1.Todo modo
- Grottesco
- Italia
- durata 130'
Regia di Elio Petri
Con Gian Maria Volonté, Franco Citti, Marcello Mastroianni, Mariangela Melato
Capolavoro assoluto di cinema politico, considerato una cruda e spietata denuncia alla classe politica al governo negli anni '70. Lo stesso Leonardo Sciascia, autore del romanzo da cui è tratto liberamente il film di Petri, dichiarò che il grande regista romano realizzò in chiave cinematografica quella denuncia alla DC portata avanti dallo stesso Pasolini negli ultimi anni della sua vita. Una chiave di lettura, suggerita dallo stesso E. Petri in alcune interviste, è quello di intendere 'Todo modo' come la rappresentazione dell'incubo di un democristiano (e cioè di un rappresentante del massimo partito di governo) negli anni '70. L'incubo inteso come presagio di una imminente fine della Democrazia Cristiana, non tanto prefigurata nell'assassinio di Moro avvenuto due anni dopo l'uscita del film, ma piuttosto nel crollo del partito avvenuto con il verificarsi dello scandalo di tangentopoli agli inizi degli anni '90. Petri, allora, visionario? No, Petri soltanto un intellettuale, un grande autore di cinema che viveva i drammi della sua epoca, dell'Italia del suo tempo e con la lucida analisi delle sue opere provava a prevederne le sorti; provava a dirci in che direzione sarebbe andato il nostro paese. Da non perdere.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta