Dopo la precedente //www.filmtv.it/playlist/43521/finali-alternativi/ mi accorgo che il mio spirito sceneggiatore ancora si ribella e sogna, ma siccome non so' Ben Affleck, mi limito alla spazio playlist...
Con Volker Spengler, Janos Derzsi, Erika Bók, Mihály Kormos, Ricsi
La pellicola rallenta fino al fermo immagine totale. Rimane percettibile, all'occhio umano ancora vigile, solo un avaro refolo di vento. Il cavallo verrà macellato sui titoli di coda ed inserito, truffaldinamente, nei ravioli "Mole Antonelliana" ricotta e spinaci.
Tutti e quattro alla fine, apparentemente pacificati, escono e prendono l'ascensore. Dentro trovano Gosling, Ray Liotta ed il fantasmino di The Grudge. Appena a Christoph Waltz squilla il cellulare, scatta la strage.
Alla fine escono dalla stiva, oltre alla tigre, la scimmia, i suricati e la zebra; un opossum, due zanzare, un elefantino, un licaone, tre pulci (una zoppa), sei koala, una platessa, un rombo ed uno sgombro direttamente in scatola, e pure due bacherozzi. Una voce fuori campo grida:"Noepino! (Pi per gli amici n.d.r.), la finisci di far sparire sempre la barca a papà?!?
Tom Cruise scopre che la sua collega di servizio nel futuro è un clone di una vecchia compagna di università, ologramma a sua volta di un'altra sua ex ibernata 102 anni prima che l'aveva tradito, all'epoca, con un suo cugino, affascinata dal fatto che questi collezionasse rarissimi pezzi di ufo. Moriranno tutti in un finale malickiano causa esplosione della moka messa sul fuoco senza acqua (a simboleggiare l'impossibilità di un'autorigenerazione) dallo stesso Tom Cruise, affranto per l'adulterio. Nota per Lord Holy: pensa solo che, preso atto del caos atomico che aleggia sul Finale dell'Oblivion tuttora a disposizione dell'utenza in sala, anche questo finale "alternativo" potrebbe, volendo, trovare riscontri nel reale inconcludersi del film.
Scoprono, dopo la moglie, tredici salme mummificate nello sgabuzzino di Trintignant: due zie, quattro cugini, il portiere, la sorella del portiere, una badante rumena, il papà, la mamma ed i suoceri. Oltre quell'antipatica, saccente della figlia. Cremata nel microonde.
La trinca accampata sulla riva del Rio delle Amazzoni, in un giorno di pioggia fine e delirante, viene divorata da un caimano affamato mentre, in estasi contemplativa, assimila gli ultimi languidi raggi del tramonto cercando di capire dove può ricaricare l'ipad.
Il gigantesco meteorite si schianta esattamente sulla casa di Lars Von Trier, circoscrivendo l'ira devastatrice ad un'area limitata. Insoluto ed imperscrutabile dogma.
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