opinioni di : ogm, mmciak e michel,
e la mia :
Emil Weiss ( e Samuel Fuller ) - 62' - * * * * ½
Se dovesse capitarci : scegli ( è un film, è un sogno, se ti sforzi puoi scegliere...da che parte stare ): la piazza del villaggio con gli altri consimili vestiti anonimi, o il campo poco fuori il paese verso la campagna, con gli altri vestiti uguali.
Non è un film documentario di cui si possa dire...
Bisognerebbe lasciarlo parlare...
" Geograficamente, ironicamente, amaramente, storicamente "
[ e finalmente, terminalmente : qui e altrove ( Shoah di Claude Lanzmann etc... ) si espone tutto, ma non vi sarà fine, non v'è, mai, termine alla reiterazione dettata dallo stornare lo sguardo dal ricordo e dalle testimonianze, dall'immemore errore ch'è il saltare un passaggio nel tramandare...]
questo dev'essere, questo è il posto
[ da mr. N.Chamberlain, 1938/39, in visita al Fuhrer Hitler e ricevute le benedizioni di Goebbels e Goering : " la pace vincerà : non ci sarà nessunalcuna guerra ", passando per i Campi di freddo bagnato e fango ghiacciato sparsi per la Polonia, la Cecoslovacchia, la Germania eccetera eccetera / do-des ka-den fanno le rotaie poggiate sulle traversine colpite dalle ruote di acciaio stantuffanti vapore verso altri tipi di fumo, nero, grigio, bianco, acre, famigliare, passando per gl'inferni al calor bianco di Dresda e Berlino ( e prima di Varsavia e Cracovia) di rosso bardate di Fuoco e di nero cosparse di corpi resi tizzoni, passando per Norimberga e i suoi crimin-al-i arresis'in schiera, in bella mostra catturati ed esposti a giudizio che non può, per forza di cose, essere equilibrato-restituito-reciproco tanto è immane il confronto, corpi anch'essi, corpi vivi e così simili, uguali, riconoscibili, messi a fuoco sotto lo sguardo della giustizia, e delle macchine da presa, che s'aggira per il mondo a raccogliere brandelli di pace tra cortine di ferro, guerre fredde, muri di filo spinato, e a quanti è bastato cambiar casacca, o ancor più semplicemente rivoltare quella che già avevano indosso ( rigirarsi nelle tombe degli altri, accomodarsi nel nuovo assetto mondiale ), fino al ..."""dopo"""...guerra ( che non c'è nessun dopoguerra ( wu ming/yo yo mundi ) ) ] :
" that is the place, in the same god damned place ".
Poi, ombra di giraffa sulla stele, obelisco, monumento, monolite, memoriale del Big Red One.
La guerra : un'insanità organizzata : pianificata come uno sterminio di massa : una follia costituitasi perchè tutti erano impegnati a guardare senza vedere, e chi distoglieva lo sguardo è perchè già sapeva.
Un im-possibile confronto con Little Dieter Needs to Fly-Rescue Dawn.
Inglourious Basterds ( non un film, seppur controstorico, sulla storia, ma un film sui film sulla storia ( del cinema )) : un conto è la battaglia ( " Se fossimo arrivati qui prima dell'8 maggio avremmo sparato ammazzandoli a tutti i figli di puttana responsabili di queste atrocità. Ma quando sei in guerra e qualcuno dichiara con un pezzo di carta che la guerra è finita, se uccidi qualcuno diventi un assassino " ), un conto è la strage continentale pianificata, uno sterminio massivo ed organizzato, un atto - sociale, comunitario, condiviso - di volenterosa applicazione, dedizione, concentrazione : un'impossibilità perpetrata e compiuta ( e prima l'Armenia, e poi i Balcani, il Ruanda, la Cambogia, i Gulag : Re-d-Acted, eccetera eccetera in fila come le carovane di profughi e diseredati, a scegliere tra lamerica/litaglia o il voltarsi indietro e lì rimanere a morire ) e impossibile da ignorare, da poter dire non sapevo, non penso, non credo, non voglio dover guardare di nuovo ... la solita vecchia storia.
" Qui, vediamo quant'era distante il paese, la cittadina, la comunità di Falkenau dal Campo. Più tardi passeremo tra quelle case. Guardate com'erano vicini. Ho girato una panoramica, in piano sequenza, dalle case ... al campo. Guardate. Com'erano. Vicini. This is a shot ( non un'ipotesi : un colpo secco, uno sparo di fotografia, un tiro di schioppo ) : non ci sono tagli di montaggio [ e viene in mente un altro sparo, un altro "Cut !" : N.Ray ]. E' probabile che qua intorno giocassero i bambini. Ah ! Non ci avevo mai pensato prima d'ora...".
