Roma città aperta
- Drammatico
- Italia
- durata 98'
Regia di Roberto Rossellini
Con Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Vito Annichiarico, Maria Michi, Marcello Pagliero
Lettera di un condannato a morte della Resistenza
Caro Papà e tutti miei cari di famiglia e parenti, dalla soglia della morte vi scrivo queste mie ultime parole. Il mondo e l'intera umanità mi è stata avversa. Dio mi vuole con sé. Oggi 10 febbraio, il tribunale militare tedesco mi condanna. Strappa le mie carni che tu mi avevi fatto dono, perché hanno sete di sangue. Muoio contento perché lassù in cielo rivedrò la mia adorata mamma. Sento che mi chiama, mi vuole vicino come una volta, per consolarmi della mia dura sorte. Non piangete per me, siate forti, ricevete con serenità queste mie parole, come io sentii la mia sentenza. Ore mi separano dalla morte, ma non ho paura perché non ho fatto del male a nessuno; la mia coscienza è tranquilla. Papà, fratelli e parenti tutti, siate orgogliosi del vostro Bruno che muore innocente per la sua terra. Vedo le mie care sorelline Ida ed Edda che leggono queste ultime mie parole: le vedo così belle come le vidi l'ultima volta, col loro dolce sorriso. Forse qualche lacrima righerà il loro volto. Dà loro coraggio, tu Guido, che sei il più vecchio. Quando finirà questa maledetta guerra che tanti lutti ha portato in tutto il mondo, se le possibilità ve lo permetteranno fate che la mia salma riposi accanto a quella della mia cara mamma. Guido abbi cura della famiglia, questo è il mio ultimo desiderio che ti chiedo sul punto di morte. Auguri a voi tutti miei cari fratelli, un buon destino e molta felicità. Perdonatemi tutti del male che ho fatto. Vi lascio mandandovi i miei più cari baci. Il vostro per sempre. Bruno
Bruno Parmesan (Venezia)
Di anni 19 - meccanico tornitore - nato a Venezia il 14 aprile 1925 -. Partigiano nel Battaglione "Val Meduna", 4^ Brigata, I Divisione delle Formazioni Osoppo-Friuli -. Catturato nel gennaio 1945 a Meduno (Udine), in seguito a delazione, per opera di militi delle Brigate Nere -. Processato il 2 febbraio 1945 dal Tribunale Militare Territoriale tedesco di Udine -. Fucilato alle ore 6 dell'11 febbraio 1945, contro il muro di cinta del cimitero di Udine, con Gesuino Manca ed altri ventidue partigiani.
Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana
a cura di Pietro Malvezzi e Giovanni Pirelli, introduzione
di Gustavo Zagrelbesky-Einaudi Editore-Torino
Regia di Roberto Rossellini
Con Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Vito Annichiarico, Maria Michi, Marcello Pagliero
Regia di Florestano Vancini
Con Belinda Lee, Gabriele Ferzetti, Enrico Maria Salerno, Gino Cervi, Andrea Checchi
Regia di Carlo Lizzani
Con Gina Lollobrigida, Andrea Checchi, Vittorio Duse, Lamberto Maggiorani, Maria Laura Rocca
Regia di Roberto Rossellini
Con Vittorio De Sica, Hannes Messemer, Sandra Milo, Giovanna Ralli, Vittorio Caprioli
Regia di Ettore Scola
Con Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Stefano Satta Flores, Aldo Fabrizi
Regia di Paolo Taviani, Vittorio Taviani
Con Omero Antonutti, Margarita Lozano, Claudio Bigagli, Dario Cantarelli, Massimo Bonetti
Regia di Giorgio Diritti
Con Maya Sansa, Claudio Casadio, Alba Rohrwacher, Vito, Eleonora Mazzoni, Timo Jacobs
Titolo originale Idi i smotri
Regia di Elem Klimov
Con Aleksej Kravchenko, Olga Mironova, Liubomiras Lauciavicius
Regia di Roberto Rossellini
Con Carmela Savio, Gar Moore, Dots M. Johnson, Harriet White, Alfonsino Pasca
Regia di Luigi Zampa
Con Aldo Fabrizi, Gar Moore, Ave Ninchi, Mirella Monti, John Kitzmiller, Heinrich Bode
Regia di Davide Ferrario
Con Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni
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