Per completare la settimana dedicata alla regia cinematografica, dopo avervi parlato di vari cineasti fin troppo nominati da saltare subito alla mente appena si pensa a “7 registi casuali” (nella 1° puntata) e aver puntato l’occhio su “7 registi poco conosciuti” (nella 2° puntata), stavolta parleremo di un cineasta underground (nel vero senso della parola!): Fabio Salerno.
Di quest’autore, io sentii parlare la prima volta all’inizio degli anni ’90, in riviste dell’epoca come “Fangoria” (ed. italiana), “Nosferatu”, etc… (se volete saperne di più su queste pubblicazioni pulp, vi consiglio di ripescare la playlist che compilai qualche mese or sono sulla Storia dell’Editoria Pulp e il suo rapporto con il cinema. Link: //www.filmtv.it/playlist/49426/breve-storia-della-comunicazione-ironico-macabra-n/ ), riguardo i suoi lavori ARPIE e NOTTE PROFONDA.
Classe 1965, Fabio Salerno cominciò la sua carriera di cineasta con un corto in Super8, realizzato a 14 anni: SPIRIT.
Lui stesso, in un’intervista concessa alla rivista “La zona morta” nel 1990, dichiarò che questo primo lavoro gli era venuto male.
Seguirono altri corti, che si dividevano tra opere che indagavano sul rapporto tra l’uomo e quello che c’è dall’altra parte (l’Aldilà) e le rivisitazioni curiose di miti classici, tutti lavori dove si può vedere una grande fantasia che, spesso, manca alle pellicole dei grandi cineasti.
Ne è un esempio VAMPIRI, presentato al Mystfest di Cattolica del 1985, nella sezione “video”, dove i protagonisti sono gatti-vampiro!
A metà degli anni ’90, forse influenzato dal romanzo e film di Clive Barker HELLRAISER, realizza la serie sulla “Piramide rompicapo”, composta ufficialmente dai film MEZZANOTTE (1986, cortometraggio) e NOTTE DI TERRORE (1990, lungometraggio).
Con ARPIE del 1987, sempre un corto (anzi, un medio!), le riviste dell’epoca cominciano a interessarsi a lui, e la cosa porta buoni risultati. Nel 1990 può così dirigere (con undici milioni circa delle vecchie Lire) il suo primo lungometraggio, NOTTE DI TERRORE, circolato anche in home video in un’edizione vhs editata in poche copie da Eagle Home Video (se cercate info, in rete, troverete quotazioni incredibili per il nastro!) e vincitore di una menzione speciale al Fanta Festival di Roma nel 1991.
Seguì un L’ALTRA DIMENSIONE nel 1993.
Nello stesso anno il ragazzo doveva iniziare le riprese del film collettivo (insieme agli amici Federico Galanetto e Vittorio Cristiano) CYBERGOTHIC ma, all’inizio dei lavori (del quale rimane ufficialmente come direttore), il giovane Fabio morì suicida, portandosi nella tomba un tipo di cinema che, difficilmente, esiste ancora.
I due amici terminarono la pellicola e, al compianto Fabio Salerno la dedicarono.
20 anni dopo la sua scomparsa (1993-2013), alcuni giovani registi (Alex Visani, Roberto Albanesi, Luca Alessandro, Simone Chiesa, Antonio Zannone) hanno dedicato al compianto Fabio una sorta di sequel a episodi del serial sulla “Piramide rompicapo”, dal titolo THE PYRAMID, presentato al 33° Fanta Festival di Roma il 15 Giugno di quest’anno.
Se volete saperne di più, visionando anche spezzoni dei suoi lavori, ecco il link youtube della trasmissione STAY HORROR (puntata n° 1, dedicata a Fabio Salerno), diretta da Alex Visani: http://www.youtube.com/watch?v=SJPOEPStHJU
Filmografia
SPIRIT (1979)
CADAVERI (1982)
EXTRA SENSORIA (1985)
VAMPIRI (1985), in concorso al Mystfest del 1985.
MEZZANOTTE (1986)
ARPIE (1987), in concorso al Mystfest del 1987.
OLTRETOMBA (1987), conosciuto anche come BEYOND.
NOTTE PROFONDA (1990), vincitore di una menzione speciale al Fanta Festival di Roma nel 1991.
L’ALTRA DIMENSIONE (1993)
CYBERGOTHIC (1993)
Titolo originale Notte profonda
Regia di Fabio Salerno
Con Simona Bruscoli, Luigi Sgroi
Girato nel 1990 e uscito nel 1991. Fa parte della serie sulla "Piramide rompicapo".
Vincitore di una menzione speciale al Fanta Festival di Roma nel 1991.
E' circolato in vhs, edizione Eagle Home Video.
Visibile completo su Youtube: http://www.youtube.com/watch?v=KmpvpCV_QmE
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta