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Togliamoci subito il dente! non mi è piaciuto, poteva essere il precursore dell'Ucronia come lo è stato successivamente "Bastardi senza gloria", che è un capolavoro. Invece no, è solo un insulto a quello che è stato il più rande abominio dell'umanità. Se qualcun'altro come me a avuto persone vicine che hanno sofferto la prigionia in un campo di lavoro in Germania, sa benissimo che dovevano stare tranquilli per il "buon vivere". Bastava molto meno di un bambino fatto urlare in italiano, ad un megafono, per fare disperare la situazione.

La storia di un malato di mente cinquantenne che salta e urla di qua e salta e urla di la, che si veste come Pinocchio il burattino, e pensa di essere un bambino di sei anni. Candidatura ai Razzie Award meritatissima. Patetico.

La storia di un uomo malato gravemente al cervello che tutte le notti si addentra nel magico mondo degli anni '20. Qui incontra tutti i suoi idoli di cui neppure uno antipatico, tutti gli danno consigli e proposte e sono tutti, ma dico tutti socievoli. Visto le "stazze" di chi incontra nessuno fa carico del suo ego....
Uno dei miei attori storici preferiti P. Sellers era un diavolo per la famiglia, la tipica persona pezzo di .... W. Disney aveva "simpatie" per il partito nazista. O Welles non ci potevi parlare se non eri al suo livello e chi lo era (l'unico che ha avuto un incontro fortuito e quasi amichevole è Edward D. Wood Jr., la storia raccontata da T.Burton è vera, il peggiore regista che incontra il migliore). Altro mio attore di Culto J. Belushi era più le volte in stato comatoso che sano, se non era per J.landis ( Chi tocca muore - La breve delirante vita di John Belushi di Bob Woodward) che lo ha salvato diverse volte non avremmo i capolavori che abbiamo avuto. e molti altri ancora. E invece tutti bravi tutti buoni e specialmente tutti sani!

la storia di quattro celebrolesi amanti del sesso e basta, che si passano tranquillamente da una storia all'altra, e scopano, scopano, scopano! Ila parte della ragione è posizionata sugli attributi...

Qui passiamo il parossismo rispetto al precedente. Due donne che si passano l'amante tranquillamente si conoscono, sono consapevoli e più che altro gli sta bene! Non si strappano neppure i capelli. Ma dove succede questo se non nella mente ormai finita dall'alzheimer del regista. Mi sa che Zhang Yimou in "Lanterne rosse" non ci aveva capito una mazza.

dopo due inverni direi che sia arrivato il limite per dire che una relazione tra un uomo e una donna non sia possibile, poi per quante se ne combinano l'un con l'altra.. comunque dopo  dieci arriviamo al sadismo/masochismo.

Vorrei dire a Lars che nel mondo non siamo tutti così cinici menfreghisti e teste di ... come lui continua a rappresentarci, perchè se così fosse ci meritiamo almeno una decina di Melancholia, nel caso fossimo ancora vivi, nello stile del doppio colpo dei mostri, si rialzano sempre!

quando passiamo il limite bisognerebbe fermarci e meditare a lungo. Il Torture Porn è "giustificato" nel cinema fin quando ci sono adulti a farne le spese, quando si inseriscono bambini in situazioni estreme come questa non c'è alcuna giustificazione che tenga neppure il fatto di rappresentare la situazione passata della Serbia. Se avessi provato ben che minimo piacere, o trovato quache caratteristica interessante alla visione di questo film, mi sarei preoccupato.

innanzitutto ricordiamoci chi è Chan-wook Park, colui che ha fatto quel capolavoro che è Old Boy (2003) della trilogia della vendetta.Non è che proprio non mi è piaciuto ma non sopporto….“Salve sono il fratello bel tenebroso di suo marito/padre appena deceduto in un incidente stradale, bruciato vivo se non ricordo male, dentro la sua auto. Voi non mi conoscete non avete mai sentito parlare di me, sarete affrante per la scomparsa, ma io mi trasferirei in pianta stabile qui nella vostra residenza. Come dicevo non fate alcuna domanda per conoscere il mio misterioso passato, sono troppo bel tenebroso! L’unica che conosce il mio trascorso è la vostra cameriera appena scomparsa senza dire nulla e senza neppure chiedere la liquidazione (?). Ma non vi preoccupate perché io sono il bel tenebroso! Mi farò subito l’affranta (?) inconsolabile vedova e titillerò pure la nipotina appena maggiorenne e un pochino labile e psicopatica come me.” E tutto chiaro? Come si può accettare una cosa del genere da Park, diciamo che prima di vederlo è stato come prepararmi a mangiare un delizioso strudel. e trovarci dentro le zucchine.

Poppy una giovane “entusiasta” felice della sua vita di …. incontra una serie di persone che dopo averla conosciuta sono sempre più incazzate, anche se prima erano felici. Meditano tutte di ucciderla barbaramente nei modi più impensabili. E se nel caso fossero condannati da una giuria che avesse conosciuto Poppy, verranno assolti a pieno titolo con bacio giuridico. Simpatica quanto questo vecchio spot. 

Un attore in declino con ritardo mentale, che ha impersonato cinematograficamente un supereroe dei "fumetti" anni prima, che ha paura di non essere ricordato dal pubblico, dialoga e interagisce con l’essere “supereroe” che come una scimmia briaca lo perseguita.

Inarritu copia un personaggio magnifico dei cartoni animati degli anni ’60, creato da Alex Toth e prodotto da Hanna e Barbera, ma non riconosciuto come fonte neppure nei titoli di coda.

Soundtrack terrorizzante composta come un bambino di 2 anni che batte con i cucchiai sulle pentole.

Piano sequenza fintissimo come una moneta da tre euro cinese, per richiamare le flotte cinefile adulanti un qualcosa che non è quello che dice.

La spiegazione per l’ultima scena con Emma Stone che sorride guardando in ato fuori dalla finestra, pensando “finalmente questa idiozia l’ho finita. Per fortuna che quando torno a casa mi vado a rivedere il Birdman originale!”

Un treno sferragliante viaggia da diciassette anni in un binario di 100000 miglia sulla terra, varcando deserti, oceani, catene montuose e persino l’artico in un mondo devastato da un era glaciale pesantissima. Perchè fare un'opera così gigantesca che ne sarebbero bastati la metà!

E qui finisce il film.

Sequenza di situazioni improbabili da fare diventare un capolavoro della storia cinematografica quel "Rombo di tuono" (1984) con Chuck Norris che comunque a dirla tutta è già un mezzo capolavoro di per se!