Esattamente 100 anni al Teatro Vittorio Emanuele di Torino venne proiettato per la prima volta un film che è rimasto nella storia. Buon compleanno!
Regia di Giovanni Pastrone
Con Umbero Mozzato, Lydia Quaranta, Bartolomeo Pagano, Italia Almirante Manzini
Cabiria segna molte innovazioni dal punto di vista tecnico: una fra tutte l'utilizzo del carrello (brevetto di Pastrone) che permette finalmente alla macchina da presa di muoversi e svincolarsi dalle inquadrature fisse usate fino ad allora.
Regia di Enrico Guazzoni
Con Amleto Novelli, Gustavo Serena, Lea Giunchi, Carlo Cattaneo, Bruto Castellani
Cabiria viene citato come il secondo kolossal di sempre. Quo vadis? prodotto dalla romana Cines è stato il primo.
Titolo originale Intolerance
Regia di David W. Griffith
Con Lillian Gish, Constance Talmadge, Elmer Clifton, Alfred Paget, Mae Marsh, Robert Harron
David W. Griffith fu colpito da alcune delle caratteristiche di Cabiria, come la scena del Moloch che troviamo anche nell'episodio babilonese. Questo episodio verrà rieditato come film a sè stante nel 1919 col titolo di "The Fall of Babylon".
Titolo originale Metropolis
Regia di Fritz Lang
Con Gustav Fröhlich, Brigitte Helm, Rudolf Klein-Rogge, Alfred Abel, Fritz Rasp
Anche Fritz Lang riprende la scena del sacrificio al dio Moloch nel suo kolossal.
Regia di Federico Fellini
Con Giulietta Masina, Franca Marzi, François Périer, Amedeo Nazzari
Il nome della protagonista della pellicola felliniana proviene dal fim di Pastrone.
Regia di Sergio Nasca
Con Robert Powell, Stefania Sandrelli, Florence Guérin, Paolo Bonacelli, Sonia Petrovna
Regia di Mario Camerini
Con Bartolomeo Pagano, Cecyl Tryan, Rita D'Harcourt, Arnold Kent, Franz Sala, Alex Bernard
Probabilmente la rivelazione del film è stato l'attore Bartolomeo Pagano, ovvero Maciste. Il suo ruolo di eroe nerboruto ebbe talmente successo che l'attore rimase indissolubilmente legato a questo personaggio ed interpretò una trentina di pellicole nello stesso ruolo.
Regia di Davide Ferrario
Con Giorgio Pasotti, Francesca Inaudi, Fabio Troiano, Francesca Picozza
La pellicola di Davide Ferrario si svolge in gran parte nel Museo Nazionale del Cinema di Torino. Torino è la città natale del film Cabiria e dalla casa produttrice Itala Film e nel padiglione centrale del museo troviamo la copia della statua del dio Moloch.
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