Nelle playlist precedenti ho cercato di raccontarvi un po' delle novità che tra non molto (l'ho detto... che Dio ce la mandi buona...) vedrete online. L'elenco sarebbe ancora lungo: al di là dell'aspetto - completamente rinnovato - le funzionalità sono molto diverse e noi pensiamo che davvero troverete un sito molto più ricco e usabile.
 
Ma oggi volevamo parlare di una cosa un po' diversa: volevo raccontarvi perché facciamo tutto questo. E perché credo che siamo incappati in una congiuntura davvero favorevole.
 
Come sapete FilmTv è nato nel 2002, la bellezza di 12 anni fa. Se vi ricordate come era allora ricorderete che si trattava un po' di un progetto pioniere: il web italiano muoveva i suoi primi passi e noi stessi stavamo imparando. Un po' di esperienza c'era, ma nulla a confronto di quella che il mondo e noi con lui abbiamo accumulato. L'aspetto del sito, che allora era di proprietà dello stesso editore della rivista, rimase invariato per lunghi anni, fino al 2008, quando fu acquistato da Banzai. 
 
Fu davvero una buona sorte. Banzai è oggi il più grande editore digitale italiano, ha numerosi siti che sono vere e proprie eccellenze, e finalmente abbiamo potuto lavorare con gente che il web lo conosce bene.
 
Appena il sito fu acquisito venne l'esigenza di operare un restyling: fu un'operazione necessariamente frettolosa. Occorreva cambiare faccia, adeguare in fretta il layout alla presenza della pubblicità (il primo sito non ne aveva proprio), ma poiché il lavoro era già di per sé importante, non vi fu tempo di rivedere molte logiche, che erano già invecchiate. E così tante cose vennero solo riproposte come erano, per necessità. Ci trasciniamo così da allora errori e cose un po' stantie che ci hanno penalizzato.
 
Negli anni successivi si era spesso parlato della necessità di un cambiamento, ma l'operazione - lo sapevano tutti - era imponente. Non esistono tanti siti che sono al tempo stesso un grande database, un sito di servizio e informazione, un social network tematico. Provate a guardarvi in giro, anche fuori dai confini nazionali: la ricchezza del nostro sito (che è anche ahimè la sua complessità) non ha molti paragoni. Non certamente nel mondo del cinema. 
 
Ormai un anno e mezzo fa si è detto che era venuta l'ora. E il gruppo dirigente di Banzai ci ha supportati nel costruire il sito nuovo - mettendo a disposizione idee e competenze e accogliendo tutte le proposte che noi avevamo accumulato da anni, mentre andavamo immaginando come si potevano migliorare le cose e dove.
 
In più  non è mai venuta meno la consapevolezza che la forza, l'unicità e la ricchezza di questo progetto sta nella community. E quello che abbiamo sempre voluto, è quello che ci distingue. 
 
Per questo il progetto è stato portato avanti pensando di fare davvero il miglior sito di cinema per gli utenti, per voi, per noi stessi che lo usiamo (e amiamo il cinema tanto quanto lo amate voi).
Poi è chiaro: su internet si lavora pensando a crescere. Viviamo di audience e di pubblicità e quindi guardiamo i numeri, certo. Ma ci piace che siano numeri veri: cose interessanti scritte da persone interessanti per persone ineteressate. 
 
Il FilmTv che verrà gioca pulito e ne siamo orgogliosi: nel farlo abbiamo pensato solo a migliorare l'esperienza di chi usa il sito. "Content is king", si dice sulla rete: il contenuto regna e noi - che di contenuti ne abbiamo davvero tanti - abbiamo pensato solo a come ci sarebbe piaciuto organizzarli e mostrarli al loro meglio. Rendendo più facile trovare le cose e usarle.
 
Quindi, dovendo rispondere in poche parole alla domanda "perché avete fatto un sito nuovo?" (domanda non retorica, qualcuno ce lo ha chiesto, altri magari lo hanno pensato), la risposta è facile: perché era ora, perché lo volevamo, perché siamo convinti che potevamo migliorare e perché abbiamo avuto carta bianca, con la sola prospettiva di fare un sito migliore, senza compromessi. Un sito che ovviamente speriamo piaccia a tutti, crescendo e conquistando quel posto che noi pensiamo da sempre gli spetti.


Così: ci piaceva raccontarvelo. Siamo felici del lavoro che possiamo fare con voi e siamo felici di aver avuto il modo di farlo in armonia con il pensiero che ci guida da sempre. Lavorare qui, ancora una volta, è un grande privilegio. Grazie