Playlist film

Il libro da cui il film è tratto - e che in sostanza è una delle più incredibili autobiografie della storia - è favoloso. E a Jodorowsky - che a febbraio farà 86 anni - non si può che voler bene. L'ultimo suo film da regista è del 1990 ed era un po' così... ma prima ci sono stati film indimenticabili. Insomma, anche se le copie distribuite sono ovviamente poche, sarà bello "inseguire" questo film nelle sue apparizioni in giro per l'Italia.

Commedia sentimentale e vagamente amara, il film del giovane regista tedesco Ditter (ma la produzione è britannica) è tratto dal romanzo omonimo di Cecelia Ahern (già portata sul grande schermo dal film P.S. I love you).

Vincitore del premio per la migiore sceneggiatura al Torino Film Festival dello scorso anno (e di diversi altri premi in altri festival in giro per il mondo) , il film della regista venezuelana  Mariana Rondon ci porta nelle periferia di Caracas per raccontarci una storia di crescita particolare, sullo sfondo di una societò complessa. 

Se tutto fosse andato per il verso giusto, oggi presenteremmo questo film come una spy-story girata da un interessante regista (il fotografo Corbijn, che è passato alla regia nel 2007 con il bel film su Ian Curtis e che poi ci ha preso gusto), per di più tratta da un romanzo di Le Carré. Invece le cose hanno preso una brutta piega e La spia è diventato uno degli ultimi film girati da Philip Seymour Hoffman (che non smetteremo mai di rimpiangere). Un motivo in più per vederlo: anche se è un motivo doloroso.

Stupisce l'opera prima di Leonardo Guerra Seragnoli, sopratttutto per l'insolito sforzo produttivo dedicato ad un esordiente, che gli ha consentito di godere di un cast internazionale che conta sull'attrice giapponese di fama internazionale Rinko Kikuchi nelle vesti della protagonista e di altri validi attori come l'ottimo Yorick Van Wageningen. Una pellicola ambiziosa sotto molto aspetti, che racconta di una madre cui è stato tolto l'affidamento del figlio e che si congeda da lui in un'insolita ambientazione: una crociera a bordo di un megayacht privato. 

Laurent Cantet, già Palma d'Oro a Cannes con La classe, ci porta a Cuba, per raccontarci l'incontro tra alcuni amici che non si vedevano da lungo tempo. Ricordi, rimpanti, trasformazioni e una verità che li aspetta al termine di una serata. Non all'altezza dei suoi film migliori, nonostante il premio alle Giornate degli Autori allo scorso festival veneziano.

"Cancer movie" a tutti gli effetti, racconta della lotta di due donna contro il tumore: l'una perché - incredibilmente - più e più volte malata, l'altra perché ricercatrice appassionata e determinata. Sullo sfondo delle molte vicende, la ricerca - dagli esiti positivi - sull'ereditarietà di un certo particolare tipo di tumore al seno. La distribuzione nele sale è collegata al Mese per la prevenzione dei tumori al seno.

Ora che da un po' si sono placati i vampiri moderni - quelli eleganti e sexy à la Twilight, per intenderci - rimergono quelli del passato. A scatenarli ci pensa questo fantasy che rimescola le carte dell'origine del primo tra i vampiri, Dracula, alias il conte Vlad, qui dipinto come un eroe passato per necessità al lato oscuro.

Prodotto d'animazione tedesco realizzato in computer graphic e tratto dal classico per ragazzi "Il piccolo fantasma", già più volte adattato in versioni animate. Al centro della vicenda un fantasmino che è in tutto e per tutto come un ragazzino e che soffre della sua esclusione dal mondo diurno degli umani.

La danese Susanne Bier fa leva sulla chimica tra Bradley Cooper e Jennifer Lawrence - che hanno già recitato insieme in Il lato positivo e in American Hustle (per il quale la Lawrence ha anche vinto un Oscar) per raccontare la storia di una passione torbida e dannata ambientata nell'America tra le due guerre.

Il "campione" della settimana è l'ultimo della lista, ma solo perché non ancora recensito: grazie a una distribuzione capillare la nuova commedia con Bisio nei panni di uno psicanalista afflitto da depressione che finisce "in treatment" presso i suoi stessi scombinati pazienti, uniti nello sforzo di farlo stare bene, sarà sicuramente tra i più visti.