Sono fra coloro a cui piace abbandonarsi al flusso della storia e godersela tutta fino in fondo. Talora però non si riesce a non immaginare come andrà a finire, se il flusso narrativo è troppo lineare. Altre volte invece il finale è più che stupefacente e ti trascina in una o più sorprese, talora come in un vortice che ti inebria. Ho provato a citare alcuni dei film, senza andare troppo indietro nel tempo: troppo facile ricordare "Psycho", proviamo invece a stare negli ultimi 20 anni circa. Sono prevalentemente thriller, ma non solo... Spero di far venire voglia a qualcuno di andarseli a vedere, se ancora non li conoscesse!
Titolo originale The Game
Regia di David Fincher
Con Michael Douglas, Sean Penn, Deborah Kara Unger, Armin Müller-Stahl
Lode al primo spettatore che in verità ammetta di aver capito l'intricatissima ma parimenti affascinante trama non dico dopo il primo tempo, ma almeno a metà del secondo...
Grandissimi Michael Douglas e Sean Penn in una S. Francisco misteriosa...
Titolo originale Lucky Number Slevin
Regia di Paul McGuigan
Con Josh Hartnett, Bruce Willis, Lucy Liu, Morgan Freeman, Ben Kingsley
Titolo originale Fight Club
Regia di David Fincher
Con Brad Pitt, Edward Norton, Helena Bonham Carter, Jared Leto, Meat Loaf, Zach Grenier
Chi è davvero Tyler Durden, apparentemente un eccentrico venditore di sapone nonchè frequntatore di palestre ove ci si combatte per il puro gusto del dolore? Lo si scoprirà solo alla fine del film...
Mitica, fra l'altro, la sequenza del crollo dei grattacieli che sembra profeticamente anticipare la caduta delle Twin Towers.
Titolo originale The Usual Suspects
Regia di Bryan Singer
Con Kevin Spacey, Gabriel Byrne, Chazz Palminteri, Pete Postlethwaite
Un piccolo truffatore invalido Roger "Verbal" Kint (Kevin Spacey) subisce un ultimo interrogatorio dall'agente di polizia doganale David Kujan (Chazz Palminteri) in rapporto alla esplosione di una nave trasportante droga. La storia si basa su tale deposizione intrisa di sufficienti flash-back alla ricerca del grande boss della droga. La sopresa del finale, la camminata di Spacey nell'epilogo e l'immagine del confronto all'americana fra i vari sospetti sono entrati prepotentemente nella storia del cinema.
Titolo originale The Life of David Gale
Regia di Alan Parker
Con Kevin Spacey, Kate Winslet, Laura Linney, Gabriel Mann
Un irreprensibile insegnante universitario processato per l'omicidio di un'amica e collega, con cui condivideva fra l'altro la battaglia contro la pena di morte. La giuria non crede alla sua innocenza, nonostante prove discutibili, e lui stesso viene condannato a morte. Ma 3 giorni prima dell'esecuzione decide per la prima volta di concedere un'intervista esclusiva, dopo la quale niente sarà più lo stesso...
Ancora uno splendido Kevin Spacey, stavolta diretto da Alan Parker.
Titolo originale Phenomenon
Regia di Jon Turteltaub
Con John Travolta, Kyra Sedgwick, Forest Whitaker, Robert Duvall
Un modesto meccanico (John Travolta) di una tipica e piccola cittadina degli USA una sera vede una scia luminosa che attraversa il cielo e dal giorno dopo si accorge di riuscire a fare e capire cose che fino al giorno prima gli erano proibite. Sono stati gli UFO o una cometa o che cos'altro ad averlo trasformato? Finale dolceamaro...
Titolo originale Side Effects
Regia di Steven Soderbergh
Con Rooney Mara, Jude Law, Catherine Zeta-Jones, Channing Tatum, Vinessa Shaw
Una giovane donna sotto cura di un ambizioso e lanciato psichiatra viene sottoposta ad una terapia con un nuovo farmaco. Durante tale terapia ella commette l'omicidio del marito costringendo lo psichiatra ad una strenua difesa del proprio operato e a giustificare quell'inatteso (?) effetto collaterale. Ottime prove di Jude Law e soprattutto di Rooney Mara, ormai in piena ascesa dopo aver assunto la parte di Lisbeth Salander nel riadattamento di "Uomini che odiano le donne".
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