Zardoz
- Fantascienza
- USA
- durata 105'
Titolo originale Zardoz
Regia di John Boorman
Con Sean Connery, Charlotte Rampling, Sara Kestelman, John Alderton
Apocalisse: la fine del mondo come prima era conosciuto.
Anche la rete satellitare SKY ha dedicato addirittura un canale esclusivo all'argomento, dove passano tutta una serie di film apocalittici, quasi interamente provenienti dalle produzioni degli ultimi 15-20 anni: pellicole in cui la prima cosa che salta all'occhio è il proliferare di effetti speciali, che raggiungono il culmine solitamente con la distruzione di grandi città oppure di oscuri e grandiosi fenomeni celesti dello spazio profondo; un altro tema reiterato è quello che affronta la trasformazione dell'essere umano in un qualcos' altro, di solito non eccessivamente piacevole né amichevole.
Mi è venuto naturale quindi provare a fare il confronto coi film fantascientifici dello stesso filone che avevo guardato quando ero più giovane e soprattutto negli anni '70, cercando di farmi balenare similitudini ed elementi in comune oppure grossolane differenze.
Il primo punto di grande distanza riguarda proprio l'uso degli effetti speciali, che ovviamente nelle pellicole dello scorso secolo erano molto più modesti; si giocava invece soprattutto con le scenografie per cercare di rappresentare la realtà del post-apocalisse, e illustrare quindi il ritorno a società arcaiche, magari in mezzo alle vestigia della civiltà che fu. I film più vecchi sono dunque particolarmente concentrati sul dopo, quando invece nei film più moderni si punta a mettere in scena in diretta l'evento più spettacolare e cioè la distruzione stessa.
Un altro aspetto di divergenza, per certi versi ancora più interessante, sta nella disamina delle cause dell'apocalisse, osservando come l'epoca di uscita del film sia fondamentale per questo aspetto. Riprendendo un concetto sapientemente ed eruditamente espresso in una playlist di Casomai (//www.filmtv.it/post/30251/echi-dal-silenzio/#rfr:none ), a me appare chiaro il fatto che ogni epoca vive una sua personalissima visione del futuro: in questo caso anche per quanto riguarda la distruzione che ci attende.
Infatti laddove nel cinema anche fino agli anni '80 abbondavano i riferimenti all'apocalisse generata dalla "bomba" ovvero conseguenza di un conflitto fra nazioni che culminasse nell'uso delle testate nucleari, nel cinema dei tempi attuali la problematica bellica tradizionale viene ignorata o sublimata in un conflitto o contro intelligenze aliene che ci attacchino dallo spazio o contro forme di intelligenza artificiale che ci attacchino da casa nostra. Invece, negli anni recenti, è stato sviluppato con vigore un genere certo non nuovo e che potremmo definire "naturalistico", sintetizzandolo in questo modo: dopo gli ultimi secoli di intenso sfruttamento e corruzione del nostro habitat naturale, ecco che l'Ambiente si sente "costretto" a ricambiarci con minacce dal volto drammatico e inquietante. C'è il sotto-genere della comparsa di virus o di tossici inquinanti capaci di generare malattie, morte o trasformazioni in "mostri", con contagi così veloci da impedire una netta distinzione di campo e creare minacce anche dai componenti della nostra stessa comunità (o famiglia); mentre l'altro indirizzo è l'esaltazione di fenomeni inquinanti già in atto, in particolare le conseguenze estreme del riscaldamento globale (che può giungere addirittura ad una nuova glaciazione), del buco dell'ozono o dell'inaridimento del pianeta anche per la riduzione della biodiversità. In definitiva: nel corso degli anni si è passato dal figurarsi un nemico in divisa (straniera) a un nemico etereo (che a volte possiamo essere anche noi stessi).
Quali invece i punti in comune? Direi che tutti i film convergano sul fatto dopo l'apocalisse prossima ventura:
1) gli uomini sopravviveranno (non si prevede l'estinzione in toto);
2) la organizzazione della società futura molto probabilmente si ascriverà al filone delle società distopiche, solo formalmente felici, ma intrise di conflitti interni.
D'altra parte, se venissero negati il punto 1 o il punto 2, non ci sarebbe neanche bisogno di scriverci su una storia, vero?
Playlist coi titoli più rappresentativi del filone "bomba" e poi di quello "naturalistico", con ampie e comprensibili commistioni e probabili mancanze.
Titolo originale Zardoz
Regia di John Boorman
Con Sean Connery, Charlotte Rampling, Sara Kestelman, John Alderton
Titolo originale Planet of the Apes
Regia di Franklin J. Schaffner
Con Charlton Heston, Linda Harrison, Roddy McDowall
Titolo originale Dr. Strangelove or How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb
Regia di Stanley Kubrick
Con Peter Sellers, George C. Scott, Sterling Hayden, Peter Bull, Keenan Wynn, Slim Pickens
Titolo originale The Omega Man
Regia di Boris Sagal
Con Charlton Heston, Rosalind Cash, Anthony Zerbe, Paul Koslo
Titolo originale Apocalypse 2024
Regia di L.Q. Jones
Con Don Johnson, Susanne Benton, Jason Robards, Tim McIntire, Alvy Moore, Helene Winston
Titolo originale The Day After
Regia di Nicholas Meyer
Con Jason Robards, JoBeth Williams, John Cullum, Steve Guttenberg
Parte dalla Germania, ancora divisa, la Terza Guerra Mondiale con un tono quasi documentaristico che impressionò l'opinione pubblica dell'epoca. Anche perchè l'impiego di effetti speciali prima mai vista cercò di rappresentare in maniera molto realistica gli effetti dell'esplosione nucleare sulle città e sugli uomini.
Titolo originale Mad Max
Regia di George Miller
Con Mel Gibson, Joanne Samuel, Roger Ward, Tim Burns, Hugh Keays-Byrne, Steve Bisley
Titolo originale The Road
Regia di John Hillcoat
Con Charlize Theron, Viggo Mortensen, Guy Pearce, Robert Duvall, Garret Dillahunt
Titolo originale The Terminator
Regia di James Cameron
Con Arnold Schwarzenegger, Linda Hamilton, Michael Biehn, Paul Winfield, Brian Thompson
Titolo originale Tin dei hung sam
Regia di Gordon Chan
Con Andy Lau, Michelle Reis, Anthony Wong Chau-Sang, Claudia Lau
Titolo originale 28 Days Later
Regia di Danny Boyle
Con Cillian Murphy, Naomie Harris, Noah Huntley, Christopher Eccleston
Titolo originale Twelve Monkeys
Regia di Terry Gilliam
Con Bruce Willis, Brad Pitt, Madeleine Stowe, Christopher Plummer, David Morse
Titolo originale The Day After Tomorrow
Regia di Roland Emmerich
Con Dennis Quaid, Jake Gyllenhaal, Emmy Rossum, Dash Mihok, Sela Ward, Arjay Smith
Dal surriscaldamento globale si attua una minaccia alle correnti del Golfo a cui viene impedito di praticare l'effetto mitigante sulle temperature artiche. Tutti i fenomeni premonitori dell'apocalisse citati dalla pellicola, avevano continuato a verificarsi anche nella realtà e durante le riprese del film, tanto che il cast temeva che - anzichè un film - stessero girando un documentario.
Titolo originale WALL-E
Regia di Andrew Stanton
Titolo originale Interstellar
Regia di Christopher Nolan
Con Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, David Gyasi, Wes Bentley
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