Il fetore delle fosse comuni degli amerindi del continente nord americano ormai si è riciclato in erba della prateria, in cenere di fuoco da campo, in freeway...
A tedeschi sconfitti, vinti, battuti. A quelli rimasti nel campo, lenzuola bianche, rachitici pochi spossati passi. Un terzo dei derelitti lasciati, come unico gesto possibile, dai salvatori-liberatori, in/utile azione da fare : morire di consunzione cancrenosa e infetta nel campo di merda e sangue. Pochi rachitici ultimi inutili passi spossati. Mucchi di calzature, pettini, valigie, denti, chiome di capelli e ciocche, trecce, ciuffi, boccoli, corpi, scheletri, ossa, crani, costati, tibie, ceneri, cappelli, stracci, spazzole, fotografie, documenti, vestiti, anelli, braccialetti, libri... Da morti viventi a vivi morenti ( sopravvissuti, "risparmiati", dimenticati, abbandonati, tralasciati, trascurati... ). Run the Movie !
" Il cinema consente e permette, Impone alla storia ed alla civiltà di Progredire, di evolvere : ecco perchè la macchina da presa è importante, ecco perchè amo il cinema. " - ( ri ( rap-presentare ( documentario ) è ri-presentare ( finzione-ricostruzione-traduzione-traslazione-interpretazione : bigger than life e spesso minima immoralia ))) - " I prigionieri tedeschi erano seduti a terra. Così. Quando fu portato fuori il primo cadavere, si alzarono tutti in piedi, all'unisono. Così ".
Fuller da terra si alza. La MdP da terra si alza. Noi per un attimo...
" Qui è stato fatto e continuerà ad essere fatto : l'essere umano vince { schindler's list [ " non un film sull'Olocausto ( 6.000.000 circa di morti ) ma su quei 1.500 circa che ce la fecero " : Kubrick said ], la vita è bella, train de vie meno l'ult.inq., the pianist più il polanski ricercato/desiderato }. E invece l'essere umano non vince, non vincerà, mai ( kubrick, A.Munk, Gianikian-Ricci Lucchi ) ".
Samuel Fuller, inquadrato, 1988, racconta-ricorda. Samuel Fuller, inquadrante, operatore alla macchina 16 millimetri B/N muto, 1945, dimostra.
" Se nel 3500 qualcuno dirà non è accaduto, non è esistito, non è successo, non è avvenuto : ecco ".
Lo spettatore assume il messaggio del documento attraverso l'empatia del medium attoriale ( Verboten ! ). Concentrarsi sulla concentrazione. Lee Marvin scalza dal letto il cadavere riversovi inginocchiato su di esso prono irrigidito pelle ossa e stracci di un bambino e vi adagia sopra il corpo ancora in vita di un altro bambino. Emil Weiss legge un estratto da "La Specie Umana" di Robert Antelme a Samuel Fuller : " il riflesso allo specchio non c'è, non è il suo. Come si fa a portare sullo schermo qualcosa che non ha un'immagine ? La sua ( di noi tutti ) condizione umana non possiede-costituisce un'immagine ( di sé ). Un bravo attore (scrittore, musicista, pittore, scultore...) sa restituirti, farti ri-vedere ciò che lui vede riflesso nello specchio : lui non c'è, è morto, ma osserva, guarda e vede, ricreando la sua parte viva ( di carnefice consapevole, di cadavere deambulante ) " --- " Con la Macchina da Presa nulla è impossibile, ragazzo mio ! Ah ! Niente ! Il vero e "solo" problema è farlo andare ed arrivare sul grande schermo [ e sul piccolo : rai tre, fuori orario, 03:30 (1) ] al Pubblico ! ".
1945, Falkenau, 16 mm B/N muto - 16° reggimento fanteria big red one division : war "home" movie. 1958, Verboten, Norimberga : fiction + documenti. 1980, the Big Red One : fiction autobiografica. 1988, Falkenau-the Impossible : documentario + inserti di fiction.
Ebrei, cristiani, mussulmani, omosessuali, zingari, oppositori e dissidenti politici e religiosi, handicappati, loro, voi, tu ? Noi ? Io ?!!!?
(1) P.S. per la serie non so se e cosa voglia dire ma magari qualcosa vorrà pur dire ( sulle orme dell'Helter Skelter by the Raven del Mucchio ) : servizio di un tiggì qualsivoglia : una coppia si suicida da qualche parte in italia : lei 68 anni ( con 400 € di pensione al mese ) ritrovata in casa, lui 64 anni in mobilità/cassaintegrazione ritrovato sulla spiaggia ( è l'italia che se li era persi, siamo noi che perdiamo pezzi ). Stacco. Servizio sulla scadenza del pagamento del canone radiotelevisivo : 112 € altrimenti forza equitalia c'è.
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