Invidio tantissimo chi ha memoria... quelli che ti vedono una sola volta e si ricordano tutto di te: nome, età, lavoro, parentela.
Ho una pessima memoria, sono distratta e pasticciona, dalle mie parti le persone come me si chiamano cialtrone o ciabattone, quelle che insomma....”eh? Dici a me? Chi? Io?”.
Posso passare una intera serata con una persona e dimenticarmi di lei il giorno dopo, incontrarla per strada e guardarla con aria “chi ...zo sei?” mentre quella gentilmente mi riconosce e saluta.
A cena non mi ricordo cosa ho mangiato a pranzo (e se ho mangiato). Se chiudo gli occhi non ricordo come sono vestita. Non ricordo (ovviamente) gli appuntamenti e non ricordo cosa devo comprare quando faccio la spesa.
Questo per dare un quadro di me in generale, nello specifico di questa play: non mi ricordo le recensioni o opinioni che ho scritto. Spesso leggo di utenti che catalogano i propri scritti per anno e cronologia filmica, si ricordano le utilità che hanno preso, se le hanno perse con il nuovo sito, se e chi le ha commentate, come e cosa... Non solo si ricordano delle proprie ma pure quelle degli altri, e se erano in cima o in fondo a non so bene cosa. Io li invidio molto quelli che sanno catalogare e ordinare e soprattutto ricordare tutto.
Posso però ricordare una frase particolare detta e scritta in un messaggio, oppure un post che parlava di un film, o che voleva parlare di altro.
Ricordo le immagini, le fotografie di una scheda, una espressione di un attore, o di un momento sul set imprigionato per sempre in una foto che mi hanno poi spinta ad andare a vedere quel film.
Ricordo gli utenti con i quali ho legato per qualche film in particolare, o per una play condivisa.
Ricordo perfettamente le “lotte” fatte per film così detti “invisibili”, portati alla luce grazie a post e recensioni qui sul sito e blog.
Mi ricordo di Dedo e Panflo, e di tanti utenti-amici con i quali negli anni ci siamo scambiati messaggi e opinioni.
Degli amici che mi sono trovata qui dentro, non c'è bisogno che mi ricordi nulla, perché loro si fanno ricordare sempre con la loro costante presenza.
L'elenco della mia playlist si basa sulle “situazioni tipiche” nelle quali mi ritrovo spesso e volentieri.
Situazione tipica n.1. Vedo un titolo di un film e dico: “ganzo questo... vado a vedere la scheda”, l'ho visto e ne ho scritto una opinione che vado anche a leggere per ricordarmi che film è.
Situazione tipica n.2: Vedo un film e mi piace molto, ne scrivo una opinione e mi accorgo di averla già scritta un paio di anni prima.
Situazione tipica n.3: Leggo una opinione di un film che sono sicura di NON aver visto, dopo qualche riga mi ricorda qualcosa... ne ho scritto una opinione pure io.
Situazione tipica n.4: vado su un canale di film in streaming, leggo la trama, mi garba, vado alla fonte della trama, mi porta su Filmtv.it, sotto la scheda c'è la mia opinione.
In tutte queste 4 situazioni, dopo che mi sono resa conto che il film non solo l'ho già visto e dimenticato, ma ne ho già scritto una mia opinione magari molto positiva, rimango qualche momento perplessa, un velo davanti agli occhi... e mi preoccupo un po' per l'età che avanza.
mi capita spesso di fermarmi a leggere i nuovi utenti che scrivono di film horror. Mi è capitato per L'evocazione. Sapevo di averlo visto il film, ho letto l'opinione del nuovo utente, mi sono detta “avrei scritto anche io così”. In effetti scopro di averla scritta l'opinione e di non aver scritto “così”.
Con Derek Robert Hull Bond, Eric C. Schmitz, Jerod Perez, Samantha Brette Shields
fa parte della “situazione n.4”, mi piacque pure molto... ma l'avevo completamente rimosso... colpa del genere mockumentay, che fa apparire tutti i film con questa tecnica simili.
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