In una settimana che come sempre accosta titoli di vario genere ce ne sono tre che è bello segnalare: il primo è Suburra che è nelle sale già da mercoledì 14 e che è anche - tra i nuovi titoli della settimana - quello meglio distribuito (500 sale). Il film di Sollima si propone come una rivistazione moderna del genere poliziesco-noir e presenta con straordinaria sincronicità (e, almeno per il libro omonimo del 2013 da cui è tratto - di De Cataldo e Bonini -, con singolare preveggenza) una Roma devastata dall'intrecico letale tra pooteri e malavita.
Un altro film che potrà sicuramente interessare è The Lobster, il nuovo film di Lanthimos, premio della giuria all'ultimo festival di Cannes, che di sale però ne ha solo 50, mentre il terzo titolo è di quelli da caccia la tesoro, causa il bassissimo numero di sale che lo ospiteranno: si tratta di un film d'animazione brasiliano, Il bambino che scoprì il mondo, che mescola tecniche e stili con un risultato che ci dicono soprendente.
Tra gli altri film della settimana ci sono poi il secondo capitolo delle labrintiche avventure tratte dalla trilogia distopica di James Dashner, Maze Runner - La fuga (300 sale), la commedia con De Niro e Anne Hathaway Lo stagista inaspettato (250 sale) e la commedia tedesca Fuck You, Prof (100 sale).
Dal romanzo di De Cataldo e Bonini il film di Sollima, quasi un contraltare criminale e dannato di La grande bellezza, con un bel cast che conta i nomi di Favino, Germano, Amendola, Borghi, Scarano, Dionisi. Prodotto anche da Netflix, sarà serie tv nel 2017.
Il secondo capitolo della trilogia inaugurata da Maze Runner - Il labirinto riparte da dove si era concluso il primo film, Maze Runner - La fuga e vede, in un futuro distopico, Thomas e i suoi compagni Radurai, usciti dal Labirinto, affrontare una sfida ancora più grande: andare alla ricerca di indizi sulla misteriosa e potente organizzazione nota come C.A.T.T.I.V.O.
De Niro, sempre più nonnetto, duetta amabilmente con Anne Hathaway nella commedia leggera di Nancy Meyers, interpretando un vedovo che si rimette in gioco ondossando i panni dello stagista in un sito sula moda fondato dalla giovane donna in carriera Jules (la Hathaway). Niente sesso quindi, ma molti buoni sentimenti transgenerazionali.
Da uno dei registi più interessanti della new wave greca, Lanthimos - che nel 2009 ha svoltato con Kynodontas - un curioso film che potremmo ascrivere al genere fantascientifico, ma che in realtà si concentra sulle relazioni e i comportamenti in un futuro distopico, dove chi non si accoppia si trasforma in un animale.
La (vera) storia di Maria Altmann e della sua guerra legale contro il governo austriaco per entrare in possesso del Ritratto di Adele Bloch-Bauer, realizzato da Gustav Klimt sui lineamenti di sua zia Adele e confiscato dai nazisti a Vienna. Nei panni di Maria Helen Mirren, alla regia Simon Curtis (e nel cast davvero molti nomi famosi...)
Regia di Elio, Roberto Bolle, Silvio Soldini, Walter Veltroni, Cristiana Capotondi, Giorgio Diritti
A 40 anni dal celebre documentario su Milano di Ermanno Olmi, e in un momento in cui si parla e si è parlato molto del capoluogo lombardo, che grazie anche all'Expo sta attraversando un momento di visibilità e di attenzione, sei registi - non tutti milanesi - firmano questo documentario sulla Milano del 2015.
Anche in Germania girano commedie demenziali e volgari. Ne è la prova questo film tedesco che arriva ora nelle nostre sale, forte di un eccezionale successo al botteghino tedesco, e la cui trama ruota intorno alla presenza di un infilitrato nel corpo indegnanti di un liceo: un delinquente che cerca il suo bottino, finito nascosto da qualche parte nella scuola, e che per tanto riesce a farsi assumere come supplente, generando il caos.
Dopo tanti film d'animazione mainstream americani, ecco un prodotto anomalo che arriva dal Brasile: un film di animazione realizzato con diverse tecniche per rappresentare, attraverso gli occhi del giovane protagonista, i problemi del mondo moderno. Un circo di colori trascinante e apocalittico, tra carta e CGI, collage surrealista e documentario.
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