Boardwalk Empire - L'impero del crimine
- Serie TV
- USA
- 5 stagioni 56 episodi
Titolo originale Boardwalk Empire
Con Steve Buscemi, Kelly Macdonald, Michael Pitt, Michael Shannon, Shea Whigham
Tag Gangster, Maschile, Crimini, Politica, USA, Anni '20
...la novellizzazione di un'opera beffa ( anzi di una farsa ), ovvero : un tentativo - fallimentare - di Fact Checking.
People just ain't no good La gente certo non è per niente buona
I think that's well understood Penso sia una cosa che tutti sanno
You can see it everywhere you look Puoi vederlo ovunque posi lo sguardo
People just ain't no good La gente non è per niente buona
We were married under cherry trees Ci sposammo all’ombra dei ciliegi
Under blossom we made pour vows Erano in sboccio quando giurammo
All the blossoms come sailing down Tutti i fiori si libravano nell’aria
Through the streets and through the playgrounds Lungo le strade e nei campi da gioco
The sun would stream on the sheets Il sole inondava le lenzuola
Awoken by the morning bird Destati dal canto degli uccelli
We'd buy the Sunday newspapers Compravamo i giornali della domenica
And never read a single word E non ne leggevamo mai una sola riga
People they ain't no good... Le persone, loro non sono per nulla buone...
Nick Cave and the Bad Seeds - People Ain't No Good - the Boatman's Call - Mute Records - 1996-'97
" Ooh, anche i sottoelenchi...! ",
una spacciatrice di gossip, sarcastica, a un Will McAvoy in missione civilizzatrice.
I.
Una piccola premessa che non dice nulla di nuovo ma non ha nemmeno il pregio di dirlo brevemente...
Una delle critiche maggiori ( per consistenza quantitativa e talvolta anche qualitativa ) mosse più spesso al mondo della serialità televisiva "in generale"
[ senza distinguere tra HBO e ABC, tra NBC e CBS, tra AMC e Showtime, BBC o Sky, né tra la serialità a narrazione orizzontale ( dalla più spinta : the Wire, Mad Men, BoardWalk Empire, alla ''meno'' spinta : the Sopranos, ) o verticale ( i procedural-drama, con un minimo di orizzontalità ), o l'insieme delle due (Six Feet Under, Lost), né tra mini-serie (the Pacific) o sit-com ]
è quella di dover sottostare troppo ai codici del ''genere'', legati vicendevolmente alla strutturazione e conformazione pratica degli stessi network ( anche rispetto al web 2.0 ) che producono, contengono e trasmettono le serie, ovvero, principalmente, la loro compromissione e il venire a patti in reciproca biunivoca relazione col fattore ''pubblico composto dalla famiglia media'' ( famiglia media che di solito comprende evasori fiscali, ladri, stupratori, assassini...) - certo, più ABC che HBO - e con gli stacchi pubblicitari ( per la quasi totalità ).
Non si prenderà qui in esame la locuzione generalizzatrice e demente di ''la televisione", che sarebbe come dire che il cinema fa schifo perché ci sono Michael Bay, Billie August e Fausto Brizzi, la musica fa schifo perché ci sono Bryan Adams, Bon Jovi e Giovanni Allevi, la produzione letteraria fa schifo perché ci sono Paulo Coelho, James Redfield e Fabio Volo.
