile fragile TENERA
Che record di parole, Graziella. Quella immagine fu “catturata”, è una rarità. La inserii solo per ricordarne la bellezza. Quel che ne scrissi lo dimostra. Forse proprio la bellezza fuori dell’ordinario le creò problemi nella vita. Sono sicuro che se la conoscerai meglio le vorrai bene anche tu. Grazie comunque per quel che hai scritto, ti fa onore.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commento (opzionale)