La fantascienza è ovunque , anche nel quotidiano di ognuno di noi : sa emozionare , sa far parlare di sè , sa argomentare , sa essere un pretesto per parlare di attualità , sa mescolare le carte della realtà e modellarla a proprio piacimento ; è un mondo potentissimo. Proverò a fare una classifica non dei migliori film ( sarebbe alquanto banale ) ma di quelli che riescono a far parlare di sè ed avere una propria anima , senza avere il bisogno di essere sfiorato dal termine "capolavoro".
Con Ralph Fiennes, Angela Bassett, Juliette Lewis, Tom Sizemore
Di Kathryn Bigelow , un formidabile lavoro " eccessivo" che , alternando ritmi forsennati a ritmi più blandi e posati , può contare su una regia fantastica ( famosa soprattutto per le soggettiva che fanno accapponare la pelle , specie la prima di tutta la pellicola ) ed una fotografia asciutta e fredda ; un film che sembra girato da John Carpenter per temi trattati e gestione dei tempi , purtroppo viene sempre nominato troppo poco ma in realtà ci troviamo di fronte ad un gioiello rarissimo.
Parlando del grande John , non poteva esserci LA COSA in questa classifica , dove l'inquietudine dell'essere umano è sempre presente e la fiducia nelle persone è pressochè vicina allo 0. Il film è girato con grande mano dal maestro americano , caratterizzato da continui carrelli e musica di Morricone in sottofondo , il finale è l'ennesima genialata di Carpenter : non fidatevi di nessuno , nemmeno di me che sto scrivendo questa recensione.
Stesso anno de LA COSA ma con un'altra produzione alle spalle , Blade Runner è il capolavoro per eccellenza di Sir Scott. Girato tra interni in chiaro-scuro e un pesante velo di tristezza che riecheggia per tutta la pellicola , il film ( come LA COSA ) parla della diversità e dell'emancipazione , ma lo fa con una potenza visiva a dir poco strabiliante aiutata da un grandissimo Harrison Ford e un mastodontico Rutger Hauer. Chapeau.
Questo lavoro di Niccol lo ritengo un gioiello fantastico che è stato capito ben poco dalla critica ed anche dal pubblico , in realtà è un prodotto interessantissimo che parla con occhio maturo di parecchi argomenti , in primis la strumentalizzazione del tempo come moneta , usata dal nostro protagonista ( sempre in continuo movimento per sopravvivere ) per andare a sventare i piani alti della società. La messa in scena è molto raffinata , io dico che è da tenere d'occhio questo lavoro di Niccol , forse negli anni a venireci pentiremo di averlo sottovalutato.
Altro Niccol , altro bellissimo film. Uscito da noi in sordina , questo gioiello è l'emblema di come una buona messa in scena , una buona fotografia e buoni attori con soggetto interessante è costretto a vivere all'ombra e all'insaputa di tutti. Ritorna il tema della diversità , ma questa volta vista da un altro punto di vista ossia quello del "più debole" , ostinato a centrare il suo obiettivo : diventare un'astronauta. Ethan Hawke è sempre bravo , Uma Thurman ancor di più : DA vedere e Rivedere.
Uscito anche questo in sordina , ha in comune qualcosa con In Time : la moneta. I Repo Man donano oragani e , se non ripetti le rate del pagamento , se li vengono a riprendere ; vi ricorda qualcosa ? Traete voi le conclusioni , io vi dico che è un film assai interessante , con spruzzi di splatter fantastici e riflessioni sulla società odierna al vetriolo ; dateci altri pordotti del genere , al cinema possibilmente.
Poteva non esserci il folle Gilliam ? Eccolo quì , con uno dei suoi film più pazzi e belli della sua filmografia , con un sguardo rivolto al kafkiano ed un altro rivolto ad Hitchcock ( mi ricorda Psycho per il suo "riavvolgere" il tempo , e continuare da una ipotetica "fine" del film ) Terry sforna un grattacapo non da poco ma che sà il fatto suo , mete in scena benissimo , alternando a camera a mano a camera fissa , un Bruce Willis decoroso e un Brad Pitt sopra le righe ma molto bravo. Citato troppo poco dalla critica , un film assolutamente fantastico , in tutti sensi.
Agli esordi , Lucas sfornò un film a dir poco strepitoso , che come al solito nessuno gli ha dato troppa importanza. La libertà di fuga e di pensiero , sono questi i cardini del film che una potenza visiva che ho riscontrato in poche pellicole.
I fratelli Wachowski li ho venerati per settimane per questo piccolo gioiellino , messo in scena con una forza incredibile ma che ha scivoloni incredibili ( sarà per questo che è presente in questa classifica ? ) , film che parla con qualche storia di troppo della ciclicità del tempo e di come gli eventi si ripetino nel corso del tempo in contesti diversi ma dagli stessi interpreti ( Giambattista Vico help me ) ; bellissimo film da vedere fin quando non si riesce a trovare il filo conduttore.
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