Per quanto riguarda il Fattore Stacchi Pubblicitari, la critica decade per il semplice fatto che anche il Cinema ha le sue tempistiche strutturali, come l'intervallo tra primo e secondo tempo ( che va scomparendo anche dal mainstream ), a volte risolte con delle vere e proprie forme d'arte complementari, vedasi ad esempio la magnifica Introduzione-Preludio-Overture-Entr'Acte in Technicolor a "How To Marry A Millionaire" di J.Negulesco ('53), la "Sentimental Rhapsody" che Alfred Newman trasse da una sua opera precedente, ossia il leit motive [ http://www.youtube.com/watch?v=EuO6j7y0gYk ] di "Street Scene" [ http://www.youtube.com/watch?v=zZpKZf4Krt8 ] di King Vidor ('31), o le Atmosfere scelte personalmente da S.Kubrick per l'Intervallo di "2001 : a Space Odyssey" : due ore e mezza per raccontare una Storia di 4 milioni di anni ? E vai di ellissi ! Le musiche con schermo ''a nero'' ( stesso procedimento utilizzato per alcuni film molto lunghi, "Star Trek" di R.Wise o "Gone with the Wind" di Victor Fleming ), il termine esatto è "Intermissione" ( intermezzo, pausa gabinetto spaziale ( hai voglia a imparare ad usarlo bene ), musiche ''di/da sala'', ...defatiganti ), sia all'inizio che tra un tempo e l'altro, si possono gustare - come parte integrante dell'opera - nella loro interezza per esempio su alcune delle ultime edizioni in dvd del film.
Tornando invece al fattore principale, quello "Famiglia Media", ovvero : andare-venire incontro al Maggior Numero di Persone possibili, offendendone ( sesso, religione, politica, violenza ) il meno possibile e scontentandone ( attuare la sospensione dell'incredulità ) il meno possibile, forse vale la pena spendere e tentare di articolare due parole in più.
Volendo si può suddividere la storia della serialità televisiva in un prima e un dopo...Dennis Franz : non è un autore-scrittore-sceneggiatore-showrunner [ quelli sono Steven Bochco ( e il sodale David Milch che poi creerà da solo "DeadWood" e "Luck" ), M.Weiner, T.Winter, D.Simon, D.Chase, A.Sorkin, V.Gilligan, spesso anche registi ( ruolo questo affidato per il ''resto'' a nomi grandissimi quali Tim Van Patten, J.Podeswa, D.Minahan, M.Nankin, J.Dahl, Brad Anderson...) e produttori ], Dennis Franz è l'incarnazione - è...l'Attore - del Cambiamento, quello spartiacque
[ impossibile non citare almeno un altro dei molti spartiacque ''estesi'' che hanno punteggiato la prima parte della storia della serialità televisiva, ovvero il Norman Lear di "All in the Family" ( Arcibaldo ) e il suo spin-off più famoso, "the Jeffersons", e "Sanford and Son" ( con Bud Yorkin ) ]
che avrebbe catapultato la serialità televisiva nell'Era Adulta, quella in cui ancora oggi si trova rivaleggiando alla pari col Cinema in quanto a Restituzione della Realtà ( poi si potrebbe discutere su quanto questo Rientro di Realtà possa effettivamente spiegarci qualcosa del Reale ) : era giunto il momento di "Hill Street Blues" ('81-'87) e poi di "NYPD Blue" ('93-'05).
Per l'...''infanzia'' delle Serie tv ( quelle che ancora non riescono a sganciarsi - facendole passare in secondo piano - dalle critiche di cui sopra, relative alla Forma, ovvero i codici della stuttura fisica da rispettare relativamente agli stacchi pubblicitari e in generale alla medietà potenziale del pubblico cui ci si rivolge...o a come ce lo si immagina...) se ne prendano ad esempio alcune fra le più famose del passato :
"Bonanza" (1959-1973), "Gilligan's Island" (1964-1967), "the Prisoner" (1967-1968), "Mash" (1972-1983), "Happy Days" (1974-1984), "Magnum, P.I." (1980-1988), "Columbo" (1971-1978 / 1989-2003), "Miami Vice" (1984-1989), "the Cosby Show" (1984-1992), "Cheers" (1982-1993).
Le cose sono iniziate a cambiare ( dai drama alle sit-com ) con le già citate the Prisoner ( per quanto riguarda lo stile e la 'complessità', almeno ) e "All in the Family"/"Stanford and Son", e con "Columbo" ( "arriva un investigatore e ci deduce l'anima", con un'impronta, anche se solo un'impronta, Cassavetesiana ) e "Hill Street"/"NYPD", e hanno compiuto il salto definitivo con "Oz" (Tom Fontana, '97-'03), per i Drama, e "Roseanne" ['88-'97 : un pensiero alla mia cotta infantile Sara Gilbert...ora sposa di Linda Perry ( e impegnata con "the Talk" ) : così va il mondo, una gran bella coppia coi controcoglioni, non c'è che dire, ditemi un po' voi : http://images.vogue.it/Storage/Assets/Crops/53126/12/51545/perry_0x440.jpg ], per le sit-com, stabilizzandosi ai massimi vertici ''insuperabili'' di, nell'ordine di mia preferenza personale assoluta, s-oggettiva e insindacabile
{ serie con 3 o più stagioni all'attivo (data odierna), chiuse o ancora in corso, e con almeno una stagione post-2000
[ quindi escluse dalla classifica finale e messe qui in ordine di preferenza :
Twin Peaks (David Lynch & Mark Frost, 2 stag., 1990-'91)
Northern Exposure (Joshua Brand & John Falsey, 1990-'95)
Riget (Lars Von Trier - I, 1994 - II, 1997)
1. the NewsRoom (Aaron Sorkin)
2. Studio 60 on the SunSet Strip (Aaron Sorkin)
3. Boss (Farhad Safinia)
4. Girls (Lena Dunham)
5. the Office [U.K.] (Ricky Gervais & Stephen Merchant)
6. the Life & Times of Tim (Steve Dildarian)
7. Kings (Michael Green)
8. Firefly (Joss Whedon)
9. Hannibal (Bryan Fuller)
10. Romanzo Criminale (Stefano Sollima e Giancarlo De Cataldo)
11. Huff (Bob Lowry)
12. Samurai Jack (Genndy Tartakovsky)
13. Flight of the Conchords (James Bobin e Jemain Clement & Bret McKenzie)
14. Dead Like Me (Bryan Fuller)
15. Non Pensarci (Lucio Pellegrini e Gianni Zanasi)
16. the Black Donnellys (Paul Haggis & Victor Moresco)
17. Pushing Daisies (Bryan Fuller)
18. DollHouse (Joss Whedon) ],
escluse le mini-serie
[ quindi fuori dalla classifica finale e messe qui in ordine di preferenza :
Heimat 1, 2, 3, fragmente, 4 (Edgar Reitz)
la Meglio Gioventù (Marco Tullio Giordana, Sandro Petraglia, Stefano Rulli)
1. Generation Kill (David Simon, Ed Burns, Evan Wright)
2. the Pacific (Spielberg-Hanks-...)
3. Dead Set (Charlie Brooker)
4. Mildred Pierce (Todd Haynes)
5. Carlos (Olivier Assayas, Dan Franck)
6. Angels in America (Tony Kushner & Mike Nichols)
7. Underbelly (Greg Haddrick, Peter Gawler e Felicity Packard)
8. Band of Brothers (Spielberg-Hanks-...) ],
ed eccetto le serie e mini-serie, con più o meno di 3 stagioni all'attivo, e con almeno una stagione post 2000, che però...non ho visto o ho visto solo di sguincio e sbieco
[ quindi escluse dalla classifica finale e messe qui in ordine alfabetico ( in grassetto quelle che a pelle reputo migliori ) :
Berlin AlexanderPlatz (Rainer Werner Fassbinder)
the Americans (Joe Weisberg)
Better Call Saul (Vince Gilligan & Peter Gould (e Bob Odenkirk))
Black Mirror (Charlie Brooker)
Braquo (Olivier Marchal)
the Bridge (Meredith Stiehm & Elwood Reid)
Carnivàle (Daniel Knauf)
Curb Your Enthusiasm (Larry David)
Doctor Who (Steven Moffat showrunner dalla 5a stag. del ''nuovo corso" al posto di Russell T. Davies), vedi : http://www.carmillaonline.com/2013/12/01/doctor-fubar/
Don't Trust the B---- in Apartment 23 (Nahnatchka Khan)
Downton Abbey (Julian Fellowes)
Fringe (J.J.Abrams, Alex Kurtzman, Roberto Orci) : una serie in cui sembra proprio che tutto torni, in cui il termine SF non sta ad indicare "la Solita Fuffa", e...non l'ho vista...
Hatfields & McCoys (Ted Mann, Kevin Reynolds, Kevin Costner)
HomeLand (Gideon Raff, Howard Gordon)
House of Cards (Michael Dobbs, Beau Willimon)
In Treatment (Rodrigo Garcia (Hagai Levi))
In Treatment (Saverio Costanzo (Hagai Levi))
Luck (David Milch)
the Office [U.S.] (Ricky Gervais & Stephen Merchant and Greg Daniels)
Oz (Tom Fontana)
Parks and Recreation (Greg Daniels & Michael Schur)
the Revenants (Fabrice Gobert)
Rome (Bruno Heller, John Milius)
Sean Saves the World (Victor Fresco, Sean Hayes)
Skins [U.S.] (Jamie Brittain & Bryan Elsley ) : cancellata alla 1a stag., vedi il fattore Famiglia Media...americana di cui sopra.
Sons of Anarchy (Kurt Sutter)
SouthCliff (Sean Durkin ( il cui esordio con "MarthaMarcyMayMarlene" lascia ben sperare per questa mini-serie ) e Tony Grisoni)
Top of the Lake (Jane Campion & Gerard Lee),
Treme (David Simon)
True Detective (Nic Pizzolatto)
Vegas ( Nicholas Pileggi, Greg Walker)
Virtuality (Ronald D. Moore, fermata al solo pilot)
the Walking Dead (Robert Kirkman e Frank Darabont)
West Wing (Aaron Sorkin)
Wilfred (J.Gann & A.Zwar e T.Rogers & D.Zuckerman)
a Young Doctor's NoteBook (Mark Chappell, Shaun Pye, Alan Condor (M.Bulgakov)), da confrontare, se possibile, con "Morfina", di Aleksej Balabanov ],
ed ecco quindi la personale classifica generale } :
1. Mad Men (Matthew Weiner)
2. the Wire (David Simon & Ed Burns)
3. the Simpsons (Matt Groening)
4. DeadWood (David Milch ( W.Hill-pilot))
5. BoardWalk Empire (Terence Winter (M.Scorsese-pilot))
6. the Sopranos (David Chase (e T.Winter, M.Weiner...))
7. Weeds (Jenji Kohan)
8. Game of Thrones (David Benioff & D.B.Weiss (da G.R.R.Martin))
9. Breaking Bad (Vince Gilligan)
10. Family Guy (Seth MacFarlane)
11. Six Feet Under (Alan Ball)
12. NYPD Blue (Steven Bochco & David Milch)
13. the L Word (Ilene Chaiken (e Rose Troche...)) -- fotografia : Bob Ashmann
14. BattleStar Galactica (Ronald D. Moore)
15. Rescue Me (Denis Leary & Peter Tolan)
16. Little Britain (David Walliams & Matt Lucas)
17. South Park (Trey Parker & Matt Stone)
18. Futurama (Matt Groening)
19. Misfits (Howard Overman)
20. the Shield (Shawn Ryan)
21. Californication (Tom Kapinos)
22. Lost (J.J.Abrams (furbo lui che se n'è ito), e ''purtroppo'' taaanti, taaanti altri..., e comunque non credo sia colpa di Damon Lindelof)
23. Boris (L.Manzi, G.Ciarrapico, M.Torre, L.Vendruscolo)
24. True Blood (Alan Ball)
25. Big Love (Mark V. Olsen & Will Scheffer)
26. the Big Bang Theory (Chuck Lorre & Bill Prady)
27. Skins [U.K.] (Jamie Brittain & Bryan Elsley)
28. E.R. (Michael Crichton, John Wells, David Zabel)
29. Nurse Jackie (Evan Dunsky)
30. American Dad! (Seth MacFarlane)
31. the Cleveland Show (Seth MacFarlane)
32. Star Trek - Voyager ( ( e Ronald D. Moore...))
33. Medium (Glenn Gordon Caron) -- fotografia : Larry Reibman
34. Sherlock (Steven Moffat & MarK Gatiss)
35. Life on Mars [U.K.] (Matthew Graham, Tony Jordan, Ashley Pharoah)
36. House M.D. (David Shore)
37. 30 Rock (Tina Fey)
38. Scrubs (Bill Lawrence)
39. the Big C (Darlene Hunt)
40. Dharma & Greg (Chuck Lorre & Dottie Dartland)
41. Will & Grace ( David Kohan & Max Mutchnick)
42. 2 Broke Girl$ (Michael Patrick King & Whitney Cummings)
43. Dexter (James Manos, Jr.)
44. the X-Files (Chris Carter)
45. Law & Order [...]
46. Ashes to Ashes (Matthew Graham, Ashley Pharoah)
47. Grey's Anatomy (Shonda Rhimes)
48. Life on Mars [U.S.] (M.Graham, T.Jordan, A.Pharoah)
49. Spartacus (Steven S. DeKnight)
50. il Commissario Montalbano (Andrea Camilleri, Alberto Sironi)
51. Friends (K.Bright, D.Crane, M.Kauffman)
52. Boston Legal (David E. Kelley)
53. Modern Family (Christopher Lloyd & Steven Levitan)
54. the Practice (David E. Kelley)
55. C.S.I. (Anthony E. Zuiker)
I 10 Nomi sono questi, in ordine alfabetico : J.J. Abrams, Alan Ball, Steven Bochco, David Chase, Vince Gilligan, David Milch, David Simon, Aaron Sorkin, Matthew Weiner, Terence Winter.
Ma intanto lo si sa bene che : http://www.youtube.com/watch?v=zIom3LSbB0I
Riconoscere e Individuare, Assimilare e Comprendere l'Abbondanza dell'Offerta, il Surplus di Produzione, Annegarci dentro : la Lista è Morte.
Per non parlare delle Liste Bloccate del Porcellum, aka Legge Calderoli, aka Legge N. 270 del 21 Dicembre 2005, definitivamente cancellata dalla Corte Costituzionale ( incostituzionale essa stessa per 1/3 dei propri membri nominati dagli eletti con la suddetta legge elettorale incostituzionale ) proprio oggi...fra poche ore ( questo è un up-load di...domani...05-12-'13 ), per merito del cittadino elettore avvocato Aldo Bozzi.
Vedi anche : //www.filmtv.it/playlist/49595/porcellum/
II.
Insomma, nel mondo reale non v'è alcuna crisi del cinema ( guardate come sta bene, qui sopra impilato ! ) perso per i "the Canyons" in cui viaggiano le frequenze delle emittenti terrestri e satellitari e i cavi delle cable.
C'è invece - qua fuori nel mondo della fantasia, quello del "Prologo - Visioni d'Europa" di Béla Tarr - una crisi generale della democrazia rappresentativa nel mondo globalizzato delle multinazionali in cui una seria analisi critica del capitalismo contemporaneo non è ancora stata intrapresa come istanza primaria dalla nostra politica nazionale che invece campa da vent'anni traendo la propria forza vitale dallo sfregamento dei due poli opposti ( come magneti, come i nostri marroni ) di centro-dx e centro-sx, tra berlusconismo e anti-b.
