Stranger Than Paradise
- Commedia
- USA, RFT
- durata 89'
Titolo originale Stranger Than Paradise
Regia di Jim Jarmusch
Con John Lurie, Eszter Balint, Richard Edson, Cecilia Stark, Danny Rosen
Non c'è bisogno di molta introduzione,anche se di cose da raccontarvi e da raccontarci ce ne sarebbero parecchie...
In 3/4 mesi può succedere di tutto come non può succedere niente,per fortuna sono qui di nuovo,ad annoiarvi con le "mie tempeste spirituali",ed è questo quello che conta.
Del resto parleremo un'altra volta,se vi va,ora proviamo a dare 10 motivi a questa parola così corta (solo 4 lettere) che racchiude i nostri sogni,quello che siamo,quello che siamo stati,quello che vorremmo diventare e quello che siamo venuti a fare qui.
Perchè che ognuno di noi abbia una missione qui,mi sembra il minimo...
Sono giovane,ancora non ci ho capito molto,ed ecco perchè ho scelto questi,preferendo un ordine casuale:
1 L'odore di sugo la domenica mattina
2 Rincorrere un pezzo di carta cadutoti dal portafogli e fatto volare via dal vento; accorgerti che,proprio quando stai per afferrarlo,quel vento lo ricaccia un pò più in là.
3 Pronunciare la frase "Mi alzo io" quella notte che tua figlia piange imperterrita e sta per farlo lei,come sempre.
4 Ridere,ridere,ridere... di sera,di giorno,d'estate o d'inverno... Ridere su cose sciocche,del tipo mentre sei in macchina col tuo migliore amico e parli del più e del meno,noti un posto di blocco e gli chiedi: "E questi qua?"
5 Sentirsi dire dalla persona che ami,da quella che faresti qualsiasi cosa per lei,probabilmente anche morire: "Grazie,questo è il giorno più bello della mia vita!"
6 Riuscire a dirlo quel cazzo di "Ti amo",nel modo più semplice possibile,una sera che avete litigato. Scoprire che,è davvero valsa la pena aspettare così tanto.
7 Vedere un arcobaleno ma non limitarsi ad ammirarlo o fotografarlo. Prendere la bici ed andare in uno dei due punti in cui parte. Farsi assopire da quella luce multicolor,credre anche solo per un attimo di essere felice.
8 Spaventarsi amici miei; lo spavento di una notte in cui il cuore sembra uscirti dal petto,dalla bocca,dalle orecchie e dal naso. Da quel naso dove esce sottoforma di sangue ed il cuscino bianco e candido è solo un ricordo. Chiudere gli occhi e dirsi tra se. "Se domani sono ancora qui,chiudo con tutto". Riuscire davvero a farlo sarebbe un altro motivo ancora ma lo mettiamo qui uguale.
9 Gli occhi asciutti di mia madre
10 La morte
Eh si,perchè forse la morte è proprio il motivo per cui davvero viviamo di più.
Quel dettaglio del cazzo che ci fa rincorrere tutto con più velocità,con più determinazione,con più amore verso noi stessi.
Purtroppo però dobbiamo farci i conti anche quando non vogliamo ancora,anche quando sembra davvero troppo presto,anche quando la nostra missione non è stata compiuta,anche quando quel traguardo (fatto di vittorie e sconfitte) sarebbe volentieri rimandato,anche quando ci sarebbe da ascoltare ancora tantissima musica,vedere miliardi di film,albe o tramonti.
In tutto ciò,l'unica medicina sembra essere preferire il ricordo.
Dedicato a Diana.
Dedicato perchè bisogna pur dedicare questa vita a qualcosa o qualcuno e lei lo ha fatto.
Dedicato perchè sarebbe stati da egoisti tenersi per sè certe emozioni,e qui c'è il rischio di implosione.
Dedicato proprio perchè le ero debitore di un'emozione: una serata semplice,che ricorderò per tutta la vita.
Titolo originale Stranger Than Paradise
Regia di Jim Jarmusch
Con John Lurie, Eszter Balint, Richard Edson, Cecilia Stark, Danny Rosen
Titolo originale Dalla vita in poi
Regia di Gianfrancesco Lazzotti
Con Cristiana Capotondi, Filippo Nigro, Nicoletta Romanoff, Pino Insegno
Regia di Adolfo Pizzi
Con Franca Marzi, Philippe Hersent, Dario Michaelis, Silvio Bagolini
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