8 a 3: non è il pronostico sul punteggio conclusivo della final dei mondiali di calcio (per quanto, visti i precedenti, potrebbe anche essere possibile) ma il rapporto tra il numero delle uscite di questa settimana, otto appunto, e quelle tra queste che possiamo dichiarare, se non interessanti tout court, quanto meno potabili agli occhi di un numero probabilmente miuscolo di spettatori. Va da sé che questo weekend di finali nessun distributore, da lungo tempo, avesse anche solo pensato di piazzare un'uscita un po' più costosa: il rischio di bruciarla è semplicemente altissimo.
Almeno però una cosa la sappiamo. Dalla prossima settimana, fuori dai mondiali, possiamo finalmente smetterla di addossare loro la colpa del deserto nelle sale. E possiamo finalmente ripartirla equamente tra un pubblico sempre più abulico e svogliato, una distribuzione poco capace di intraprendere e rischiare (ma francamente di questi tempi, come dar loro torto?), un costume radicato che vuole che cinema e estate, in Italia, si parlino poco. Peccato che il cambiamento - dettato anche dalla crisi - tenga sempre più gente in città, anche d'estate, anche d'agosto: un'opprtunità che il cinema semplicemente non sa o non riesce a sfruttare. Accontentatevi.
Continua la serie di documentari musicali che ha un po' caratterizzato quest'estate. Questa volta il regista Greg ‘Freddy’ Camalier ci porta sulle rive del Tennessee, in Alabama, sulle tracce di Rick Hall, il fondatore dei leggendari Fame Studios, dove hanno registrato artisti del calibro di Mick Jagger, Keith Richards, Aretha Franklin, Etta James, Alicia Keys e Bono.
Con Diego Peretti, Claudia Fontán, Alfredo Casero, Maria Casali, Eugenia Aguilar
Passato alle Giornate degli Autori allo scorso festival veneziano, il film argentino La ricostruzione è un film "piccolo e sottotono" che racconta della "conversione alla vita" di un uomo solitario e che può rapresentare per molti una piacevole sorpresa.
Con Donatella Finocchiaro, Giulio Brogi, Orietta Notari, Alessandra Frabetti
Due solitudini si incontrano nel cortile di un ospedale di una piccola città sul mare mentre attendono gli esiti di un importante esame. La sceneggiatura porta la firma di Morando Morandini, celebre critico cinematografico per una volta dall’altro lato della barricata.
Tratto da un romanzo di grande successo scritto da Todd Burpo, il film traspone la mirabolante esperienza del piccolo Colton Burpo, figlio dell'autore, che è uscito da un'esprienza di premorte raccontando fatti e incontri incredibili e "impossibili".
Regia di Andrea Gagliardi, Tommaso Agnese, Stefano Prolli, Roberto Palma, Omar Protani, Marco Farina
Con Daniele De Angelis, Primo Reggiani, Laura Gigante, Maurizio Tesei
Cinque differenti episodi diretti da sei giovani registi italiani esordienti affrontano il tema dei fantasmi e del paranormale in genere. Attenzione però a non farvi ingannare dal titolo: il film in questione non è inedito ed è disponibile da molto tempo in homevideo con il titolo di Fantasmi – Italian Ghost Stories. Furbizie distributive...
Con Andrea Miglio Risi, Nathalie Rapti Gomez, Antonello Fassari, Nina Torresi, Fabio Ghidoni
Il primo film di Tummolini - Un altro pianeta - venne accolto con interesse per lo sforzo (produzione a budget zero, l'originalità, la spontaneità). L'accoglienza data a questa sua seconda opera - più strutturata - non sembra invece essere la stessa: colpa anche di uno script - centrato su un gruppo di ragazzi in vacanza cui accade l'irreparabile - carico di luoghi comuni.
Ancora nessuna recensione per il film di Angelo Maresca che traspone ambientandolo nella Roma d'oggi il romanzo di Grazia Deledda del 1920. Tuttavia chi lo ha visto lo descrive come "un pastiche indescrivibile che già dal solo trailer sembra Uccelli di rovo in chiave hot" e questa spiega la presenza di alcuni voti molto, molto bassi.
Commedia sentimentale per la terza età. Attempati gli interpreti (Michael Douglas e Diane Keaton), attempato il regista (Rob Reiner). La recensione di Ilaria Feole non si lascia intenerire. E Miss Brown poi ci va proprio giù pesante e parla di sbobba indigeribile "con momenti di sentimentalismo appiccicoso alternati a scene da cine-panettone dal sapore stantio". Utenti avvisati...
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta