Un'orchidea rosso sangue
- Drammatico
- Francia, Italia, Germania
- durata 110'
Titolo originale La chair de l'orchidé
Regia di Patrice Chéreau
Con Charlotte Rampling, Bruno Cremer, Bruno Cremer, Simone Signoret
Il 7 ottobre si è spento a Parigi per un cancro ai polmoni il regista Patrice Chéreau. Attivo soprattutto a teatro (molte le regie liriche), con prestigiose esperienze anche in Italia con Giorgio Strehler, nel 1975 debutta alla regia cinematografica con il per me sconosciuto "Un'orchidea rosso sangue" per cui rimando alla sapiente opinione del nostro Valerio/Spopola (//www.filmtv.it/film/31552/un-orchidea-rosso-sangue/opinioni/435538/). Altro titolo poco noto in Italia è "L'homme blessé" (1983) analizzato con estrema precisione ancora da Valerio (//www.filmtv.it/film/9856/l-homme-bless/), una recensione che è un vero e proprio invito a recuperare uno dei titoli probabilmente più maturi del nostro. Ci vogliono però quasi 20 anni dall’esordio prima che il regista torni a far parlare di sè con il discusso "La regima Margot", premio della Giuria e per la migliore attrice (Virna Lisi) a Cannes. Dopo l'inedito in Italia "Ceux qui m'aiment prendront le train", peraltro molto apprezzato e premiato in patria, arriva la conferma internazionale con lo scandaloso "Intimacy - Nell'intimità" Orso d'oro a Berlino, da più parti accostato a "Ultimo tango a Parigi". E' del 2003 il suo film più compiuto (almeno tra quelli da me visti): "Son frère", resoconto intenso, fisico e rigoroso del difficile rapporto tra due fratelli, ancora premiato a Berlino (Orso d'argento). Seguono "Gabrielle" (in Concorso a Venezia 2005) da un romanzo di Joseph Conrad in cui l'immensa Isabelle Huppert non riesce sempre ad evitare il "vizio della laccatura e della pedanteria, il gusto più teatrale che televisivo della messa in scena che rischia di sfociare nell'estetismo e nella noia" (spopola), difetti purtroppo ricorrenti nel cinema del nostro. Ultimo suo lavoro è "Persécution" ancora in concorso a Venezia nel 2009 e da noi distribuito direttamente in dvd dalla meritoria Atlantide Entertainment. Anche attore per Wajda ("Danton"), Chahine ("Adieu Bonaparte"), Haneke ("Il tempo dei lupi") e Michael Mann ("L'ultimo dei Mohicani"), Chéreau stava lavorando per il cinema all'adattamento di un romanzo di Laurent Mauvignier "Des Hommes" e alla messa in scena a teatro di "Così è se vi pare" di William Shakespeare.
Per un approfondimento sull'autore rimando all'articolo pubblicato su Sentieri Selvaggi http://www.sentieriselvaggi.it/51/53958/Patrice_Chéreau._Nell-intimità_del_cinema.htm
Titolo originale La chair de l'orchidé
Regia di Patrice Chéreau
Con Charlotte Rampling, Bruno Cremer, Bruno Cremer, Simone Signoret
Titolo originale L'homme blessé
Regia di Patrice Chéreau
Con Jean-Hugues Anglade, Vittorio Mezzogiorno, Lisa Kreuzer, Roland Bertin, Annick Alane
Titolo originale La Reine Margot
Regia di Patrice Chéreau
Con Isabelle Adjani, Daniel Auteuil, Jean-Hugues Anglade, Virna Lisi, Asia Argento
Titolo originale Ceux qui m'aiment prendront le train
Regia di Patrice Chéreau
Con Pascal Greggory, Valeria Bruni Tedeschi, Charles Berling, Jean-Louis Trintignant
Titolo originale Intimacy
Regia di Patrice Chéreau
Con Mark Rylance, Kerry Fox, Timothy Spall, Alastair Galbraith
Titolo originale Son frère
Regia di Patrice Chéreau
Con Bruno Todeschini, Eric Caravaca, Nathalie Boutefeu, Maurice Garrel, Catherine Ferran
Titolo originale Persécution
Regia di Patrice Chéreau
Con Charlotte Gainsbourg, Romain Duris, Jean-Hugues Anglade, Gilles Cohen, Xavier Robic
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