L'uscita nelle sale del nuovo film di Robert Zemeckis " The Walk" (che non ho ancora visto) mi ha portato a fare un'ennesima playlist su New York, città che probabilmente detiene il record di rappresentazioni cinematografiche: in effetti proprio non si contano i film che, da cent'anni a questa parte, hanno immortalato questa sempre affascinante metropoli.

E quante volte è stata celebrata anche qui sul Sito di Film Tv.

In passato ho avuto il piacere (e la fortuna) di andare svariate in USA e ricordo bene che il mio primo viaggio toccò proprio New York. Non poteva essere altrimenti visto il mio amore per Woody Allen, ovvero "il cantore" indiscusso della "Grande Mela".

E fu bellissimo in quella occasione ripercorrere vie, luoghi, locali , musei, visti in molti dei miei amati film ambientati a New York: ma vi assicuro che era già in qualche modo emozionante passeggiare per le sue lunghissime Avenue e vedere quella multitudine di tombini fumanti" immortalati in "Taxi Driver" di Martin Scorsese.

Gli esempi sarebbero veramente moltissimi come sappiamo.

Cito innanzitutto "Colazione da Tiffany", perchè penso che tutti ma proprio tutti abbiano bene in mente l'immagine iconografica di Audrey Hepburn davanti alla vetrina della lussuosa gioielleria Tiffany, situata sulla magnifica ed elegante 5th Aveneue.

Nelle vicinanze si ritrova anche la libreria Rizzoli, luogo d'incontro "galeotto" tra Meryl Streep e Robert De Niro in "Innamorarsi".

E la Grand Central Station (che è molto meno grande di quanto può sembrare) quante volte l'abbiamo vista?

Chiaramente , da grande appassionato di polizieschi e gangster movie, a me salta alla mente "quella" dei grandi film di Brian De Palma, ovvero "Gli Intoccabili" e soprattutto "Carlito's Way" con un inarrivabile Al Pacino in fuga (ma il suo ineluttabile destino era già segnato) tra i corridoi e le scale mobili della stazione. Colpo al cuore!

Ed ancora ovviamente l'Empire State Building nella 34th Street, reso leggendario dal film "King Kong": qui l'elenco sarebbe molto lungo.

Il celebre ristorante "Tavern of the Green" in Central Park visto ad esempio in "Wall Street".

L'elegante Hotel "Waldorf Astoria" nella splendida Park Avenuevisto e rivisto più volte, vedi "Scent of Woman".

L'altrettanto lussuoso "Plaza Hotel" tra la 59TH Street e la 5th Avenue, che personalmente associo immendiatamente al "faccione" burbero di Walter Matthau, grande mattatore nel divetente "Appartamento al Plaza".

Ed ancora il centro commerciale Bloomingdale nella Third Avenue, dove si incrociano i destini dei protagonisti di "Serendipity".

I quartieri di Soho e di Little Italy in "Fuori Orario" e "Quei bravi ragazzi" di Martin Scorsese: Brooklin nei vari film di Spike Lee, "Fa' la cosa giusta" , "Jungle fever" and more.

"Washington Square Park" con il Suo Arco, sede dell'inizio di "Harry ti presento Sally", un'altra delle mie commedie preferite.

Il QueensBoro Bridge e la panchina "di Woody" nel Suo leggendario "Manhattan".

E mi fermo qui.

I titoli che andrò ad indicare sono però stati scelti per formare un lungo viaggio tra passato, presente e futuro di questa immortale Metropoli: dalla Sua genesi sino ai giorni nostri per (ri)vedere come è cambiata, come si è trasformata nel corso dei decenni.

Purtroppo anche gioco forza, come tristemente la visione di "The Walk" ci ricorderà.

Ma andrò brevemente anche oltre, verso scenari apocalittici e distopici.

Perchè lo sappiamo, se "sullo schermo" arriva un'astronave, un meteorite, un mostro gigantesco, da New York deve assolutamente passare!

Per una volta, proprio non mi sarà possibile fermarmi a soli 10 titoli: pur dovendo fare delle scomode scelte e pur sapendo che la playlist sarà così di più difficile fruizione, ne dovrò segnalare MOLTI MA MOLTI di più.