Playlist film

John Landis dimostra di saper fare non solo commedie (uniche nel loro genere) ma anche horror. Si crea un film triste che parla di persone che agiscono come burattini e di una vittima travolta da questo terribile teatro che recita secondo un copione!

L'accusatore Spike Lee ci descrive una persona debole e colpevole. Si è colpevoli solo dopo che si viene presi. Siamo forti solo fin quando la società ci sostiene e quando siamo costretti ad uscire da essa ci sentiamo deboli e non riusciamo più a comprendere la forza di chi è rimasto ancora dentro: la vita ci crolla addosso e ci divora dall'interno e dall'esterno!

David Lynch ci fa vedere il mondo con gli occhi della mente in cui tutto cambia velocemente, in cui tutto sembra vero ma è solamente ciò che vogliamo o ciò di cui abbiamo paura. Nella nostra mente la realtà è distorta perchè ognuno di noi vede ciò che vuole e non vede ciò che non vuole: dando spiegazioni illogiche e irreali! 

Michael Mann fa vedere un mondo triste e distrutto dalla criminalità, in cui ognuno di noi è intrappolato, solo la violenza è il vero motore che muove le persone: c'è poca luce in questo mondo!

Hayao Miyazaki ci porta in un fantastico mondo in cui sono importanti i valori quali il lavoro, la sincerità e l'affetto. Il tutto è governato da una strega egoista! Solo una bambina potrà comprendere a piena questo mondo diventando così una vera Donna! 

Christopher Nolan ci fa vedere attraverso gli occhi di una persona malata, occhi che vedono ma non ricordano. Il regista frantuma il concetto di tempo e ce ne fa sentire la mancanza!

Roman Polanski ci narra un racconto horror in cui il denaro comanda sull'amore e distrugge la vita della protagonista costretta a vivere in un mondo dove l'unico dio è il demonio e l'unica emozione è l'odio!

Sam Raimi unisce la comicità all'horror e critica la società e i valori che essa insegna. Si può mentire agli altri ma non a noi stessi ma questo il nostro protagonista non lo imparerà mai!

Nicolas Winding Refn narra una vita triste. Entrati a far parte della società marcia, l'amore vuole tirarcene fuori ma, non riuscendoci, da solo inizio alla violenza. In questa società non c'è spazio per l'amore: c'è solo la violenza!

George A. Romero descrive l'umano più stupido e violento di uno zombie. L'umanità è mossa dall'egoismo e dalla violenza: questo porta alla guerra e alla morte!

Martin Scorsese ci fa vedere attraverso gli occhi di un uomo solo che non sa cosa fare. Si muove per istinto ed osserva alcuni punti critici della società: vorrebbe cambiare le cose ma è solo un uomo solo!

Ridley Scott ci mostra una realtà distopica in cui l'uomo o vive per inerzia intrappolato nella tecnologia o cerca di scappare da essa. C'è lotta tra uomo e tecnologia, l'amore contro la sapienza, il'immaginazione contro la vista!

M. Night Shyamalan ci racconta della paura che distrugge mentalmente l'umano e solo quando involontariamente essa ci sembra innocua riusciamo ad ascoltarla e a cambiare il nostro punto di vista: vincendo la paura stessa!

Paolo Sorrentino ci racconta la politica fatta di corruzione e di ipocrisia. Ma di chi è la colpa? La giustizia riesce a dare una risposta a questa domanda?   

Steven Spielberg critica la società capitalista che è disposta a far morire bambini innocenti pur di tenere nascosti i pericoli che ridurrebbero la fama di quel paese basato sul turismo! Tra il capitalismo e lo squalo chi è più cattivo?

Quentin Tarantino e il suo genio ci parlano di eventi casuali, ci parlano del destino, ci parlano di incidenti, non è l'uomo che controlla il mondo ma è il caso: da qui nasce il caos e la violenza!

Giuseppe Tornatore è un regista degno di nota non per questo film ma è capace di raccontare storie uniche. Qui racconta di un uomo che vive per la musica e per l'arte. Un pianista fuori dal mondo, ma il mondo si presenta davanti a lui per ascoltare la sua musica e per manie di protagonismo: ma l'arte non è per il mondo!

Guillermo del Toro ci narra di una bambina che vive un'avventura unica durante la guerra. La guerra blocca l'educazione di ogni essere umano ma non di questa bimba che cresce grazie a un'avventura fiabesca!

Si tratta di Lars Von Trier ci dice che ognuno di noi è speciale e ha le sue caratteristiche, ma quando gli uomini si mettono insieme e formano una società le caratteristiche uniche di ognuno di noi si scontrano e distruggono la nostra personalità! 

Denis Villenueve in questo film mette a confronto la paura e la curiosità, ma quando si scopre la verità non possiamo far altro che accettarla e vivere con essa: la curiosità e la paura sono nate da amore e odio! 

Paolo Virzì parla di una società corrotta in cui le vittime sono i più deboli, che non possono e non potranno mai fuggire: sono nati per essere vittime a basso prezzo! 

Billy Wilder ci descrive il talento come qualcosa di passeggero in questa società la cosa migliore è sempre la più nuova, anche la signora, distrutta da questa mentalità, non può far altro che cedere a essa! 

Robert Zemeckis vede l'uomo come creatore della sua vita in base alle sue scelte, ognuno di noi può fare qualcosa per il mondo: solo cambiando le nostre scelte possiamo cambiare il mondo!

Vittorio De Sica descrive la povertà del dopoguerra, una povertà che induce altra povertà, che induce alla criminalità. Tutto per una bicicletta: che però significa lavoro, significa cibo, significa vita!

Un film di Duncan Jones che parla di una realtà creata e distorta, solo quando il protagonista scoprirà la vera realtà riuscirà ad agire veramente come un umano e non come una macchina: tutto questo è visibile solo dalla Luna!

Pete Docter colpisce ancora mettendo in scena una storia che parla di umanità mossa dalle emozioni, in cui tutte le emozioni giocano un ruolo fondamentale nella nostra vita e se si trascura una di esse la vita ci porrà davanti a situazioni in cui essa è essenziale e noi ne capiremo l'importanza!

Roberto Benigni è innamorato e in guerra ci può salvare solo l'amore reciproco: l'amore di un padre verso suo figlio e l'amore del figlio verso i suoi genitori! 

Massimo Troisi porta la Smorfia al cinema, è un ragazzo che vuole viaggiare e viene travolto da luoghi comuni e situazioni roccambolesche: infine si innamora e diventa padre!

Carlo Verdone porta una commedia fatta di storie tristi e di stereotipi molto comuni nella società moderna. Sono presentati tre matrimoni differenti in cui il tema che li lega è la noia!

Matteo Garrone ci introduce in una società in cui si vive solo grazie alla delinquenza e si crede solo alla televisione. Il protagonista viene travolto dai sogni della propria famiglia: diventando una vera e propria vittima del mezzo televisivo!