Si può fuggire da qualcuno, da qualcosa, oppure da se stessi. L'idea della fuga mi ha sempre affascinato. Si fugge soprattutto per necessità, ci si trova in fuga da una vita che non va come vorremmo, da un lavoro oppressivo, da una città troppo grande o troppo piccola, dalla monotonia quotidiana, spesso per amore. La fuga soprattutto è un atto di libertà, una strategia, si fugge per combattere di nuovo magari come preludio di un ritorno. Il cinema ha usato spesso la forma classica della fuga, quella d'azione, quel tipo di situazione in cui è previsto un inseguitore, dando vita ad una specie di lotta tra gli antagonisti, fuggitivo/inseguitore. Particolari invece sono altre forme di fuga meno spettacolari, quelle in cui in pratica si fugge da se stessi per motivi legati al proprio stato esistenziale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commento (opzionale)