Quindi, effettuiamo per puro spirito d'avventura, una crasi ( un po' di sangue, poca flemma, molta bile bianca e bile nera ) tra Reale e Artificiale, Verità e Finzione, e parliamo di Televisione
( l'HD TV Oled 3D 4k ( che in realtà ancora non esiste, ho mescolato insieme un LG e un Samsung : larghe intese ), per esempio, che "si adatta naturalmente al campo visivo dello spettatore, garantendo una distanza uguale e costante da ciascun punto dello schermo agli occhi di colui che guarda" : una nuova generazione di televisori a schermo curvo, convesso, avvolgente : quando le due estremità finiranno per congiungersi alle spalle di ''colui che guarda'', avvolgendolo interamente, allora si che sarà finita...),
parliamo di Persone, che, come ci racconta Nick Cave....
Ma per ora mi fermo, che la play sta diventando veramente lunga. Nelle prossime puntate :
Chi è il vostro politico ? BoardWalk Empire, stag. 3 * * * * ¾
Chi è il vostro poliziotto ? Dexter, stag. 4 e 5 * * * ¼
Chi è il vostro dottore ? Hannibal, stag. 1 * * * ½
Chi è il vostro computer ? Person of Interest, stag. 1 e 2 * *
Chi è il vostro vicino ? Under the Dome, stag. 1 * ½
Chi sono i vostri Hank/Charlie/Karen ? Californication, stag. 6 * * * ¾
Chi è il vostro anchorman ? the NewsRoom, stag. 1 * * * * ½
Chi sono i vostri Don/Peggy/Joan ? Mad Man, stag. 5 * * * * *
Chi è il vosto Heisenberg ? Breaking Bad, stag. 5 * * * * ¼
III.
E voi, siete Cuperlotti, Civatisti o Renziani ?
A parte bazzecole quali Privatizzazioni, Patrimoniale, Articolo 18, Riforma della Giustizia ( e di conseguente consuetudine : Indulto e Amnistia ), Ristrutturazione/Rinegoziazione del Debito Pubblico, Ri-ri-riforma delle Pensioni, Legge Elettorale, Grandi Opere, Reddito di Cittadinanza/Salario Minimo Garantito, Consumo del Territorio, Banda Larga, Lotta alle Mafie...
A prescindere dal genere sessuale, dall'età, dall'orientamento politico e dall'altezza al garrese...
E tenendo presente che le correnti interne al PD sono maggiori della somma dei suoi componenti ( altro che la dis-carica dei 101, 115, 129 franchi tiratori contro Prodi )...
Il renziano è quello che : "si, sarà pure di destra, ma du' colpi alla Meloni, glieli si dà".
Il civatista ( per un'Opposizione Interna, da Subito, Hasta Siempre ) è quello che dopo il terzo appuntamento con la Serracchiani un bacio sullla guancia se lo lascia sfuggire ( però con la lingua, ma sulla guancia...).
Il cuperlotto è quello che...comunque...du' colpi a D'Alema...
Titolo originale Boardwalk Empire
Con Steve Buscemi, Kelly Macdonald, Michael Pitt, Michael Shannon, Shea Whigham
Tag Gangster, Maschile, Crimini, Politica, USA, Anni '20
Titolo originale Street Scene
Regia di King Vidor
Con Sylvia Sidney, William Collier jr., Estelle Taylor, David Landau
Titolo originale 2001: A Space Odyssey
Regia di Stanley Kubrick
Con Keir Dullea, Gary Lockwood, William Sylvester, Daniel Richter, Leonard Rossiter
Titolo originale How to Marry a Millionaire
Regia di Jean Negulesco
Con Marilyn Monroe, Lauren Bacall, Betty Grable, David Wayne, Rory Calhoun, Cameron Mitchell
Titolo originale Visions of Europe. Prologue
Regia di Béla Tarr
Titolo originale The Canyons
Regia di Paul Schrader
Con James Deen, Lindsay Lohan, Nolan Gerard Funk, Gus Van Sant, Amanda Brooks
Titolo originale The Social Network
Regia di David Fincher
Con Jesse Eisenberg, Andrew Garfield, Justin Timberlake, Rooney Mara, Brenda Song
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