Regista dimenticato (eppure vinse 2 Oscar), simbolo di una Hollywood ormai preistorica, ha dato tanto al cinema con risultati alterni. Spesso pero' tendenti al bello senza nuvole.
E' forse uno dei western più celebri di sempre da cui attinse a piene mani il Clint Eastwood degli anni '70 (l'epica dell'eroe venuto dal passato col destino segnato e un addio che non concede repliche). Alan Ladd ai massimi.
Uno sforzo produttivo enorme, nonché l'unica chance data a James Dean per scrollarsi di dosso il personaggio del giovane ribelle. Ci sono anche Rock Hudson e Elizabeth Taylor per uno dei classici più preziosi della Hollywood degli anni d'oro. Oscar alla regia.
Con Cary Grant, Victor McLaglen, Douglas Fairbanks jr., Sam Jaffe, Joan Fontaine
In streaming su Prime Video
Classico film d'avventura e d'azione partorito ai tempi della Hollywood geniale e perfezionista degli anni Trenta. Magnifico Cary Grant. Rudyard Kipling ne sarebbe stato fiero. Da imparare a memoria.
Dimenticatissimo film d'evasione su sfondo giudiziario tra i migliori di sempre del genere. Cary Grant (sempre lui) non sbaglia un colpo, ma Jean Arthur gli ruba la scena con classe ed eleganza. Ebbe 7 nomination, e non portò a casa nulla. Incredibile.
Forse il film migliore della coppia Spencer Tracy-Katharine Hepburn (il primo dei nove girati in coppia). Oscar alla sceneggiatura e un ritmo talmente indiavolato da far impallidire i film d'oggi pieni zeppi di (spesso inutili) effetti speciali. Magnifico.
Giovanissimo George Stevens dà alla coppia Ginger Rogers-Fred Astaire l'occasione per interpretare uno dei loro film più indiavolati e scoppiettanti ("Cappello a cilindro" non é molto più bello di questo). Oscar alla miglior canzone, la splendida "The way you look tonight".
Film d'amore mai smielato, zuccheroso o fastidioso. Praticamente perfetto, e poi c'è sempre il solito irreprensibile Cary Grant. Grande successo popolare all'epoca, oggi chi se lo ricorda più?
Temo di non essere d'accordo cone te quando definisci George Stevens un regista dimenticato. Anche in questi giorni ripropongono due suoi film come IL CAVALIERE DELLA VALLE SOLITARIA e IL GIGANTE. Chi ha dimestichezza con il cinema, non lo dimentica, te lo assicuro.
Avrei inserito nella tua playlist un capolavoro come UN POSTO AL SOLE, con uno straordinario Montgomery Clift. Ancora oggi, mantiene intatto il suo fascino, grazie anche al romanzo di Theodore Dreiser. non so se l'hai visto. Altrimenti corri a comprarlo.
Andrew Sarris, critico emerito del NY Film Bulletin e di THE VILLAGE Voice, scriveva di Stevens nel 1968: "Fu un regista minore di grande talento prima di UN POSTO AL SOLE ed un famoso regista di scarso talento, dopo quel film".
Ciao!
Effettivamete Un posto al sole è un film straordinario, ma forse a te non è piaciuto .E' stato il suo primo Oscar alla regia,il secondo l'hai citato tu nel Gigante, il terzo con il Diario di Anna Frank .Rispetto i gusti di tutti.Grazie del contributo e soprattutto di avermi fatto focalizzare l'appartenenza di bellissimi film a questo regista. Buone feste!
Lo conosco bene "Un posto al sole" ma lo trovo inferiore (e pure di parecchio, non penso affatto possa considerarsi un capolavoro, è un film in tutto e per tutto invecchiato malissimo) ai citati 7 film. "Il diario di Anna Frank" ahimè lo conosco di fama ma non l'ho mai visto.
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Temo di non essere d'accordo cone te quando definisci George Stevens un regista dimenticato. Anche in questi giorni ripropongono due suoi film come IL CAVALIERE DELLA VALLE SOLITARIA e IL GIGANTE. Chi ha dimestichezza con il cinema, non lo dimentica, te lo assicuro.
Avrei inserito nella tua playlist un capolavoro come UN POSTO AL SOLE, con uno straordinario Montgomery Clift. Ancora oggi, mantiene intatto il suo fascino, grazie anche al romanzo di Theodore Dreiser. non so se l'hai visto. Altrimenti corri a comprarlo.
Andrew Sarris, critico emerito del NY Film Bulletin e di THE VILLAGE Voice, scriveva di Stevens nel 1968: "Fu un regista minore di grande talento prima di UN POSTO AL SOLE ed un famoso regista di scarso talento, dopo quel film".
Ciao!
Effettivamete Un posto al sole è un film straordinario, ma forse a te non è piaciuto .E' stato il suo primo Oscar alla regia,il secondo l'hai citato tu nel Gigante, il terzo con il Diario di Anna Frank .Rispetto i gusti di tutti.Grazie del contributo e soprattutto di avermi fatto focalizzare l'appartenenza di bellissimi film a questo regista. Buone feste!
Lo conosco bene "Un posto al sole" ma lo trovo inferiore (e pure di parecchio, non penso affatto possa considerarsi un capolavoro, è un film in tutto e per tutto invecchiato malissimo) ai citati 7 film. "Il diario di Anna Frank" ahimè lo conosco di fama ma non l'ho mai visto.
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