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Lui la cerca, lei si alza. Nell'oscurità illuminata solo dalle fiaccole con sottofondo musicale di musica celtica Nathan e Cora sfidano l'impossibile. Perché per i matching ideali non esistono circostanze avverse.

L’amicizia tra uomo e donna non esiste. Soprattutto se si rimane amici tanto a lungo e si può parlare di qualsiasi cosa. Come gli altri uomini e le altre donne. E finisce che nel momento in cui meno lo si aspetta, si capisce che lo si stava aspettando. A quel punto non importa cosa nasca dal primo, e quanto sia difficile arrivare al secondo. È fatta.

Un bacio sublimato, che non arriva, ma avrebbe dovuto. Se esiste un momento giusto per gettare la maschera è prima del primo. Non dopo.

Quando con un "Ciao" si intendono così tante cose può succedere che il prima sia lungo e logorante. E per andarsi a prendere quel primo, Truman dovrà combattere con un creatore iperprotettivo. E con le proprie paure, ovviamente.

Le strade di notte nel North Carolina degli anni '40 erano poco trafficate al punto che Annie e Noah ci si potevano anche sdraiare. E poi ballare. Perché il vero pericolo era un altro.

Chi l’ha detto che gli innamoramenti devono essere un crescendo di passione? Ossia, probabilmente devono esserlo, ma le vie della passione sono infinite. In una sequenza che è un pezzo di storia del cinema (indipendentemente dal giudizio sul film) Melato e Giannini si spolpano, si sbranano, si seducono e si distruggono, come anticipo del primo bacio. Quella bottana industriale socialdemocratica condita di accuse all’intera borghesia non solo non frena l’esplodere della passione ma anzi, signori, la attizza. Il corpo nervoso di Giannini e il nudo stupefacente della Melato sono erotismo puro e indiscutibile. Nel primo match nient’altro è necessario che accada. Passione, o nnenti.

Piove e Kirsten Dunst si agita in un vicolo braccata da dei malviventi. La maglietta le si appiccica addosso e neanche

Spiderman può resistere. Arriverà dall’alto a testa in giù. E dopo il primo la loro posizione preferita sarà segnata.

Per proteggerla, lui si inventa un bacio, rischiando grosso. Su tutti i fronti. Prima di questo primo bacio, tra loro due, non esiste nemmeno un ‘noi’. Ma nasce al primo sguardo. E i tempi rallentati ci fanno percepire esattamente il momento della nascita.

Sono freschi, spontanei, giovani. Prima dei nostri primi baci di adulti ci sono stati mille baci di loro ragazzi. Prima del loro primo bacio di ragazzi c’è un’emozione che genera solo una sana invidia.

Può darsi che con questa scena si vada leggermente oltre il primo bacio: figuriamoci prima del primo. Ma chi ha detto che prima del primo bacio ci devono essere solo occhiate languide e romantici sfioramenti? Prima di questo primo bacio c’è così tanta passione che ci è bastato per sapere che sarebbe stato un sesso di nostro gradimento.