Il nostro pluripremiato ‘maestro’ Ettore Scola, con una trentina di film all’attivo, grazie anche a bravi collaboratori come gli arguti sceneggiatori Age e Scarpelli, ha scritto un’importante pagina del cinema italiano. Ha diretto i migliori attori (non solo italiani) - così bene che hanno ricevuto molti premi anche loro - e, a parte il suo ultimo lavoro su Fellini che aspettiamo con curiosità, ha realizzato alcuni ottimi film, tanti buoni e altri meno. Sugli ottimi mi piacerebbe confrontarmi con voi per provare a stabilire QUAL E’ IL MIGLIORE FILM DI ETTORE SCOLA - secondo noi. Magari la conclusione è scontata ma non è detto (mettiamo che partecipi chribio1...), io ero indeciso tra i primi due, non fatevi pregare dite qual è il vostro preferito... non si escludono colpi di scena!
Questi sono quelli che ritengo, nell’ ordine, i migliori ma chiaramente tutti i suoi film sono candidati.
Mastroianni e la Loren (imbruttita) - nella loro migliore interpretazione di coppia - (credo che abbiano recitato insieme 13 volte), sono un omosessuale che sta per essere confinato e una casalinga frustrata che ha 6 figli. Vivono una giornata importante per l’Italia fascista, con Hitler in visita a Roma, nella solitudine di un grande caseggiato romano rimasto quasi vuoto per la partecipazione in massa all’evento. Si conoscono, si avvicinano e vivono brevi momenti di emozionante intimità.
Un terzetto di grandi attori: Aldo Fabrizi, Manfredi e Gassman, più un terzetto di bravi attori: Satta Flores, la Ralli e la Sandrelli. Trent’anni della loro vita ma anche di storia dell’ italia, del cinema (troviamo Fellini, Mastroianni e De Sica nel ruolo di loro stessi) e della televisione... scusate se è poco! Ma devo dire che dopo averlo visto tante volte, pur essendo sempre un bel film, con piacevoli trovate di regia, mi sembra un po’ datato.
Riuscito quadro amaro sulla borghesia intellettuale romana raccontato in 5 diversi episodi da 5 diversi protagonisti, durante una serata mondana che si svolge in una bella terrazza.
Gruppo di famiglia borghese nell’interno di un grande appartamento. Diviso in nove capitoli, dal battesimo fino all’ottantesimo compleanno del capofamiglia, il film ci racconta che non esiste la famiglia perfetta. Anche qui c’è un grande cast d’attori dove spicca Noiret.
Danzando, i protagonisti di questo film-scommessa (vinta) - con tanta bella musica - trascorrono la loro vita, sfiorati da fatti e avvenimenti storici. Si svolge tutto in una sala da ballo vicino Parigi. Il film non è parlato ed è recitato da attori-mimi.
Tratto da ‘Fosca’ un famoso romanzo della ‘scapigliatura’ è il racconto di quella malattia distruttiva che a volte può essere l’amore. Con la brava Valeria D'Obici.
Grande Nino Manfredi in un film grottesco, volutamente sgradevole, che racconta, folcloristicamente, la storia di una numerosa famiglia pugliese che vive in una baraccopoli romana. Quando Manfredi riceve dei soldi dall’assicurazione aumentano i dissapori.
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